Problema cicatrizzazione fistola-sacrococcigea
Gentili dottori,
Sono una ragazza di 26 anni e circa 4 mesi fa sono stata operata per una fistola sacro-coccigea chiudendola con i punti di sutura.
Dopo 10 giorni, il chirurgo ha deciso di toglierli, specificando che la parte finale della ferita (all’interno delle natiche) era più umida rispetto la parte superiore che si presentava più salda.
A distanza di un mese, ho iniziato ad avere perdite di pus e sangue a causa di un buchino che si era creato nella parte più umida all’interno delle natiche, e, recandomi dal chirurgo ha detto che si era chiuso male proprio quel punto di sutura e ha escluso che fosse un tramite fistoloso.
Mi sono sottoposta a diverse medicazioni, oltre ad applicare la crema cicatrizzante (Rigenoma), e successivamente il chirurgo stesso mi ha suggerito di applicare il Gentalyn Beta perché la precedente crema cicatrizzante non ha dato buoni risultati.
Ad oggi purtroppo, la situazione non è migliorata del tutto.
Il gentalyn beta riesce a farmi chiudere la ferita, ma appena faccio un po’ di attività fisica o determinati sforzi, mi si gonfia e riaprendosi, la pelle diventa nuovamente umida.
Non so più come comportarmi, potreste gentilmente consigliarmi, cosa posso fare per risolvere il problema una volta per tutte?
Grazie.
Sono una ragazza di 26 anni e circa 4 mesi fa sono stata operata per una fistola sacro-coccigea chiudendola con i punti di sutura.
Dopo 10 giorni, il chirurgo ha deciso di toglierli, specificando che la parte finale della ferita (all’interno delle natiche) era più umida rispetto la parte superiore che si presentava più salda.
A distanza di un mese, ho iniziato ad avere perdite di pus e sangue a causa di un buchino che si era creato nella parte più umida all’interno delle natiche, e, recandomi dal chirurgo ha detto che si era chiuso male proprio quel punto di sutura e ha escluso che fosse un tramite fistoloso.
Mi sono sottoposta a diverse medicazioni, oltre ad applicare la crema cicatrizzante (Rigenoma), e successivamente il chirurgo stesso mi ha suggerito di applicare il Gentalyn Beta perché la precedente crema cicatrizzante non ha dato buoni risultati.
Ad oggi purtroppo, la situazione non è migliorata del tutto.
Il gentalyn beta riesce a farmi chiudere la ferita, ma appena faccio un po’ di attività fisica o determinati sforzi, mi si gonfia e riaprendosi, la pelle diventa nuovamente umida.
Non so più come comportarmi, potreste gentilmente consigliarmi, cosa posso fare per risolvere il problema una volta per tutte?
Grazie.
[#1]
Deve rivolgersi sempre ad un chirurgo e se non si tratta di una recidiva, deve far cicatrizzare la ferita dal fondo alla superficie, facendo monitorare appunto al chirurgo progressivamente la ferita. Senza pomata al cortisone preferibilmente.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#3]
La pomata gliela dovrà dare il proctologo che la segue e per far cicatrizzare dal fondo, se lo specialista è d’accordo, lasciare eventualmente una garza o una fitostimolina nel buco della ferita ed esteriorizzarla progressivamente.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 16/10/2020.
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