Una gobba contenente del siero
Buongiorno sono una ragazza di 37 anni anni, 2 mesi fa sono stata operata alla safena alla gamba sx, tutto bene tranne che all'altezza del collo del piede mi è uscita una gobba contenente del siero (penso si tratti di linforrea). Mi è stata siringata 4 volte, ma dopo pochi minuti si riformava subito. Come cura mi hanno consigliato di massaggiare con una crema all'arnica composita e poi io indosso la calza compressiva sempre per la vena.
Mi piacerebbe sapere se c'è una particolare cura da fare, se mi andrà via da sola in tempi ristretti visto che andiamo verso la bella stagione, o se sarà da operare.
Purtroppo non riesco a trovare nessun consulto su questo argomento.
Cordiali saluti
Mi piacerebbe sapere se c'è una particolare cura da fare, se mi andrà via da sola in tempi ristretti visto che andiamo verso la bella stagione, o se sarà da operare.
Purtroppo non riesco a trovare nessun consulto su questo argomento.
Cordiali saluti
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Gentile Signora,
quella che Lei definisce “…gobba contenente del siero..” andrebbe ‘vista’ da Noi medici per poterle fornire un consulto adeguato.
Molte sono le valutazioni da fare; ad esempio, l’intervento al quale si è sottoposta è stato lo ‘stripping’ della vena con incisione a livello inguinale e perimalleolare ?.
In tal caso, la ‘gobba’ è in prossimità dell’incisione malleolare ?
Le caratteristiche del liquido aspirato sono realmente quelle da Lei descritte ? (siero ? )
Quali sono le caratteristiche della cute sovrastante ?
Vi sono segni di flogosi ?
Ritengo che il trattamento attuato (“…indosso la calza compressiva…) al momento sia il più adeguato. Certamente considerazioni successive si attueranno se la situazione dovesse restare invariata nel tempo (quello che è auspicabile è un graduale miglioramento sino al riassorbimento completo) o complicarsi (es. comparire segni di infezione).
Comunque continui a fidarsi del chirurgo operatore e ne segua i consigli.
Dott.ssa M.M.Morelli
quella che Lei definisce “…gobba contenente del siero..” andrebbe ‘vista’ da Noi medici per poterle fornire un consulto adeguato.
Molte sono le valutazioni da fare; ad esempio, l’intervento al quale si è sottoposta è stato lo ‘stripping’ della vena con incisione a livello inguinale e perimalleolare ?.
In tal caso, la ‘gobba’ è in prossimità dell’incisione malleolare ?
Le caratteristiche del liquido aspirato sono realmente quelle da Lei descritte ? (siero ? )
Quali sono le caratteristiche della cute sovrastante ?
Vi sono segni di flogosi ?
Ritengo che il trattamento attuato (“…indosso la calza compressiva…) al momento sia il più adeguato. Certamente considerazioni successive si attueranno se la situazione dovesse restare invariata nel tempo (quello che è auspicabile è un graduale miglioramento sino al riassorbimento completo) o complicarsi (es. comparire segni di infezione).
Comunque continui a fidarsi del chirurgo operatore e ne segua i consigli.
Dott.ssa M.M.Morelli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 17/04/2009.
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