Le mie analisi del sangue sono
gentilissimi dott. sono un ragazzo di 31 anni è da piu' di un anno che non riesco a risolvere il mio problema.ho scoperto di avere un'ernia iatale da scivolamento che a quanto dicono i dottori che mi hanno visto sia la causa di tutto.vi spiego in breve i sintomi dolori al petto non solo alla bocca dello stomaco ma fitte forti e lunghe intorno e soprattutto al cuore,scompensi cardiaci anche gravi,in alcune crisi il cuore non batte come dovrebbe x alcuni e lunghissimi secondi in cui mi sento svenire,non riesco piu' a fare sport e alcune volte a svolgere bene il mio lavoro perchè come faccio un piccolo sforzo ho questi scompensi cardiaci anchè brevi che mi rallentano e impauriscono,fatti accertamenti normali cardiaci come ecocardiogramma tutto risulta nella norma a parte una leggera ridondanza del lembo mitrale sinistro.A questo punto vi porgo le domande che mi pongo ogni giorno riusciro' ad uscirne puo' tutto dipendere dall'ernia il cuore non c'entra nulla,se si come risolvere il problema da chi farmi vedere e intervenire vorrei i migliori specialisti in italia se no invece da cosa potrebbe dipendere le mie analisi del sangue sono a posto come uscirne fuori ho preso anche ansiolitici ma nulla.spero risponderete al piu' presto alle mie domande cordiali saluti
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gentile signore
per poter esprimere un giudizio attendibile è indispensabile controllare tutti gli accertamenti eseguiti. Infatti in alcuni casi i sintomi legati alla presenza di ernia iatale possono simulare patologie cardiache, che comuqnue vanno investigate. Nel suo caso lei riferisce di aver effettuato accertamenti in tal senso tuttavia i sintomi che descrive ("...scompensi cardiaci anche gravi,in alcune crisi il cuore non batte come dovrebbe x alcuni e lunghissimi secondi in cui mi sento svenire...") non sono riconducibili totalmente alla presenza di un ernia iatale, o pelomeno non solo a questa. Potrebbe trattarsi anvche di una forte componente ansiosa che potrebbe, involontariamente, aumentare i sintomi e che andrebbe comunque investigata e trattata. La invito quindi a rivolgersi ad un gastroenterologo per accertare l'entità della sua ernia e per avere da lui ulteriori indicazioni in merito al suo caso.
Nel frattempo può leggere un interessante articolo pubblicato sul sito in merito :
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/112-ernia-iatale-e-reflusso-gastro-esofageo.html
Cordiali saluti
per poter esprimere un giudizio attendibile è indispensabile controllare tutti gli accertamenti eseguiti. Infatti in alcuni casi i sintomi legati alla presenza di ernia iatale possono simulare patologie cardiache, che comuqnue vanno investigate. Nel suo caso lei riferisce di aver effettuato accertamenti in tal senso tuttavia i sintomi che descrive ("...scompensi cardiaci anche gravi,in alcune crisi il cuore non batte come dovrebbe x alcuni e lunghissimi secondi in cui mi sento svenire...") non sono riconducibili totalmente alla presenza di un ernia iatale, o pelomeno non solo a questa. Potrebbe trattarsi anvche di una forte componente ansiosa che potrebbe, involontariamente, aumentare i sintomi e che andrebbe comunque investigata e trattata. La invito quindi a rivolgersi ad un gastroenterologo per accertare l'entità della sua ernia e per avere da lui ulteriori indicazioni in merito al suo caso.
Nel frattempo può leggere un interessante articolo pubblicato sul sito in merito :
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/112-ernia-iatale-e-reflusso-gastro-esofageo.html
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#2]
Gentile Utente,
oltre alla possibilita' che i sintomi dell'ernia possano simulare patologie cardiache, come giustamente rilevato dal Collega Nardacchione, mi permetto di aggiungere che in certi casi, e soprattutto in presenza di ernie voluminose, i riflessi negativi sull'attivita' cardiaca potrebbero esserci davvero. Questo perche' la migrazione di parte dello stomaco dall'addome al torace puo' provocare una aumentata pressione sul cuore stesso. Come le ripeto e' soltanto una possibilita', e naturalmente non e' detto che sia questo il suo caso. Giusto quindi rivolgersi allo Specialista per accertare l'entita' dell'ernia e le sue conseguenze; e infine per valutare le possibili soluzioni.
Cordiali saluti
oltre alla possibilita' che i sintomi dell'ernia possano simulare patologie cardiache, come giustamente rilevato dal Collega Nardacchione, mi permetto di aggiungere che in certi casi, e soprattutto in presenza di ernie voluminose, i riflessi negativi sull'attivita' cardiaca potrebbero esserci davvero. Questo perche' la migrazione di parte dello stomaco dall'addome al torace puo' provocare una aumentata pressione sul cuore stesso. Come le ripeto e' soltanto una possibilita', e naturalmente non e' detto che sia questo il suo caso. Giusto quindi rivolgersi allo Specialista per accertare l'entita' dell'ernia e le sue conseguenze; e infine per valutare le possibili soluzioni.
Cordiali saluti
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Ex utente
vogliatemi scusare da ora per il linguaggio non sempre adeguato.Sicuramente la componente ansiosa c'e' xche' forse dovuta a questi sintomi ho sofferto di attacchi di panicoe comunque l'ansia la curo ancora oggi con xanax gocce.sottolineo che svolgo un lavoro come commesso e spesso cassiere che mi porta a stare sempre in piedi e in una posizione ke mi comprime lo stomaco.in questi giorni anche stando a riposo i sintomi di dolori allo stomaco sono aumentati mi sento come tirare forte,poi ho fitte al cuore con scompensi ke mi fanno sentire il cuore affaticato e mi sento soffocare in gola.questo x dirvi che voglio trovare una soluzione al piu'presto sto pensando anche al ricovero dove abito x fare tutti gli accertamenti di questo mondo visto la situazione insostenibile,io vivo ad Avezzano a 40 km dall'aquila e 100 da Roma potreste in caso consigliarmi centri o specialisti di gastroent.. cardiologia o altro e come fare x dire a teramo dovrebbe esserci quello di cardiologia ma non so se fanno esami di controllo.vi lascio il mio numero di cell in caso vogliate contattarmi telefonicamente x abbreviare i tempi ovviamente tutto a mie spese 328 2498421.vi ringrazio x l'attenzione che darete alle mie domande e vi saluto
[#4]
Non siamo soliti dare indicazioni segnalando un particolare Centro ne' tantomeno uno Specialista, ma se crede puo' fare delle ricerche seguendo i seguenti link:
https://www.medicitalia.it/specialisti/
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/specialisti/
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 03/04/2009.
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