Piccola ernia inguinale destra
Buongiorno, sono un nuovo utente.
Vorrei esporre il mio quadro clinico così potete farvi un idea anche se molte cose potrebbero non essere correlate fra loro.
Circa un anno fa andai a fare una visita per varicocele in quanto sentivo tirare a destra leggermente in certi momenti della giornata.
Il medico fa l'ecografia e quasi non la vede se non perchè alla fine mi chiese di spingere come se stessi andando di corpo.
Trova un varicocele quasi invisibile che non avrebbe senso operare, mi disse se voglio approfondire con uno spermiogramma, cosa che non feci.
Inizio del 2020 faccio raggi alla schiena in quanto smisi di lavorare e forse "ammosciandomi" un po, diciamo meglio che inizia un lungo periodo sedentario, iniziai a sentire mal di schiena soprattutto zona lombare, compreso collo che ruotandolo sento dolore nella zona del trapezio a destra.
fatto sta che alla cervicale dopo i raggi, tutto nella norma.
Nella schiena scoliosi a S, noduli di schmorl alle limitanti somatiche contrapposte da d11 a l3, riduzione dell'ampiezza degli spazi della cifosi e di l5 s1.
faccio il pizzaiolo e faccio sforzi intensi come portare sacchi di farina da 25kg o portare la legna.
Dopo andai a fare i massaggi al collo che mi alleviarono un po il dolore ma tornò dopo pochi giorni.
15 giorni fa ebbi un torcicollo che durò 3 giorni e poi iniziò a scemare.
Poco prima di pasqua, sento tirare il fianco e scopro di avere una ciste pilonidale o un emorroide, proprio sovrapposta all'osso del sedere, fu dolorante per qualche giorno ma poi passò, tutt'ora la tumefazione è presente ma è scomparso il rossore e il dolore, usai un unguento a base di cortisone.
Tornando al problema principale, ho leggeri dolori, più che altro un leggero punzecchiare, tirare nella zona addome basso a destra, testicolo destro e inguine destro solo quando sono fermo, faccio le scale di corsa, passeggio tranquillamente senza sintomi, capita in certi momenti della giornata stando seduto.
Vado dal dottore, esclude appendicite, ma io non convinto andai a fare le analisi per paura di appendicite ma non lo è.
Faccio eco addome e zona inguinale dx, tutto nella norma tranne inguine che anche qui il medico stava escludendo ernia pensando più a un problema di colon che comunque ho da tanti anni colon irritabile, chiede di spingere come se dovessi andare di corpo e li compare l'ernia inguinale, piccola che nel referto dice "visibile solo con la tecnica del valsalva".
Non ha scritto di che grandezza sia però mi ha consigliato di operarla x non avere problemi in futuro.
Oggi il mio medico mi consiglia di aspettare prima che passi la storia del covid19 e poi se voglio posso parlare con un chirurgo, ma mi sconsiglia l'operazione perchè se questi sono i sintomi non varrebbe la pena.
Infatti sono roba di poco conto, non mi condizionano la vita, semplicemente mi fanno un po di senso, impressione sentire tirare l'addome, testicolo e inguine.
So di essermi dilungato troppo però se avete qualche consiglio da darmi, in questo post c'è almeno il 90% della mia vita clinica.
Grazie
Vorrei esporre il mio quadro clinico così potete farvi un idea anche se molte cose potrebbero non essere correlate fra loro.
Circa un anno fa andai a fare una visita per varicocele in quanto sentivo tirare a destra leggermente in certi momenti della giornata.
Il medico fa l'ecografia e quasi non la vede se non perchè alla fine mi chiese di spingere come se stessi andando di corpo.
Trova un varicocele quasi invisibile che non avrebbe senso operare, mi disse se voglio approfondire con uno spermiogramma, cosa che non feci.
Inizio del 2020 faccio raggi alla schiena in quanto smisi di lavorare e forse "ammosciandomi" un po, diciamo meglio che inizia un lungo periodo sedentario, iniziai a sentire mal di schiena soprattutto zona lombare, compreso collo che ruotandolo sento dolore nella zona del trapezio a destra.
fatto sta che alla cervicale dopo i raggi, tutto nella norma.
Nella schiena scoliosi a S, noduli di schmorl alle limitanti somatiche contrapposte da d11 a l3, riduzione dell'ampiezza degli spazi della cifosi e di l5 s1.
faccio il pizzaiolo e faccio sforzi intensi come portare sacchi di farina da 25kg o portare la legna.
Dopo andai a fare i massaggi al collo che mi alleviarono un po il dolore ma tornò dopo pochi giorni.
15 giorni fa ebbi un torcicollo che durò 3 giorni e poi iniziò a scemare.
Poco prima di pasqua, sento tirare il fianco e scopro di avere una ciste pilonidale o un emorroide, proprio sovrapposta all'osso del sedere, fu dolorante per qualche giorno ma poi passò, tutt'ora la tumefazione è presente ma è scomparso il rossore e il dolore, usai un unguento a base di cortisone.
Tornando al problema principale, ho leggeri dolori, più che altro un leggero punzecchiare, tirare nella zona addome basso a destra, testicolo destro e inguine destro solo quando sono fermo, faccio le scale di corsa, passeggio tranquillamente senza sintomi, capita in certi momenti della giornata stando seduto.
Vado dal dottore, esclude appendicite, ma io non convinto andai a fare le analisi per paura di appendicite ma non lo è.
Faccio eco addome e zona inguinale dx, tutto nella norma tranne inguine che anche qui il medico stava escludendo ernia pensando più a un problema di colon che comunque ho da tanti anni colon irritabile, chiede di spingere come se dovessi andare di corpo e li compare l'ernia inguinale, piccola che nel referto dice "visibile solo con la tecnica del valsalva".
Non ha scritto di che grandezza sia però mi ha consigliato di operarla x non avere problemi in futuro.
Oggi il mio medico mi consiglia di aspettare prima che passi la storia del covid19 e poi se voglio posso parlare con un chirurgo, ma mi sconsiglia l'operazione perchè se questi sono i sintomi non varrebbe la pena.
Infatti sono roba di poco conto, non mi condizionano la vita, semplicemente mi fanno un po di senso, impressione sentire tirare l'addome, testicolo e inguine.
So di essermi dilungato troppo però se avete qualche consiglio da darmi, in questo post c'è almeno il 90% della mia vita clinica.
Grazie
[#1]
Gentile utente dovrà concentrarsi sul problema, le altre cose ora non influenzano la sua sospetta ernia, che se dovesse essere confermata dal chirurgo, per poterla risolvere, dovrà necessariamente essere operata.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore. Sinceramente io pensavo di affrontare la stagione estiva (virus permettendo) per poi vedere come va, i miei sintomi al momento non sono invalidanti e pensavo di aspettare...so già che l'unico modo per intervenire su un ernia inguinale è la chirurgia. Ma io non sono mai stato operato per nulla eccetto qualche punto di sutura per dei tagli o al massimo dal dentista...
Mi preoccupa molto l'idea di finire sotto ai ferri
Mi preoccupa molto l'idea di finire sotto ai ferri
[#6]
Gentile utente più esaustivo? Ci proverò
Il chirurgo è in grado di diagnosticare un’ernia inguinale con una visita, alle volte può richiedere un’ecografia inguinale per conferma e la terapia è chirurgica.
Spero a questo punto di averle fornito un consulto più esaustivo.
Certo lei sicuramente comprenderà che una visita reale sarà sempre e comunque più esaustiva di un consulto.
Saluti
Il chirurgo è in grado di diagnosticare un’ernia inguinale con una visita, alle volte può richiedere un’ecografia inguinale per conferma e la terapia è chirurgica.
Spero a questo punto di averle fornito un consulto più esaustivo.
Certo lei sicuramente comprenderà che una visita reale sarà sempre e comunque più esaustiva di un consulto.
Saluti
[#7]
Utente
L'eco l'ho già fatta e infatti dice che si evidenzia piccola ernia inguinale visibile solo con la tecnica di valsalva.
Purtroppo sono affetto da diverse patologie e non so come venirne fuori perchè l'anno scorso facendo un eco x il varicocele sentivo spesso tirare il testicolo destro inguine destro e gamba zona alta. Ma mi hanno riscontrato un lieve varicocele sinistro. Il problema è, secondo lei posso affrontare la stagione estiva? Perchè lavorando nella ristorazione come ben sa, sono mesi che non posso fare a meno di lavorare. E poi eventualmente a fine anno andare a rifare l'ecografia sia x il varicocele che x l'ernia inguinale x capire se sono avanzate o meno? Perchè al momento sono piccoli fastidi che non compromettono la mia vita quotidiana e sento piccole scossette che durano una frazione di secondo, non più di 2/3 volte al giorno.
Purtroppo sono affetto da diverse patologie e non so come venirne fuori perchè l'anno scorso facendo un eco x il varicocele sentivo spesso tirare il testicolo destro inguine destro e gamba zona alta. Ma mi hanno riscontrato un lieve varicocele sinistro. Il problema è, secondo lei posso affrontare la stagione estiva? Perchè lavorando nella ristorazione come ben sa, sono mesi che non posso fare a meno di lavorare. E poi eventualmente a fine anno andare a rifare l'ecografia sia x il varicocele che x l'ernia inguinale x capire se sono avanzate o meno? Perchè al momento sono piccoli fastidi che non compromettono la mia vita quotidiana e sento piccole scossette che durano una frazione di secondo, non più di 2/3 volte al giorno.
[#8]
Probabilmente se lei risolvesse il problema dell’ernia avrebbe una patologia in meno a cui pensare e visto che può risolverla lo faccia, anche perché anche il suo stato di stress ne avrebbe un chiaro beneficio.
Saluti
Saluti
[#9]
Utente
Però leggo (non qui) di molta gente non contenta di essersi operata e dice che se potesse tornare indietro aspetterebbe che i sintomi peggiorerebbero prima di pensare a un operazione, gente che contina a lamentare gli stessi problemi se non peggiori...in più credo io personalmente di avere una lombosciatalgia in quanto penso dopo i raggi che ho fatto ho visto di avere qualche problema che non ho ben compreso proprio nella zona lombare...ho paura di continuare a sentire lo stesso i dolori ed essermi operato per nulla
[#10]
Gentile utente se si rivolge ad un chirurgo capace, le possibilità che possa risolvere il problema dell’ernia saranno altissime, la lombosciatalgia è un problema diverso che non c’entra ovviamente con l’ernia e quindi non sarà influenzato dall’intervento.
Saluti
Saluti
[#13]
Utente
Buonasera, sono stato da un chirurgo amico, in pensione. Ha lavorato 40 anni in chirurgia generale e spesso anche in oncologia. Detto da lui ne ha viste di tutti i colori.
Non ha rilevato l'ernia inguinale. Dice che la porta erniaria è chiusa e che quindi io non ho un ernia inguinale....il fatto è che io ho delle piccole fitte a destra in quella zona..a volte sento l'osso dell'inguine, per essere chiaro quello che collega la gamba al pene, molto sensibile tipo come se avessi un livido, dolori comunque leggeri a volte impercettibili, più delle piccole scossette in basso all'addome a destra proprio di fianco alla vescica, a volte quando prendo pesi ma altre anche da seduto...lui mi ha detto che potrebbe trattarsi di pubalgia. Dopo gli ho spiegato altre mie patologie fra cui gli ho raccontato che è da circa 10 anni che bevo vino o birra a cena...a volte anche dopo cena se sono in compagnia vado avanti con grappa o altri superalcolici. Prima di pasqua andai a fare le analisi del sangue pensando che le fitte fossero provocate da un appendicite ma i globuli bianchi sono usciti se non sbaglio circa 7000/8000 quindi credo nella norma. La gamma gt a 96 e i transaminasi leggermente sopra ma quasi nei limiti. Mi hanno consigliato se proprio voglio essere tranquillo di fare una colonoscopia, ma potrebbero essere problemi correlati con i disturbi che sentivo x l'ernia inguinale? Grazie per l'attenzione, attendo qualche consiglio su come muovermi.
Non ha rilevato l'ernia inguinale. Dice che la porta erniaria è chiusa e che quindi io non ho un ernia inguinale....il fatto è che io ho delle piccole fitte a destra in quella zona..a volte sento l'osso dell'inguine, per essere chiaro quello che collega la gamba al pene, molto sensibile tipo come se avessi un livido, dolori comunque leggeri a volte impercettibili, più delle piccole scossette in basso all'addome a destra proprio di fianco alla vescica, a volte quando prendo pesi ma altre anche da seduto...lui mi ha detto che potrebbe trattarsi di pubalgia. Dopo gli ho spiegato altre mie patologie fra cui gli ho raccontato che è da circa 10 anni che bevo vino o birra a cena...a volte anche dopo cena se sono in compagnia vado avanti con grappa o altri superalcolici. Prima di pasqua andai a fare le analisi del sangue pensando che le fitte fossero provocate da un appendicite ma i globuli bianchi sono usciti se non sbaglio circa 7000/8000 quindi credo nella norma. La gamma gt a 96 e i transaminasi leggermente sopra ma quasi nei limiti. Mi hanno consigliato se proprio voglio essere tranquillo di fare una colonoscopia, ma potrebbero essere problemi correlati con i disturbi che sentivo x l'ernia inguinale? Grazie per l'attenzione, attendo qualche consiglio su come muovermi.
[#15]
Utente
Grazie per la risposta.
Avrei un altra domanda...casomai si trattasse di pubalgia, potrebbe verificarsi anche in casi in cui non si pratica sport? Appena ne parlai con il mio medico curante mi ha attaccato dicendomi che dico fesserie perche io non faccio sport, e mi ha detto "ma che stai dicendo, mica tu giochi a pallone". Io praticamente ho quasi sempre lavorato facendo il pizzaiolo e alzando pesi sul lavoro. Durante la pandemia sono stato sempre a casa seduto sul divano con le gambe incrociate, tipo come i cinesi quando si siedono per mangiare per intenderci...potrebbe capitare che venga anche così la pubalgia, in momenti di sedentarietà? Ho iniziato ad accusare fastidi dopo essermi rilassato troppo. Quando ero allenato mi capitò solamente ad agosto di andare in ospedale per controllare più che altro se avessi un varicocele perchè sentivo tirare il testicolo destro in maniera leggera, ma in quel momento mi è stato diagnosticato invece un lieve varicocele sinistro che nemmeno era degno di nota, detto dal dottore che mi ha fatto l'ecografia.
Avrei un altra domanda...casomai si trattasse di pubalgia, potrebbe verificarsi anche in casi in cui non si pratica sport? Appena ne parlai con il mio medico curante mi ha attaccato dicendomi che dico fesserie perche io non faccio sport, e mi ha detto "ma che stai dicendo, mica tu giochi a pallone". Io praticamente ho quasi sempre lavorato facendo il pizzaiolo e alzando pesi sul lavoro. Durante la pandemia sono stato sempre a casa seduto sul divano con le gambe incrociate, tipo come i cinesi quando si siedono per mangiare per intenderci...potrebbe capitare che venga anche così la pubalgia, in momenti di sedentarietà? Ho iniziato ad accusare fastidi dopo essermi rilassato troppo. Quando ero allenato mi capitò solamente ad agosto di andare in ospedale per controllare più che altro se avessi un varicocele perchè sentivo tirare il testicolo destro in maniera leggera, ma in quel momento mi è stato diagnosticato invece un lieve varicocele sinistro che nemmeno era degno di nota, detto dal dottore che mi ha fatto l'ecografia.
[#17]
Utente
scusate innanzitutto l'orario. Oggi sono stato da un urologo che mi ha visitato.
Come dicevo un paio di giorni fa, sono stato da un chirurgo amico che comunque è in pensione e anche lui mi ha detto che non ho nulla nella regione inguinale. 2 giorni fa mi sono palpato d'avanti allo specchio i fianchi precisamente vicino all'ileo psoas e un po più in basso dove in teoria dovrebbero spuntare le ernie inguinali/crurali. Il giorno dopo ovvero domenica ho accusato dei pizzicotti anche dopo che facevo respiri profondi a pieni polmoni in maniera persistente tutto il giorno e addirittura di prima mattina facevo fatica a cambiare posizione a letto per via del dolore poco localizzabile nella zona anca/inguine/addominale basso a destra. Preciso che tempo fa per paura andai anche a fare le analisi del sangue per possibile appendicite ma nulla. Oggi l'urologo ha escluso l'ernia inguinale. Ha fatto ecografie varie più palpazioni manuali con eventuali colpi di tosse e devo dire che mi ha ispirato molta fiducia in quanto sono stato nel suo studio più di un ora con accurate ecografie in testicolo destro, sinistro, vescica, rene sinistro, destro e inguine destro e sinistro. In pratica ho un lieve varicocele sinistro e un lieve idrocele destro che comunque lui stesso ha detto di tenermeli tranquillamente perchè non necessitano di operazioni o altro. Voi dottori nella vostra esperienza, come vi muovereste per capire cosa sia questo tirare nell'inguine??? Lui non ha saputo darmi risposta e mi ha detto che non ha visto nemmeno lesioni o strappi muscolari nell'ecografia. Ricordo che accuso questi lievi dolori da prima di pasqua da quando siamo in quarantena. Però anche se lievi provocano un fastidio non indifferente, per questo mi sono un pò impuntato a capire cosa sia. Potrebbe essere l'idrocele anche se lieve a provocare questo disagio? O c'è altro che potrei provare a fare per capire cosa sia? Una forma di pubalgia, oppure come dicevo prima che ultimamente in questo periodo di quarantena ho alzato il gomito troppo spesso, qualche problema al colon? Bevo da circa 10 anni ma in maniera controllata, ma in questo periodo credo di aver esagerato. Ricordo che avevo una zia sorella di mio papà che ha avuto un tumore al colon non so precisamente cosa ma si è dovuta operare. Ho comunque qualche problema di schiena in l5 s1 e un altra cosa che non ricordo nel tratto lombare si parla di spazi ridotti. Se avete bisogni di sapere cosa c'è scritto nel referto in giornata ve li farò avere, al momento sono a letto e non ho modo di riportarli qua. Grazie mille per l'attenzione e buonanotte!
Come dicevo un paio di giorni fa, sono stato da un chirurgo amico che comunque è in pensione e anche lui mi ha detto che non ho nulla nella regione inguinale. 2 giorni fa mi sono palpato d'avanti allo specchio i fianchi precisamente vicino all'ileo psoas e un po più in basso dove in teoria dovrebbero spuntare le ernie inguinali/crurali. Il giorno dopo ovvero domenica ho accusato dei pizzicotti anche dopo che facevo respiri profondi a pieni polmoni in maniera persistente tutto il giorno e addirittura di prima mattina facevo fatica a cambiare posizione a letto per via del dolore poco localizzabile nella zona anca/inguine/addominale basso a destra. Preciso che tempo fa per paura andai anche a fare le analisi del sangue per possibile appendicite ma nulla. Oggi l'urologo ha escluso l'ernia inguinale. Ha fatto ecografie varie più palpazioni manuali con eventuali colpi di tosse e devo dire che mi ha ispirato molta fiducia in quanto sono stato nel suo studio più di un ora con accurate ecografie in testicolo destro, sinistro, vescica, rene sinistro, destro e inguine destro e sinistro. In pratica ho un lieve varicocele sinistro e un lieve idrocele destro che comunque lui stesso ha detto di tenermeli tranquillamente perchè non necessitano di operazioni o altro. Voi dottori nella vostra esperienza, come vi muovereste per capire cosa sia questo tirare nell'inguine??? Lui non ha saputo darmi risposta e mi ha detto che non ha visto nemmeno lesioni o strappi muscolari nell'ecografia. Ricordo che accuso questi lievi dolori da prima di pasqua da quando siamo in quarantena. Però anche se lievi provocano un fastidio non indifferente, per questo mi sono un pò impuntato a capire cosa sia. Potrebbe essere l'idrocele anche se lieve a provocare questo disagio? O c'è altro che potrei provare a fare per capire cosa sia? Una forma di pubalgia, oppure come dicevo prima che ultimamente in questo periodo di quarantena ho alzato il gomito troppo spesso, qualche problema al colon? Bevo da circa 10 anni ma in maniera controllata, ma in questo periodo credo di aver esagerato. Ricordo che avevo una zia sorella di mio papà che ha avuto un tumore al colon non so precisamente cosa ma si è dovuta operare. Ho comunque qualche problema di schiena in l5 s1 e un altra cosa che non ricordo nel tratto lombare si parla di spazi ridotti. Se avete bisogni di sapere cosa c'è scritto nel referto in giornata ve li farò avere, al momento sono a letto e non ho modo di riportarli qua. Grazie mille per l'attenzione e buonanotte!
[#19]
Utente
Il problema è proprio questo. Non si è capito qual'è il problema e non mi è stato consigliato nulla. Però posso riportare qui un episodio che mi ha fatto pensare alla struttura ossea. In pratica soffro come dicevo di mal di schiena e anche al collo ho spesso dolori infatti ogni tanto lo ruoto e lo stiro come meglio posso, l'altro giorno quando mi sono abbassato il collo con l'aiuto delle mani, fino a far toccare il mento con il petto, ho notato anche in quel momento in corrispondenza con il movimento, un tirare all'inguine ogni volta che mi abbassavo il collo. Nessuno mi ha saputo dire come continuare a indagare e quest'ultimo episodio non so nemmeno se possa c'entrare col fastidio. Le sarei grato a lei o a un suo collega se potrebbe darmi un consiglio, grazie
Questo consulto ha ricevuto 24 risposte e 6.3k visite dal 08/05/2020.
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