Fistola coccigeo sacrale

Salve a tutti, sono una ragazza di 26 anni. Sono stata operata il 17 febbraio 2009, mi hanno asportato una fistola coccigeo sacrale non derivata da corpi estranei (tipo peli). il chirurgo che mi ha operata ha parlato di "CODA" della spina dorsale, apparentemente ancora presente nell'uomo. Il primo sintomo è stato l'indolenzimento dei glutei, comparso dal nulla nell'estate 2008. Nel corso del tempo poi, in alcuni momenti non riuscivo nemmeno a stare seduta o a camminare x l'infiammo, in altri era come se non avessi niente. Dopo un'ecografia e un consulto chirurgico ho quindi deciso di farla asportare. Il chirurgo ha considerato l'intervento riuscito, avendo ripulito tutto con l'aiuto di un liquido blu che individuava tutti i canali, ma mi ha comunque messa in guardia sul fatto che questo problema è spesso recidivo. Oramai è passato più di un mese, ma ancora ho uno strano dolore attorno al piccolo canale di fuoriuscita che il chirurgo ha lasciato aperto. La sutura è stata completa(a parte il piccolo canale con drenaggio), con punti interni assorbenti e punti esterni. Nei primi giorni sembrava che tutto andasse per il meglio, facevo medicazioni ogni due giorni e iniziavo a stare meglio. Tutto questo fino a quando un'infermiera durante la medicazione mi ha grattato via i residui dei punti esterni facendomi così sorgere una sorta di bozzoletto sulla cute. Allarmata, il giorno dopo sono ritornata a fare una nuova medicazione, e un'altra infermiera ha trovato un punto sotto pelle. Dopo averlo tolto, il bozzoletto si è sgonfiato ma non è ancora scomparso. Ora, il canale continua a buttare fuori (anche se in modo discontinuo) liquido, sangue o pus che in alcune volte hanno avuto cattivo odore, e io continuo ad avere dolore diffuso anche se l'apertura si sta cicatrizzando. Inoltre toccando questo bozzoletto avverto un dolore pungente. Il chirurgo è convinto che tutto stia procedendo come da prassi, se pure con una leggera infezione locale dovuta a non si sa cosa, mentre l'infermiera ultima non è convinta del fatto che ancora fuoriesca questa secrezione di pus e della presenza dell'infezione (secondo lei dovuta alla sutura). A questo punto non ci capisco più niente... Ora devo fare medicazioni ogni giorno, lavaggio con acqua ossigenata, betadine e garza interna. Dovrei farmi riaprire per capirci di più? devo preoccuparmi? Potrebbe essere un ritorno?? Oppure la causa di questa infezione potrebbe essere la reazione ad un punto? Grazie anticipatamente.
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora
a volte, specie in concomitanza di infezioni, i punti interni a lento riassorbimento possono andare incontro a fenomeni di rigetto e superficializzazione. Nel suo caso teo che questo sia avvenuto cobn conseguente ritardo della cicatrizzazione. Tuttavia non potendo effettuare una visita via internet parliamo solo di supposizioni. la invito comunque a seguire le direttive del collega chirurgo che l'ha operata e che certamente, più di ogni altro, è in grado di riconoscere una eventuale alterazione degna di ulteriore trattamento medico o chirurgico.

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta.
Sicuramente seguirò il suo consiglio.
Ascolterò soltanto il mio chirurgo. Buon lavoro.
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