Le fistole possono collegarsi al retto o all'intestino
Gentili dottori,
sono stato sottoposto all'intervento di romozione del sinus coccigeo a luglio 2008,con 4 punture tolte dopo 10 giorni e una guarigione ottima.5 giorni fa,siamo a 8 mesi dopo l'operazione,il mio sinus si sta riformando proprio sotto la cicatrice,imponendomi di stare sdraiato o in piedi.Da stamattina ho fuoriuscite di sangue e pus dall'orifizio creatosi al centro.Perchè ci sono fuoriuscite di sangue? Mi interessava se le fistole possono collegarsi al retto o all'intestino e causare complicazioni in quelle zone.Quale antiinfiammatorio sarebbe il più adatto per calmare la mia cisti?
Grazie infinite!
sono stato sottoposto all'intervento di romozione del sinus coccigeo a luglio 2008,con 4 punture tolte dopo 10 giorni e una guarigione ottima.5 giorni fa,siamo a 8 mesi dopo l'operazione,il mio sinus si sta riformando proprio sotto la cicatrice,imponendomi di stare sdraiato o in piedi.Da stamattina ho fuoriuscite di sangue e pus dall'orifizio creatosi al centro.Perchè ci sono fuoriuscite di sangue? Mi interessava se le fistole possono collegarsi al retto o all'intestino e causare complicazioni in quelle zone.Quale antiinfiammatorio sarebbe il più adatto per calmare la mia cisti?
Grazie infinite!
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gentile signore,
quasi sicuramente, la verifica verosimilmente definitiva la potrà dare il suo medico curante o il chirurgio che l'ha trattata otto mesi fa, siamo di fronte ad una recidiva della patologia di cui è stato trattato a luglio dello scorso anno.
il consiglio è quello di farsi visitare al più presto, per una medicazione, e per impostare un percorso diagnostico e terapeutico adeguato.
per quanto riguarda il suo timore di fistole complesse con il retto o l'intestino, direi che è cosa molto rara anche se solo teoricamente possibile.
cordiali saluti
quasi sicuramente, la verifica verosimilmente definitiva la potrà dare il suo medico curante o il chirurgio che l'ha trattata otto mesi fa, siamo di fronte ad una recidiva della patologia di cui è stato trattato a luglio dello scorso anno.
il consiglio è quello di farsi visitare al più presto, per una medicazione, e per impostare un percorso diagnostico e terapeutico adeguato.
per quanto riguarda il suo timore di fistole complesse con il retto o l'intestino, direi che è cosa molto rara anche se solo teoricamente possibile.
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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