Punta d'ernia sx, varicocele i e ii°, calcolosi
Salve a tutti.Vado subito al sodo.Il 30 dic 2008 ho avuto una forte colica renale sx, in due tempi di circa mezz'ora l'una.il dolore acuto è passato dopo le fitte ma è rimasto un dolore di base che dura tutto il giorno.
Sotto consulenza medica familiare mi è stata riscontrata una punta d'ernia sx, che, ho accusato a volte in passato con forti starnuti o colpi di tosse, come un accavallamento di qualcosa nella zona genitale sx che scompariva in pochi secondi restando immobile.
Il dolore in principio era localizzato in zona illiaca sinistra che si irradiava fino al testicolo sx, con fitte di maggiore intensità durante la giornata.sono stato ricoverato poichè gli antidolorifici non portavano benefici, e parlo di 2 bustine di oki al dì per 2 settimane e di toradol in pronto soccorso; in più allo stick urinario risultavo positivo
Ho fatto diretta addome, eco renale e vescicale, tac, risonanza magnetica, colonscopia.
Nulla di tutto ciò ha portato risultati.
Dimesso per sospetta colite, ricoverato dal 13/01/09 al 22/01/09.
La cura per la colite inutile dirlo non ha avuto nessun beneficio.
Per mio conto ho fatto un ecodoppler ed è stato riscontrato varicocele di I e IIgrado.Mi è stato prescritto il daflon che ho assunto regolarmente.
Il dolore persiste.
In un secondo tempo dopo svariate ecografie, sono comparsi calcoli nella vescica, che ho espulso pochi gg fa, ed uno nel rene riscontrato poco dopo.
Il dolore addominale si è calmato, ma mi resta quello inguinale e il fastidio testicolare, in entrambi i casi localizzato a sx.
Nel frattempo ho ingurgitato di tutto tra ipotesi varie: (normix e debridat per la sospetta colite,buscopan e orudis x calcolosi)
ho assunto sotto parere urologistico un antinfiammatorio, il danzen, che non ha portato a nulla.
Adesso ho cominciato un'altro, il lyseen associato al bentelan al gastroprotett.Ma anche questo non va.
L'ernia che mi viene riscontrata dicono sia talmente piccola che è anche un po un azzardo operare, visto che ho già affrontato l'appendicectomia 2 anni fa.
Resta il fatto che sono circa 2 mesi e mezzo che sono in mutua poiche non riesco a fare sforzi per via dei dolori, ed essendo metalmeccanico vi lascio immaginare, e i dolori non accennano a scomparire.
Sapete darmi qualche consiglio a riguardo?
Ho letto in altri casi che le ernie piccole sono più dolorose delle grandi?può essere la causa di tutto ciò?c'è qualche esame specifico che potrei fare a riguardo?ho 23 anni e il fatto di non migliorare in tutto questo tempo con nessun farmaco comincia a preoccuparmi.
In piedi resisto poco, perchè si acutizza il dolore, stando seduto e dormendo continua a persistere.
Vi ringrazio in anticipo e mi scuso per le forse troppe parole, ma è una situazione che comincia ad essere davvero pesante!
Sotto consulenza medica familiare mi è stata riscontrata una punta d'ernia sx, che, ho accusato a volte in passato con forti starnuti o colpi di tosse, come un accavallamento di qualcosa nella zona genitale sx che scompariva in pochi secondi restando immobile.
Il dolore in principio era localizzato in zona illiaca sinistra che si irradiava fino al testicolo sx, con fitte di maggiore intensità durante la giornata.sono stato ricoverato poichè gli antidolorifici non portavano benefici, e parlo di 2 bustine di oki al dì per 2 settimane e di toradol in pronto soccorso; in più allo stick urinario risultavo positivo
Ho fatto diretta addome, eco renale e vescicale, tac, risonanza magnetica, colonscopia.
Nulla di tutto ciò ha portato risultati.
Dimesso per sospetta colite, ricoverato dal 13/01/09 al 22/01/09.
La cura per la colite inutile dirlo non ha avuto nessun beneficio.
Per mio conto ho fatto un ecodoppler ed è stato riscontrato varicocele di I e IIgrado.Mi è stato prescritto il daflon che ho assunto regolarmente.
Il dolore persiste.
In un secondo tempo dopo svariate ecografie, sono comparsi calcoli nella vescica, che ho espulso pochi gg fa, ed uno nel rene riscontrato poco dopo.
Il dolore addominale si è calmato, ma mi resta quello inguinale e il fastidio testicolare, in entrambi i casi localizzato a sx.
Nel frattempo ho ingurgitato di tutto tra ipotesi varie: (normix e debridat per la sospetta colite,buscopan e orudis x calcolosi)
ho assunto sotto parere urologistico un antinfiammatorio, il danzen, che non ha portato a nulla.
Adesso ho cominciato un'altro, il lyseen associato al bentelan al gastroprotett.Ma anche questo non va.
L'ernia che mi viene riscontrata dicono sia talmente piccola che è anche un po un azzardo operare, visto che ho già affrontato l'appendicectomia 2 anni fa.
Resta il fatto che sono circa 2 mesi e mezzo che sono in mutua poiche non riesco a fare sforzi per via dei dolori, ed essendo metalmeccanico vi lascio immaginare, e i dolori non accennano a scomparire.
Sapete darmi qualche consiglio a riguardo?
Ho letto in altri casi che le ernie piccole sono più dolorose delle grandi?può essere la causa di tutto ciò?c'è qualche esame specifico che potrei fare a riguardo?ho 23 anni e il fatto di non migliorare in tutto questo tempo con nessun farmaco comincia a preoccuparmi.
In piedi resisto poco, perchè si acutizza il dolore, stando seduto e dormendo continua a persistere.
Vi ringrazio in anticipo e mi scuso per le forse troppe parole, ma è una situazione che comincia ad essere davvero pesante!
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Il suo caso e' particolarmente complesso anche perche' si tratta di patologie che poco o nulla hanno a che vedere tra di loro.
Per quanto riguarda il varicocele ha fatto bene a fare il doppler, ma e' importante anche studiare la funzionalita' degli spermatozoi tramite uno spermiogramma, che potra' farsi prescrivere dal suo Medico di Famiglia, altrimenti non avra' mai un quadro chiaro del problema.
Poi sara' opportuno rivolgersi ad un Chirurgo della sua citta' per una visita accurata, e non solo per valutare il varicocele. Se l'ernia inguinale c'e' davvero (e per confermarlo una visita puo' essere senz'altro sufficiente) e se i disurbi che lei ha sono effettivamente causati dall'ernia, sebbene "piccola" come lei ci dice, puo' darsi che la soluzione chirurgica non sia necessariamente un azzardo. Non vorra' rimanere a riposo per tutta la vita!
Cordiali saluti
Per quanto riguarda il varicocele ha fatto bene a fare il doppler, ma e' importante anche studiare la funzionalita' degli spermatozoi tramite uno spermiogramma, che potra' farsi prescrivere dal suo Medico di Famiglia, altrimenti non avra' mai un quadro chiaro del problema.
Poi sara' opportuno rivolgersi ad un Chirurgo della sua citta' per una visita accurata, e non solo per valutare il varicocele. Se l'ernia inguinale c'e' davvero (e per confermarlo una visita puo' essere senz'altro sufficiente) e se i disurbi che lei ha sono effettivamente causati dall'ernia, sebbene "piccola" come lei ci dice, puo' darsi che la soluzione chirurgica non sia necessariamente un azzardo. Non vorra' rimanere a riposo per tutta la vita!
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 11/03/2009.
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