Iperalgesia cutanea e bruciore dopo intervento ernia inguinale sx
Sono stato operato di ernia inguinale sx secondo Lichtenstein il 16.11.
2019.
La ferita è perfettamente cicatrizzata e cammino bene senza alcun fastidio.
L’unico problema un bruciore è una ipersensibilità’ cutanea che parte all’inizio della ferita in alto, sfiora la base del pene e arriva all’attaccatura della coscia sinistra senza interessare il testicolo sx che non risulta ne dolente ne gonfio.
Quando cammino lo strofinio delle mutande sull’inguine e sull’interno coscia e’ molto fastidioso.
Di che si tratta?
Può trattarsi di una nevralgia per qualche nervo incarcerato dalla rete?
Inoltre soffro da molti anni di prostatite cronica abatterica che ora dopo l’intervento si è molto riacutizzata (bruciore alla base del pene e fastidio se trattengo l’urina).
C’è una correlazione?
Grazie
2019.
La ferita è perfettamente cicatrizzata e cammino bene senza alcun fastidio.
L’unico problema un bruciore è una ipersensibilità’ cutanea che parte all’inizio della ferita in alto, sfiora la base del pene e arriva all’attaccatura della coscia sinistra senza interessare il testicolo sx che non risulta ne dolente ne gonfio.
Quando cammino lo strofinio delle mutande sull’inguine e sull’interno coscia e’ molto fastidioso.
Di che si tratta?
Può trattarsi di una nevralgia per qualche nervo incarcerato dalla rete?
Inoltre soffro da molti anni di prostatite cronica abatterica che ora dopo l’intervento si è molto riacutizzata (bruciore alla base del pene e fastidio se trattengo l’urina).
C’è una correlazione?
Grazie
[#1]
Gentile utente, il suo sospetto di nevrite può starci, ma si faccia rivedere dal chirurgo per decidere insieme come approcciare al problema, perchè se dovesse essere condivisa come causa della sintomatologia è possibile migliorare il tutto con una buona terapia antidolorifica.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Ex utente
Grazie della consulenza. Ho parlato con il chirurgo che mi ha operato e mi ha rassicurato dicendomi che lui preventivamente per evitare nevralgie da incarceramento recide sempre il nervo ileo inguinale. Questo porta per i nervi collaterali ad una anestetizzazione di alcune aree o ad una iper sensibilizzazione di altre che scomparirà in 5 o sei mesi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.2k visite dal 09/12/2019.
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