Dolore laterale addome e fianco destro

Buongiorno, cari dottori. Vi scrivo per chiedere un consulto sull'iter diagnostico che ho eseguito e che forse non è ancora terminato.
Dal mese di gennaio soffro di un dolore intermittente e variabile in intensità, localizzato sull'addome basso a destra, che nella fase acuta si irradia leggermente all'inguine e percorre l'anca fino a sentirsi dietro sul rene destro.
Da gennaio ad luglio ho visto moltissimi medici. Dapprima mi sono recata in pronto soccorso, dove hanno escluso l'appendicite e cause ginecologiche. Dopo 15 giorni, il mio ginecologo invece trova una cisti all'ovaio Destro di natura funzionale. Ma riassorbita nel giro di un mese, il dolore è continuato e si è intensificato. Vado dall'urologo che non trova nulla. Vado dal gastroenterologo e con colonscopia eseguita dopo buona preparazione, non trova nulla. Mi reco presso diversi chirurghi ma non trovano nulla se non una piccolissima punta di ernia inguinale che ritengono insufficiente a provocarmi tali dolori. Così mi ritrovo a settembre, a dover sopportare e cercare di gestire l'ennesima crisi di dolore forte e a chiedermi se esiste un medico che possa aiutarmi oppure dovrò convivere con tutto questo.
Potete aiutarmi a capire se c'è qualche esame diagnostico che possa fare per sapere cosa Ho? Il mio timore è che possa essere un'ernia della parete addominale che non è stata vista perché troppo piccola o perché magari non in fase acuta durante le visite. Specifico che tre anni fa ho avuto una gravidanza terminata con parto naturaleGrazie e buona domenica
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
Gentile Signora,
le porgo le mie scuse per il tempo intercorso tra il suo quesito e la mia risposta.
purtroppo il sistema che stiamo utilizzando ha dei limiti intrinseci che non permettono di poter leggere i referti e chiaramente non permettono una fase fondamentale che è quella della visita clinica.
mi sembra di capire che comunque clinicamente è stata rilevata una punta di ernia inguinale. probabilmente questa diagnosi è stata possibile fondamentalmente per il suo abitus di persona non sovrappeso.
ha omesso, nel suo racconto, se ha disturbi durante la minzione o durante la defecazione.
Altri esami di approfondimento potrebbero essere eseguiti, ma solo dopo un esame clinico.
mi tenga aggiornato

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Utente
Utente
Buongiorno,grazie infinite per la risposta. Non ho disturbi durante la minzione e nemmeno durante la defecazione.
In questi giorni ho contattato la mia dottoressa di famiglia,la quale mi ha suggerito un'ecografia della parete addominale per verificare presenza di ernia. Successivamente lei suggerisce una tac addominale. Il problema secondo me da non sottovalutare è che ,se non sono in fase acuta,questi esami rischiano di essere inutili. La mia preoccupazione è questa. È una convinzione sbagliata? Ad esempio oggi sto bene.domani ho l'ecografia.. non posso certo sceglierei il giorno per fare l'ecografia o l'eventuale tac.devo farli quando è disponibile lo studio radiologico.. quindi domani andrò e forse sarà un nuovo buco nell'acqua.
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Utente
Utente
Sembra un copione che si ripete. Il medico che mi ha fatto l'ecografia non ha trovato niente sul lato destro dell'addome. Nemmeno la punta di ernia vista da quel chirurgo. Per informazioni comunico che ho una piccola ernia ombelicale e una diastasi dei retti definitiva fisiologica di 2 cm, entrambe a me conosciute da un anno e mezzo,quando ancora non avevo i dolori, e viste nuovamente oggi dal dottore che mi ha fatto l'ecografia. Il referto lo avrò giovedì, ma a voce mi ha già detto che a livello muscolare non ho niente.
Datemi una mano per favore.
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
La diastasi non crea problemi
Le ernie viceversa possono creare problemi
Relativi alle complicanze
Mi tenga informato
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Utente
Utente
Grazie per la risposta,dottore. Dopo questo ennesimo esame però non ho ancora scoperto la natura del mio dolore al fianco destro,da qui il mio bisogno di un vostro aiuto per capire il da farsi,con che esegue continuare per cercare di scoprire cosa mi affligge al fianco destro. Grazie