Linfonodo ascellare ingrossato
Buonasera, inizio ringraziando per la vostra attenzione e il lavoro che fate ogni giorno.
Sono a fare una domanda per togliermi un dubbio. Circa un mese fa sono stata affetta da fuoco di Sant’Antonio, dopo un paio di giorni dall’inizio dell’infezione (le vescicole erano nella schiena sopra ai reni circa) si è ingrossato un linfonodo ascellare vicino alla zona del seno, avevo anche dolore poi è passato. Sono stata a fare ecografia sia seno che linfonodo e mi hanno detto che il linfonodo è reattivo. Ora a distanza di un mese è ancora di un centimetro circa, questo è normale? quanto tempo impiega per tornare alla normalità? devo aspettare o sarebbe meglio indagare ulteriormente?
Grazie mille
Sono a fare una domanda per togliermi un dubbio. Circa un mese fa sono stata affetta da fuoco di Sant’Antonio, dopo un paio di giorni dall’inizio dell’infezione (le vescicole erano nella schiena sopra ai reni circa) si è ingrossato un linfonodo ascellare vicino alla zona del seno, avevo anche dolore poi è passato. Sono stata a fare ecografia sia seno che linfonodo e mi hanno detto che il linfonodo è reattivo. Ora a distanza di un mese è ancora di un centimetro circa, questo è normale? quanto tempo impiega per tornare alla normalità? devo aspettare o sarebbe meglio indagare ulteriormente?
Grazie mille
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Non solo e' normale ma impieghera' molto tempo a tornare di volume normale.
Quindi stia tranquilla e lo lasci in pace.
Tanti saluti
Quindi stia tranquilla e lo lasci in pace.
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 29/07/2019.
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