Il chirugo ha detto che comunque è molto frequente come cosa ed è normale
Salve,
circa un mese fa sono stata sottoposta ad un intervento di asportazione di una cisti sacro-coccigea.L'intervento si è concluso con la chiusura della ferita.Ho effettuato le medicazioni fino ad una settimana fa con del Katoxyn.Circa due settimane fa è iniziato a fuoriuscire del siero dalla ferita ma consultando il chirugo ha detto che comunque è molto frequente come cosa ed è normale.
Dalla settimana scorsa effettuo le medicazioni con del Gentalyn Beta.
Da circa un paio di giorni però si nota la fuoriuscita di una sostanza densa giallastra molto simile al pus misto a sangue anche se io non avverto nessun tipo di dolore. Vorrei capire se possa essere la crema che si mischia al siero o se effettivamente è veramente pus.E se fosse pus non dovrei accusare dolore come mi succedeva in passato prima dell'intervento?
Vi ringrazio per il consulto.
Cordiali saluti.
circa un mese fa sono stata sottoposta ad un intervento di asportazione di una cisti sacro-coccigea.L'intervento si è concluso con la chiusura della ferita.Ho effettuato le medicazioni fino ad una settimana fa con del Katoxyn.Circa due settimane fa è iniziato a fuoriuscire del siero dalla ferita ma consultando il chirugo ha detto che comunque è molto frequente come cosa ed è normale.
Dalla settimana scorsa effettuo le medicazioni con del Gentalyn Beta.
Da circa un paio di giorni però si nota la fuoriuscita di una sostanza densa giallastra molto simile al pus misto a sangue anche se io non avverto nessun tipo di dolore. Vorrei capire se possa essere la crema che si mischia al siero o se effettivamente è veramente pus.E se fosse pus non dovrei accusare dolore come mi succedeva in passato prima dell'intervento?
Vi ringrazio per il consulto.
Cordiali saluti.
[#1]
gentile signora preoccupazioni e domande lecite le risposte che si è data possono essere anch'esse vere dopo questo tipo di intervento trattati con chiusura primaria può esserci come esito la formazione di piccole raccolte che vista la localizzazione possono infettarsi. dovrà solamente fare qualche medicazione in più se fosse l'ipotesi peggiore. in bocca al lupo
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Gentile signora
per quanto la sua descrizione possa essere precisa le soluzioni proposte sono ambedue possibili. Nel caso in questione poi può succedere che vi siano delle zone di flogosi residua che si possono manifestare proprio con delle secrezioni come quelle da lei descritte. Per tale motivo la cosa migliore è sottoporsi ad una visita medica possibilmente dal collega chirurgo che l'ha operata e conosce meglio di chiunque altro la sua storia clinica.
Cordiali saluti
per quanto la sua descrizione possa essere precisa le soluzioni proposte sono ambedue possibili. Nel caso in questione poi può succedere che vi siano delle zone di flogosi residua che si possono manifestare proprio con delle secrezioni come quelle da lei descritte. Per tale motivo la cosa migliore è sottoporsi ad una visita medica possibilmente dal collega chirurgo che l'ha operata e conosce meglio di chiunque altro la sua storia clinica.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#4]
senza dubbio condivido l'invito del collega cioè il consiglio di tornare dal suo curante (chirurgo), questo nostro invito potrebbe sembrare pleonastico visto che le medicazioni, immagino, sia per la posizione del problema sia per ottenere la sicurezza del trattamento non le farà da sola ma dal collega chirurgo. ma meglio ripetere he essere fraintesi. in bocca al lupo nuovamente
[#5]
Gentile signora
il mio invito a rivolgersi al collega che l'ha operata intendeva, più che effettuare medicazioni, piuttosto permettere di porre una diagnosi al suo problema: recidiva ? infezione ? mancata chiusura della ferita ?
Effettuata la visita e la diagnosi, sarà poi lo stesso collega che le suggerirà il trattamento più idoneo: proseguire con la terapia topica o altre medicazioni.
In merito alla durata del decorso purtroppo la localizzazione della zona operata e la necessità fisiologica di movimento, possono rendere la completa cicatrizzazione più lenta e talora difficoltosa.
Rimango comunque in attesa di sue notizie.
Cordiali saluti
il mio invito a rivolgersi al collega che l'ha operata intendeva, più che effettuare medicazioni, piuttosto permettere di porre una diagnosi al suo problema: recidiva ? infezione ? mancata chiusura della ferita ?
Effettuata la visita e la diagnosi, sarà poi lo stesso collega che le suggerirà il trattamento più idoneo: proseguire con la terapia topica o altre medicazioni.
In merito alla durata del decorso purtroppo la localizzazione della zona operata e la necessità fisiologica di movimento, possono rendere la completa cicatrizzazione più lenta e talora difficoltosa.
Rimango comunque in attesa di sue notizie.
Cordiali saluti
[#6]
Ex utente
Salve,
questo pomeriggio ho appuntamento con il chirurgo.
Volevo chiedere una cosa:è possibile che una ferita in fase di cicatrizzazione possa riaprirsi spontaneamente?La mia non è infiammata, esce solo del pus(molto di meno in confronto agli altri giorni) e non avverto dolore.Solo che a quanto pare si è riaperta un po'..Non ci capisco più nulla..Sembrava andare tutto per il meglio..Invece a distanza di un mese ho questi problemi.
questo pomeriggio ho appuntamento con il chirurgo.
Volevo chiedere una cosa:è possibile che una ferita in fase di cicatrizzazione possa riaprirsi spontaneamente?La mia non è infiammata, esce solo del pus(molto di meno in confronto agli altri giorni) e non avverto dolore.Solo che a quanto pare si è riaperta un po'..Non ci capisco più nulla..Sembrava andare tutto per il meglio..Invece a distanza di un mese ho questi problemi.
[#8]
Ex utente
Sono appena tornata dalla visita col chirurgo.
In pratica mi ha riaperto la ferita per far si che cicatrizzi da sola..ha detto che ci vorrà solo un po' più di tempo ma che comunque è un qualcosa che può succedere..
Mi ha prescritto un antibiotico per 5gg e una crema (NORUXOL) per le medicazioni..
Speriamo vada tutto per il meglio.
Cordiali saluti.
In pratica mi ha riaperto la ferita per far si che cicatrizzi da sola..ha detto che ci vorrà solo un po' più di tempo ma che comunque è un qualcosa che può succedere..
Mi ha prescritto un antibiotico per 5gg e una crema (NORUXOL) per le medicazioni..
Speriamo vada tutto per il meglio.
Cordiali saluti.
[#9]
mi fa piacere che sia stata visitata e che il chirurgo abbia in ondo confermato i sospetti che e avevo comunicato al primo mi intervento. ci vorrà solo un pò più di pazienza. coraggio ed in bocca al lupo
[#10]
Gentile signora
la cosa più importante era fare diagnosi e stabilire la terapia, cosa preclusa a noi via internet.
Una volta riaperta una ferita, la guarigione procede per seconda intenzione (dal basso verso l'alto).
L'unica cosa noiosa sono proprio le medicazioni che dovrà fare nei prossimi giorni fino alla completa chiusura della ferita, ma spero tanto (anzi sono certo) che tutto andrà per il meglio.
Cordiali saluti
la cosa più importante era fare diagnosi e stabilire la terapia, cosa preclusa a noi via internet.
Una volta riaperta una ferita, la guarigione procede per seconda intenzione (dal basso verso l'alto).
L'unica cosa noiosa sono proprio le medicazioni che dovrà fare nei prossimi giorni fino alla completa chiusura della ferita, ma spero tanto (anzi sono certo) che tutto andrà per il meglio.
Cordiali saluti
[#12]
Certamente, poichè il rischio in questi casi è proprio il ritardato consolidamento della cicatrice con rischio di riapertura o infezione, proprio come si è verificato nel suo caso. Una volta riaperta la ferita ... il rischio di riapertura non c'è più, mentre le medicazioni prevengono e curano eventuali infezioni.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#13]
Ex utente
Salve,
stamattina chi si occupa delle mie medicazioni ha notato che all'interno della ferita riaperta ieri dal chirurgo si è formato un grumo di sangue grande quanto il "buco" (parliamo di un'apertura lunga quasi 2cm). La mia domanda è questa: dovrei andare dal medico per togliere il grumo o non si deve toccare e viene fuori da solo?
Scusate le mie continue richieste ma io sono completamente ignorante in materia.
Cordiali saluti.
stamattina chi si occupa delle mie medicazioni ha notato che all'interno della ferita riaperta ieri dal chirurgo si è formato un grumo di sangue grande quanto il "buco" (parliamo di un'apertura lunga quasi 2cm). La mia domanda è questa: dovrei andare dal medico per togliere il grumo o non si deve toccare e viene fuori da solo?
Scusate le mie continue richieste ma io sono completamente ignorante in materia.
Cordiali saluti.
[#14]
signora suppongo che le medicazioni siano condotte o visionate comunque da un medico che avrà rapporti con il chirurgo che l'ha operata. di conseguenza tale problema verrà risolto in sede di medicazione. bisogna inoltre dire che talvolta il tessuto di granulazione tende per consistenza e ancora più per colore a confondersi con un coagulo di sangue. si tranquillizzi e faccia le medicazioni. non dovrebbero esserci novità negative. uso il condizionale in relazione al fatto che non siamo di fronte al caso. la saluto e come ha richiesto anche dal mio collega: ci tenga informati
[#15]
Gentile signora,
probabilmente il grumo di sangue è stato determinato dalla prcedente medicazione e non deve destare preoccupazione. Le medicazioni successive tuttavia devono far si che il tessuto di granulazione proceda liberamente, rimuovendo dalle pareti della ferita eventuale materiale reattivo, fino ad indurre talora un modesto sanguinamento, indice di tessuto sano. Se ha mezzi sterili rimuova quindi il "grumo di sangue", altrimenti proceda con una semplice medicazione sterile ed un controllo a breve dal chirurgo.
Cordiali saluti
probabilmente il grumo di sangue è stato determinato dalla prcedente medicazione e non deve destare preoccupazione. Le medicazioni successive tuttavia devono far si che il tessuto di granulazione proceda liberamente, rimuovendo dalle pareti della ferita eventuale materiale reattivo, fino ad indurre talora un modesto sanguinamento, indice di tessuto sano. Se ha mezzi sterili rimuova quindi il "grumo di sangue", altrimenti proceda con una semplice medicazione sterile ed un controllo a breve dal chirurgo.
Cordiali saluti
[#16]
Ex utente
Ho contattato il chirurgo e mi ha detto di non rimuovere il grumo ma semplicemente di continuare a mettere la crema una volta al giorno..Comunque per il momento non avverto nessun tipo di dolore e la ferita non è infiammata..Giovedì ho il controllo con il mio chirurgo..
Speriamo bene..
Speriamo bene..
[#18]
se non sono presenti novità come aumento della sintomatologia algica e la comparsa di febbre e se non nota la modificazione della qualità del materiale proveniente dalla ferita, anche se sono, da oggi, sei giorni, potrà attendere fiduciosa, viceversa saprà come mettersi in contatto con il suo chirurgo per anticipare l'incontro.
cordiali saluti
cordiali saluti
[#19]
Ex utente
Buonasera,
questo pomeriggio sono stata dal chirurgo per la prima medicazione a ferita aperta.Ha detto che va tutto bene, il grumo che c'era è sparito da solo..Un po' dolorosa e fastidiosa come medicazione ma va bene, l'importante è guarire..Anche se ahimè, ha detto che siamo solo all'inizio..Più o meno in queste circostanze quanto tempo ci vorrà per la completa cicatrizzazione?
Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti.
questo pomeriggio sono stata dal chirurgo per la prima medicazione a ferita aperta.Ha detto che va tutto bene, il grumo che c'era è sparito da solo..Un po' dolorosa e fastidiosa come medicazione ma va bene, l'importante è guarire..Anche se ahimè, ha detto che siamo solo all'inizio..Più o meno in queste circostanze quanto tempo ci vorrà per la completa cicatrizzazione?
Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti.
[#20]
ci sono diversi fattori che anche stando di fronte ala ferita potrebbero influire restringendo o dilatando i tempi, si figuri stando al computer... questa mia valutazione sarebbe sicuramente fallace. comunque in relazione alle dimensioni della ferita, in relazione alla profondità della stessa, in relazione alle patologie associate, che vista l'età, dovrebbero essere solo teoriche, in 15-20 giorni. questa domanda potrebbe porla anche al suo chirurgo. buone medicazioni. su manca poso.
cordiali saluti
cordiali saluti
[#21]
Ex utente
Buonasera..
E' quasi ormai la seconda settimana di guarigione a ferita aperta.
Da ieri però fuoriesce del pus da questa ferita..Non ne viene fuori tanto però c'è.
Le medicazioni sono sempre avvenute con regolarità, l'ultimo controllo del chirurgo risale a tre giorni fa e andava tutto perfettamente anche perchè la ferita si sta rimarginando veramente bene..
Ora mi chiedo:può essere normale questa fuoriuscita oppure devo nuovamente preoccuparmi e sottopormi di nuovo a qualcos altro?
Mi avevano detto che le tempistiche fossero abbastanza lunghe ma non credevo fino a questo punto..
Può capitare o è solo una problematica del mio caso?..
Non so più cosa pensare..
Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti.
E' quasi ormai la seconda settimana di guarigione a ferita aperta.
Da ieri però fuoriesce del pus da questa ferita..Non ne viene fuori tanto però c'è.
Le medicazioni sono sempre avvenute con regolarità, l'ultimo controllo del chirurgo risale a tre giorni fa e andava tutto perfettamente anche perchè la ferita si sta rimarginando veramente bene..
Ora mi chiedo:può essere normale questa fuoriuscita oppure devo nuovamente preoccuparmi e sottopormi di nuovo a qualcos altro?
Mi avevano detto che le tempistiche fossero abbastanza lunghe ma non credevo fino a questo punto..
Può capitare o è solo una problematica del mio caso?..
Non so più cosa pensare..
Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti.
[#22]
Gentile signora,
come avevo gia' avuto modo di dirle circa un mese fa, purtroppo la guarigione di questo tipo di ferita chirurgica e' spesso lunga e fastidiosa. Quello che le e' capitato non e' infrequente: capisco che la sua pazienza sia ormai al limite, ma ormai siamo alle fasi finali: continui con le medicazioni come ha fatto finora e vedra' che presto sara' tutto finito.
Cordiali saluti
come avevo gia' avuto modo di dirle circa un mese fa, purtroppo la guarigione di questo tipo di ferita chirurgica e' spesso lunga e fastidiosa. Quello che le e' capitato non e' infrequente: capisco che la sua pazienza sia ormai al limite, ma ormai siamo alle fasi finali: continui con le medicazioni come ha fatto finora e vedra' che presto sara' tutto finito.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#23]
Gentile signora.
in aggiunta a quanto detto giustamente dai colleghi, vorrei chiederle : ma è sicura che sia pus ?
Infatti le ferite nella loro fase di cicatrizzazione possono produrre del materiale giallognolo, detto fibrina che non ha nulla a che vedere con il pus, ma è il prodotto della granulazione tessutale. Effettui quindi la successiva medicazione dal chirugo ed aspetti il suo parere, perchè, anche se si dovesse trattare di una secrezione purulenta, la ferita aperta ne permetterebbe facilmente il drenaggio all'esterno.
Cordiali saluti
in aggiunta a quanto detto giustamente dai colleghi, vorrei chiederle : ma è sicura che sia pus ?
Infatti le ferite nella loro fase di cicatrizzazione possono produrre del materiale giallognolo, detto fibrina che non ha nulla a che vedere con il pus, ma è il prodotto della granulazione tessutale. Effettui quindi la successiva medicazione dal chirugo ed aspetti il suo parere, perchè, anche se si dovesse trattare di una secrezione purulenta, la ferita aperta ne permetterebbe facilmente il drenaggio all'esterno.
Cordiali saluti
[#25]
Fintanto che la ferita e' aperta, seppur di poco, queste piccole perdite sono inevitabili. E comunque le eventuali infezioni purulente che dovessero malauguratamente sopraggiungere sarebbero accompagnate anche da altri sintomi (la febbre, per esempio...).
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#26]
Ex utente
Salve,
a distanza di quattro mesi purtroppo mi trovo ancora qui a scrivere..La ferita è ancora aperta e la cicatrizzazione sembra essere molto lenta..A distanza di tutto questo tempo c'è ancora un po' di secrezione..
Da giovedì il mio medico mi ha prescritto del bactrim a compresse due volte al giorno per 5 giorni..
La mia domanda è questa:come mai a distanza di 4 mesi la ferita ancora non si è chiusa?Eppure le medicazioni sono sempre effettuate con regolarità..
Non ne posso veramente più e non so più cosa pensare..
Vi ringrazio per la disponibilità e la pazienza.
Cordiali saluti.
a distanza di quattro mesi purtroppo mi trovo ancora qui a scrivere..La ferita è ancora aperta e la cicatrizzazione sembra essere molto lenta..A distanza di tutto questo tempo c'è ancora un po' di secrezione..
Da giovedì il mio medico mi ha prescritto del bactrim a compresse due volte al giorno per 5 giorni..
La mia domanda è questa:come mai a distanza di 4 mesi la ferita ancora non si è chiusa?Eppure le medicazioni sono sempre effettuate con regolarità..
Non ne posso veramente più e non so più cosa pensare..
Vi ringrazio per la disponibilità e la pazienza.
Cordiali saluti.
[#27]
Gentile signora,
come gia' avevo avuto modo di dirle alcuni mesi fa, purtroppo la guarigione di una ferita chirurgica "per seconda intenzione" e' spesso lunga e fastidiosa. Non le nascondo che, con l'approssimarsi della stagiopne calda, le cose potranno diventare ancora piu' difficili. Pero' vedo che il suo Medico la sta seguendo con attenzione, quindi non abbia paura e sopporti ancora un pochino...
Cordiali saluti
come gia' avevo avuto modo di dirle alcuni mesi fa, purtroppo la guarigione di una ferita chirurgica "per seconda intenzione" e' spesso lunga e fastidiosa. Non le nascondo che, con l'approssimarsi della stagiopne calda, le cose potranno diventare ancora piu' difficili. Pero' vedo che il suo Medico la sta seguendo con attenzione, quindi non abbia paura e sopporti ancora un pochino...
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 27 risposte e 178.5k visite dal 18/02/2009.
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