Fistulectomia anale: quale è il tempo medio di guarigione?

Buonasera Dottori,
sono un ragazzo di 28 anni e circa un anno fa (Febbraio 2018) sono stato operato per una fistole anale con un'operazione di fistulectomia (con la sola asportazione del materiale).
Ho seguito tutte le indicazioni del post ricovero e, dopo l'ultimo esame di controllo fatto ad Ottobre 2018, sembra che la fistole si sia rimarginata correttamente. Scrivo "sembra" perché, in realtà, dal giorno dell'operazione ho continue perdite di materiale mucoso e fecale, perciò tutti i giorni sono costretto ad utilizzare garze sterili.
Purtroppo le mie giornate sono sedentarie a causa di una vita da ufficio, e la mia alimentazione è normale (sono iscritto ad una normale palestra per fare un po' di movimento).
Tutto questo l'ho fatto notare anche al dottore che mi ha visitato ad Ottobre, ma le indicazioni ricevute sono quelle di mangiare non troppo asciutto e fare esercizi per rinforzare i muscoli interessati. (Ho fissato un controllo il prossimo giugno 2019).
Ammetto però che gli esercizi non li faccio regolarmente, e che mangio in modo normale ma cercando di bere molto.

La domanda è la seguente: secondo la vostra esperienza, sono normali queste perdite? Dopo quanto tempo, in media, cessano di esserci? Ci sono dei rimedi utili per fare cessare le perdite?

Grazie mille per il vostro lavoro.
Cordiali saluti

PS. È possibile che l'intervento abbia causato una "lesione" nella zona dell'osso sacro? Da qualche mese provo dei dolori in quella zona, ma non ho mai preso colpi o cadute.