Ascesso recidivo nonostante incisioni e drenaggio

Gentili dottori. Chiedo nuovamente un consulto riguardo un problema che mi affligge da ormai un anno.

Nella zona piú in giú dell'inguine mi si presenta sempre un ascesso enorme.

Sono stata a farlo aspirare con un ago, a incidere e drenare 3 volte.
Sono stata la settimana scorsa a fare un ecografia nella zona per vedere bene cosa c'é sotto questa formazione. Il referto riportava solamente tessuto fibrotico e 7mm di liquido.
Ho iniziato ad assumere antibiotici nuovamente per la 100esima volta e nonostante questo l'ascesso mi sta tornando. ( si era appena chiusa la cicatrice dell'ultima incisione).
Dall'ecografista mi é stato detto che probabilmente si é infettata una ghiandola o un follicolo....
A questo punto vi chiedo, cosa posso fare ? Come devo comportarmi? Non ho cisti sotto l'ascesso, quindi facendo un intervento cosa devono rimuovere per evitare le recidive ? Vi prego di indirizzarmi in quanto non so piú dove sbattere la testa. Ho provato vari antibiotici sia orali che locali e niente sembra arrestare l'infezione. In piú sto facendo impacchi di acqua e sale, tutto senza successo. Mi é stato spiegato che finché ho l'infezione non possono suturarmi la zona in quanto é probabile mi si infettino i punti con il pus. Quindi la lasciano aperta, ma appena sembra tutto debellato e la ferita si richiude, il tutto ricompare.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Ed allora, quando risulterà tutto "debellato", che bisoghera eseguire l'asportazione del tessuto cutaneo e sottocutaneo con il residuo della cavità che si era ascessualizzata.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Grazie della sua risposta.
L'ascesso mi si é drenato spontaneamente aprendomi la cicatrice dell'ultima incisione avvenuta nemmeno 20 giorni fa. Di mia iniziativa ci ho messo lo zaffo come ho visto farmi le altre volte. Ho prenotato con il chirurgo un appuntamento per domani e vedró cosa mi dirá di fare, ma comunque mi ha accennato circa ció che mi ha detto lei. Mi ha accennato che dovró tenere lo zaffo e appena la zona risulta essere pulita, procederemo ad un intervenito di pulizia cutanea. Siccome appena la ferita mi si cicatrizza mi si forma subito un nuovo ascesso, mi ha detto che agiremo appena sará pulito, con la ferita ancora aperta, di modo che non possa ri-formarsi.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Prego.
Programma condivisibile.
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Utente
Utente
Salve. Ieri ho fatto l'intervento. Mi é stata ripulita la zona e prelevato il tessuto (?) per mandarlo ad analizzare.
Mi sono stati messi 3 punti esterni e credo uno interno.
Volevo chiedere se posso applicare delle garze impregnate di betadine per la medicazione, oppure utilizzare il betadine liquido sarebbe meglio. Ho questo dubbio perché mi é stato detto che la ferita deve rimanere asciutta, e con le garze impregnate monouso, la zona non rimarrebbe umida per troppo tempo?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Segua le prescrizioni di chi ha eseguito l'intervento.
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Utente
Utente
La ringrazio. Ne approfitto per disturbarla nuovamente. Intorno alla ferita, ( quindi tutto intorn) mi si presenta la cute come indurita e da oggi ho dolore a sedermi per un dolore che provo sotto la ferita, che mi prende il gluteo. Puó essere normale un indolenzimento del genere ? Anche se piú lontano dalla ferita ?