Dolore inguinale

Buongiorno, nel febbraio del 2017 ho iniziato ad avvertire dolore all'inguine dx, in un punto ben preciso. Con il passare del tempo, camminando, il dolore si irradia alla piega del gluteo, coscia interna, parte anteriore della coscia, a volte fino al ginocchio. Alla visita del mio medico di base, rivelò ernia inguinale bilaterale. Feci la visita dal chirurgo il quale disse che non si trattava di ernia ma di pubalgia. Il mio medico mi fece fare l'eco dalla quale risultò ernia crurale a dx, andai da un altro chirurgo, il quale mi mise in lista per l'intervento, i tempi erano lunghi, quindi feci la visita da un'altra parte, ma i tempi, a quanto pare lunghissimi, tanto è vero che da marzo 2017 non mi hanno ancora chiamato. Fatto sta che, per caso, mi misi le scarpe da ginnastica e il dolore sparito! Iniziai a credere che fosse un problema posturale, e non di ernia. Per circa un anno sono stata senza dolore, ora da un paio di mesi rieccolo nuovamente. Ho provato a mettere le mani sull'inguine da sdraiata e tossire e sento un guizzo, più facile da sentire rispetto l'anno scorso. Da una settimana lo avverto anche a sx, e il guizzo lo sento anche lì. Ora mi chiedo, ho due ernie? Perché per un anno niente dolore? Prima di tutto questo avvertivo dolore a crampo quando per es, nel rifare il letto, camminavo lateralmente, quindi divaricando le gambe. Eseguo un lavoro dove vi è movimentazione di carichi, e il dolore non aiuta, dolore che sparisce come sto a riposo.
Dimenticavo che ho due protusioni, l4-l5 e l5-s1 con artrosi della colonna.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
i sintomi descritti sembrerebbero attribuirsi a ernia inguinale, patologia non di competenza del neurochirurgo e per questo trasferisco la Sua richiesta in Ch. Generale.
Per quanto riguarda la patologia discoartrosica della colonna vertebrale, di competenza neurochirurgica, le informazioni sono del tutto insufficienti per poter esprimere un parere.

Cordialmente