Durante le feci dei 3 giorno successivi , leggere perdite di sangue , dal quarto giorno niente
Buonasera.
Tutto è iniziato 7 giorni fa un tentato rapporto anale , poco lubrificata.
Durante le feci dei 3 giorno successivi , leggere perdite di sangue , dal quarto giorno niente sangue ma comparsa di una pallina sull 'interno gluteo destro , accanto ano più o meno , dura al tatto e infiammata in quanto rossa , il medico di base ha creduto fosse ematoma perianale , ma ad oggi settimo giorno , sembra una pallina con pus , perciò un ascesso .
Ahimè immagino esista correlazione tra rapporti e ascessi.
Sto seguendo una terapia antibiotica e una cortisonica e domani andrò dal chirurgo.
Quanta possibilità c'è che dati i tempi ( 5 GG dall' esordio ) la cosa possa essere risolta non chirurgicamente ?
Aiuto....
Che paura !
Tutto è iniziato 7 giorni fa un tentato rapporto anale , poco lubrificata.
Durante le feci dei 3 giorno successivi , leggere perdite di sangue , dal quarto giorno niente sangue ma comparsa di una pallina sull 'interno gluteo destro , accanto ano più o meno , dura al tatto e infiammata in quanto rossa , il medico di base ha creduto fosse ematoma perianale , ma ad oggi settimo giorno , sembra una pallina con pus , perciò un ascesso .
Ahimè immagino esista correlazione tra rapporti e ascessi.
Sto seguendo una terapia antibiotica e una cortisonica e domani andrò dal chirurgo.
Quanta possibilità c'è che dati i tempi ( 5 GG dall' esordio ) la cosa possa essere risolta non chirurgicamente ?
Aiuto....
Che paura !
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
non è certo che quanto descrive corrisponda ad un ascesso.
La possibilità che si tratti effettivamente di un ematoma o di una flebite emorroidaria va verificata in alternativa.
Attenda l’esito della visita e, se crede, ci tenga al corrente.
Gentile Utente,
non è certo che quanto descrive corrisponda ad un ascesso.
La possibilità che si tratti effettivamente di un ematoma o di una flebite emorroidaria va verificata in alternativa.
Attenda l’esito della visita e, se crede, ci tenga al corrente.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

Ex utente
Paradossalmente mi ha riscontrato , questo altro medico una cisti sacrocoggiea .
Dicendomi che mi devo operare , quando questa sembrera ' a me sparita .
Stop.
Non so .
Vi prego illuminatemi , in merito.
Chiedo altri pareri.
Mi è sembrato tanto frettoloso.
Dicendomi che mi devo operare , quando questa sembrera ' a me sparita .
Stop.
Non so .
Vi prego illuminatemi , in merito.
Chiedo altri pareri.
Mi è sembrato tanto frettoloso.
La situazione che descrive sinceramente non è chiara e non valutabile a distanza.
La possibilità della slatentizzazione di una cisti sacrococcigea (quindi preesistente) per una sua evoluzione infiammatoria sembrerebbe poco correlabile con la causa scatenante da Lei riferita.
La possibilità della slatentizzazione di una cisti sacrococcigea (quindi preesistente) per una sua evoluzione infiammatoria sembrerebbe poco correlabile con la causa scatenante da Lei riferita.

Ex utente
Purtroppo si ma non potevo essere molto chiara riguardo la causa reale dal momento che non ero sola a visita.
Come devo risolvere ?
Perciò non esiste correlazione ?
È veramente indispensabile l 'intervento quando mi sembrera 'sparito con la cura presctittami ??
Come devo risolvere ?
Perciò non esiste correlazione ?
È veramente indispensabile l 'intervento quando mi sembrera 'sparito con la cura presctittami ??

Ex utente
Necessariamente , soprattutto , deve riformarsi , se si riassorbe ?
Comprendo la sua situazione.
A queste domande si può dare risposta solo avendo contezza della esatta natura della lesione.
Un ematoma, o anche una flebite emorroidaria, potrebbe regredire spontaneamente senza ulteriori conseguenze se non la necessità di un controllo periodico.
Se invece dovesse effettivamente trattarsi di una cisti sacrococcigea è necessaria la sua asportazione (da eseguire possibilmente una volta regredita la fase infiammatoria) per ottenere una guarigione definitiva.
In definitiva attenderei qualche giorno (immagino le sia stata prescritta una terapia) per poi rivalutare la condizione.
A queste domande si può dare risposta solo avendo contezza della esatta natura della lesione.
Un ematoma, o anche una flebite emorroidaria, potrebbe regredire spontaneamente senza ulteriori conseguenze se non la necessità di un controllo periodico.
Se invece dovesse effettivamente trattarsi di una cisti sacrococcigea è necessaria la sua asportazione (da eseguire possibilmente una volta regredita la fase infiammatoria) per ottenere una guarigione definitiva.
In definitiva attenderei qualche giorno (immagino le sia stata prescritta una terapia) per poi rivalutare la condizione.

Ex utente
Grazie per la pronta risposta.
Si eseguo una terapia.
Sara ' bene ora che mi metta l 'anima in pace , e mi lascio operare quando la situazione sarà migliorata.
Un 'ultima donna.
Nel momento in cui si sgonfia ( perché ora mi da comunque dolore ) posso avere rapporti sessuali ? Chiaramente non anali...ma ormai comunque di quelli non voglio più saperne.
Grazie dott.
Si eseguo una terapia.
Sara ' bene ora che mi metta l 'anima in pace , e mi lascio operare quando la situazione sarà migliorata.
Un 'ultima donna.
Nel momento in cui si sgonfia ( perché ora mi da comunque dolore ) posso avere rapporti sessuali ? Chiaramente non anali...ma ormai comunque di quelli non voglio più saperne.
Grazie dott.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 962 visite dal 31/05/2018.
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