Una cisti sacro-coccigea fistolizzata
Buonasera,
circa 10 anni fà, ho subito l'intervento x l'asportazione di una cisti sacro-coccigea fistolizzata. Ormai da circa 3 anni la cisti si è riformata, con relative fistole. Vorrei sapere, quali nuove tecniche sono state sviluppate per l'intervento. Ho anche sentito parlare di Crinecrosi.
Grazie
circa 10 anni fà, ho subito l'intervento x l'asportazione di una cisti sacro-coccigea fistolizzata. Ormai da circa 3 anni la cisti si è riformata, con relative fistole. Vorrei sapere, quali nuove tecniche sono state sviluppate per l'intervento. Ho anche sentito parlare di Crinecrosi.
Grazie
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Gentile signore
il t6rattamento chirurgico della cisti sacrococcigeqa è chirurgico e consiste nella escissione en-bloc della cisti e dei suoi tramiti fistolosi, con successivo esame istologico. Le varianti possibili riguardano le riscotruzioni che possono essere dirette o con interposizione di lembi cutanei , ma vanno valutate caso per caso. In merito alla crioterapia forse dovrebbe rivolgere la sua domanda nella sezione di chirurgia plastica o dermatologica.
Cordiali saluti
il t6rattamento chirurgico della cisti sacrococcigeqa è chirurgico e consiste nella escissione en-bloc della cisti e dei suoi tramiti fistolosi, con successivo esame istologico. Le varianti possibili riguardano le riscotruzioni che possono essere dirette o con interposizione di lembi cutanei , ma vanno valutate caso per caso. In merito alla crioterapia forse dovrebbe rivolgere la sua domanda nella sezione di chirurgia plastica o dermatologica.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#2]
Utente
Buongiorno, ringrazio il Dott. Nardacchione per la risposta. Riguardo la "crioterapia" vorrei sapere cos'è, esattamente, in quali casi si utillizza, e la qualità degli esiti. Riguardo l'intervento tradizionale a cui mi sottoposi, ricordo che chiusero la ferita con diversi punti e che per i primi giorni avevo un drenaggio inserito. Tolto il drenaggio passai diversi giorni senza potermi praticamente muovere, sempre a letto a pancia in giù. Ancora oggi i tempi post-operatori sono così lunghi?Nel frattempo che mi decida a levarla nuovamente, posso usare qualche prodotto specifico per eveitare che si infiammi?
Grazie anticipatemente
Grazie anticipatemente
[#3]
Gentile giovane,
vorrei avvalorare la tesi del mio collega Dr. Nardacchione riguardo la tecnica chirurgica. In realtà, molti problemi di guarigione o di recidive nascono dal fatto che viene chiusa una ferita in tensione. Le tecniche ricostruttive di chirurgia plastica sono utili proprio per ottenere una chiusura della ferita senza tensione.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
vorrei avvalorare la tesi del mio collega Dr. Nardacchione riguardo la tecnica chirurgica. In realtà, molti problemi di guarigione o di recidive nascono dal fatto che viene chiusa una ferita in tensione. Le tecniche ricostruttive di chirurgia plastica sono utili proprio per ottenere una chiusura della ferita senza tensione.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 13/01/2009.
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