Sinus pilonidalis
Egr. dottori,
Nonostante i miei 35 anni ed una vita poco sedentaria sono circa 10 gg che sono in cura per un ascesso pilonidale e conseguente fistola (artificiale) praticatami in ospedale al mio arrivo per pulire lo stesso e zaffarre la ferita.
Non mi soffermo sulla mia condizione poichè secondo i medici che mi stanno curando è più che accettabile dopo cosi pochi giorni e perchè ormai sto molto meglio.
Al termine di questa fase però gli stessi mi hanno già preannunciato la necessità di rimuovere la cisti che sarebbe causa dell ascesso e quindi della mia condizione.
Devo confidarvi che se per questo ascesso 10/15 gg sono il minimo sindacale non oso immaginare un intervento vero e proprio come sarà quello di rimozione della cisti.
È quindi inevitabile tale intervento?
È rischioso attendere un altro (eventuale) episodio di ascesso?
E infine ho letto in rete molte opinioni contrastanti circa le due modalità di intervento (ferita aperta e chirurgia mini invasiva).
Ho notato molte opinioni discordanti su cure, intervento e cause. Come mai?
Vi ringrazio già solo per la cortese attenzione che vorrete dedicarmi.
Nonostante i miei 35 anni ed una vita poco sedentaria sono circa 10 gg che sono in cura per un ascesso pilonidale e conseguente fistola (artificiale) praticatami in ospedale al mio arrivo per pulire lo stesso e zaffarre la ferita.
Non mi soffermo sulla mia condizione poichè secondo i medici che mi stanno curando è più che accettabile dopo cosi pochi giorni e perchè ormai sto molto meglio.
Al termine di questa fase però gli stessi mi hanno già preannunciato la necessità di rimuovere la cisti che sarebbe causa dell ascesso e quindi della mia condizione.
Devo confidarvi che se per questo ascesso 10/15 gg sono il minimo sindacale non oso immaginare un intervento vero e proprio come sarà quello di rimozione della cisti.
È quindi inevitabile tale intervento?
È rischioso attendere un altro (eventuale) episodio di ascesso?
E infine ho letto in rete molte opinioni contrastanti circa le due modalità di intervento (ferita aperta e chirurgia mini invasiva).
Ho notato molte opinioni discordanti su cure, intervento e cause. Come mai?
Vi ringrazio già solo per la cortese attenzione che vorrete dedicarmi.
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Gentile utente confermo che per guarire completamente dovrà sottoporsi ad un intervento che se eseguito con tecnica aperta potrà impiegare circa 2 mesi per la guarigione, mentre con il chiuso se va bene circa 15 gg.Esistono poi delle tecniche miniinvasive come ha letto,che vengono adottate in alcuni ospedali che potrà reperire su internet, sui quali alcuni studi dimostrano qualche perplessità su un numero superiore di recidive.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 784 visite dal 27/05/2018.
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