Linfonodi o altro ?

gentili dottori, chiedo un vostro consulto su una situazione che mi sta preoccupando da ormai due mesi. Premetto che sono un tipo molto ansioso e psicosomatico (ho seguito anche delle cure riguardo tal problema), ultimamente forse anche ipocondriaco. Tutto parte da ormai due mesi quando in un periodo di forte stress ho cominciato ad avere un fortissimo dolore toracico. Premetto che ho fatto analisi del sangue quattro mesi fa, dopo mononucleosi, ed era tutto rientrato nella norma. Quando ho avvertito questi dolori subito ho fatto due Rx Torace. Nella prima si evidenziava una opacità in sede medio polmonare destro. Nella seconda, ripetuta in ospedale (al centro diagnostico avevano consigliato una Tc ma il dottore in ospedale, ritenendo che l'immagine non destasse particolare preoccupazione ha preferito rieffettuare una radiografia) hanno riscontrato una stria consolidativa in sede medio polmonare destro, tutto a esito di bronco-polmonite/polmonite avuta probabilmente di recente). Mi sono tranquillizzato li per li, ma lo stress e i dolori sono aumentati (braccia, gambe, collo), tanto da essermi rivolto ad un reumatologo, il quale dopo un'accurata visita mi ha diagnosticato una sindrome fibromialgica che sto tempestivamente curando. I problemi però sono rimasti, qualche dolore sì diminuito, ma prima ho avuto dolori intestinali per colon. Dopo aver risolto questi, ho cominciato a riscontrare problemi alla gola per reflusso gastro esofageo. Ora ho cominciato a sentire dolori che si diramano dal torace alle braccia (anche la zona ascellare). E ho cominciato a pensare ai linfonodi situati in tale zona : un giorno compulsivamente ho cominciato a toccare la zona sotto le ascelle per notare qualcosa di anomalo (c'è da dire che questi dolori non sono costanti, vanno e vengono). La cosa che più mi fa strano è che sono un ragazzo sportivo, vado a correre quasi tutti i giorni con modesta intensità e non ho mai riscontrato dolori alla milza, fegato o altro (anzi sembrano che durante la corsa questi dolori passino). Tra l'altro tra gli accertamenti ho eseguito anche elettrocardiogramma, con esito perfetto. Il mio dottore parla di ipocondria, in effetti ho cominciato a pensare a linfomi o altre cose terribili, cercando ripetutamente su internet. I dottori non hanno riscontrato cose "anomale". Non capisco l'origine di questo mio malessere, se organico o no. Mi chiedo se in ospedale non fosse stato meglio eseguire una TC. I fastidi ascellari li avverto quando eseguo qualche movimento seguito da indolenzimento delle braccia (e a volte a riposo), c'è da dire che nell'ultima settimana ho fatto il grossolano errore di eseguire circonduzioni violente in fase di riscaldamento (cosa che la dottoressa mi ha poi sconsigliato). Quindi potrebbe essere quello. Non so se fare ecografie, altre Rx, ripetere analisi del sangue a distanza di soli quattro mesi?? Ultima cosa non ho febbre, ne sudorazioni notturne, forse solo reflusso. Ringrazio per eventuali consigli.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Da quanto descrive e' probabile che la sindrome fibromialgica giustifichi la sintomatologia che qui allega.
La componente psichica ha la sua parte e quindi insisterei sul versante reumatologico prima di pensare ad un problema oncologico.

Tanti saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore. Devo dire che sono diventato molto ipocondriaco. Ho continuato a toccare continuamente i linfonodi sul collo e la mia dottoressa ha ribadito che più si toccano più si infiammano. Una sera dopo aver letto cose terribili sul linfonodo sopra la clavicola sono stato tutta una giornata a affondare le dita in quella zona fin quando non ho sentito una "pallina" piccola e mobile...vorrei sottopormi ad analisi, ma la mia dottoressa continua a ribadire il mio stato d'ansia e così facendo continuerei a mettere in atto le compulsioni. Tra l'altro 3 anni fa mi é stata diagnosticata anche psoriasi cronica e artrite psoriasica. Ho avuto qualche mese fa mononucleosi, ma dalle analisi fatte poco più di 3 mesi fa era tutto rientrato. La cosa positiva é che continuo a fare attività fisica e non ho dolori alla milza o fegato. Non ho febbre, niente. Ogni giorno mi focalizzo su un possibile sintomo diverso.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto