Emorroidi di secondo grado
Buon giorno egregi dottori
Soffro da 4 anni di emorroidi di secondo grado ,il cui esordio sintomatico è avvenuto dopo un lungo viaggio in pullman all'estero,con sanguinamento e dolore.
Effettuata la visita da un chirurgo il quale ha posto la diagnosi di emorroidi di secondo grado ,lo stesso (sia 4 anni fa sia ora alla seconda visita) ha escluso la possibilità di intervenire chirurgicamente in quanto visto l'eta,30 anni, e il minimo prolasso, il rischio di recidive è molto alto.
Aggiungo che i sintomi in modo grave non si presentano tutti i giorni,ma circa 2 volte l'anno per 10-20 giorni circa ogni volta.
La terapia da effettuare è a base di flavonoidi per un mese e da fare a cicli 2 o 3 volte l'anno.
La domanda è la seguente:
Un soggetto fabico può assumere flavonoidi ed essi risolvono la sintomatologia in modo soddisfacente (dolore e sanguinamenti)?
Vorrei migliorare la qualità della mia vita più che altro dal punto di vista dell'ansia che si genera per paura di macchiare gli abiti dato il sanguinamento che a volte avviene pure dopo una doccia calda ecc
Grazie
Soffro da 4 anni di emorroidi di secondo grado ,il cui esordio sintomatico è avvenuto dopo un lungo viaggio in pullman all'estero,con sanguinamento e dolore.
Effettuata la visita da un chirurgo il quale ha posto la diagnosi di emorroidi di secondo grado ,lo stesso (sia 4 anni fa sia ora alla seconda visita) ha escluso la possibilità di intervenire chirurgicamente in quanto visto l'eta,30 anni, e il minimo prolasso, il rischio di recidive è molto alto.
Aggiungo che i sintomi in modo grave non si presentano tutti i giorni,ma circa 2 volte l'anno per 10-20 giorni circa ogni volta.
La terapia da effettuare è a base di flavonoidi per un mese e da fare a cicli 2 o 3 volte l'anno.
La domanda è la seguente:
Un soggetto fabico può assumere flavonoidi ed essi risolvono la sintomatologia in modo soddisfacente (dolore e sanguinamenti)?
Vorrei migliorare la qualità della mia vita più che altro dal punto di vista dell'ansia che si genera per paura di macchiare gli abiti dato il sanguinamento che a volte avviene pure dopo una doccia calda ecc
Grazie
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Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
6.2k 234
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
il sanguinamento emorroidario ricorrente (più o meno apparente) è una condizione da valutare con attenzione poiché può condurre nel tempo a subdoli quadri di anemizzazione.
Anche per questo motivo una soluzione chirurgica potrebbe essere presa in considerazione.
Gentile Utente,
il sanguinamento emorroidario ricorrente (più o meno apparente) è una condizione da valutare con attenzione poiché può condurre nel tempo a subdoli quadri di anemizzazione.
Anche per questo motivo una soluzione chirurgica potrebbe essere presa in considerazione.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottor Piscitelli
Come descritto sopra in realtà io ho fatto due visite a distanza di anni l'una dall'altra e sempre con il medesimo chirurgo,il quale mi ha prescritto solo quel tipo di farmaci,ho letto che si tratta di integratori venotropi, sconsigliandomi di intervenire chirurgicamente in quanto a distanza di poco tempo andrei certamente incontro a recidive.
Mi permetto di aggiungere soltanto che la mia sindrome emorroidaria va da periodi più o meno lunghi di remissione (l'ultima volta direi 5 mesi abbondanti) in cui non ho nessun disturbo e periodi in cui per 15-20 giorni ho o dolore o sanguinamento.
A parer suo una terapia conservativa con flavonoidi,può dare aiuto o sono cure palliative?
Grazie
Come descritto sopra in realtà io ho fatto due visite a distanza di anni l'una dall'altra e sempre con il medesimo chirurgo,il quale mi ha prescritto solo quel tipo di farmaci,ho letto che si tratta di integratori venotropi, sconsigliandomi di intervenire chirurgicamente in quanto a distanza di poco tempo andrei certamente incontro a recidive.
Mi permetto di aggiungere soltanto che la mia sindrome emorroidaria va da periodi più o meno lunghi di remissione (l'ultima volta direi 5 mesi abbondanti) in cui non ho nessun disturbo e periodi in cui per 15-20 giorni ho o dolore o sanguinamento.
A parer suo una terapia conservativa con flavonoidi,può dare aiuto o sono cure palliative?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 27/11/2017.
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Approfondimento su Emorroidi
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