Cisti sacrococcigea supporata, fistola pilonidale

Salve,
Nella metà di luglio sono stato operato ad una cisti al coccige. Il recupero di questa operazione è abbastanza fastidioso, sto ricevendo trattamenti con nitrato di argento e ci sono punti della ferita dove esce ancora sangue. Gli infermieri dicono durante le medicazioni che la carne è molto lacerata e ancora non si sa tra quanto guarirò. Ultimamente ho anche dei forti dolori nello stare seduto. Vorrei sapere se qualcuno con molta esperienza sia in grado di dirmi più o meno tra quanto guarirò. Per essere di aiuto allego le foto della ferita sperando di non violare le condizioni del sito.

Questa foto è stata scattata dopo 3 mesi e una settimana dall'intervento.
http://oi67.tinypic.com/on29l.jpg
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo d'urgenza, Chirurgo apparato digerente 13.3k 379
Non sono pochi i casi dove, dopo un asportazione di una cisti sacrococcigea, si verificano dei ritardi di cicatrizzazione; importante e chiarire che non si tratti di una recidiva, dovuta ad una parziale rimozione della cisiti o ad una semplice incisione dell'ascesso sviluppato in tale sede.
Solo chi la controlla e la medica, valutando i progressi giorno per giorno, potrà ipotizzare i tempi di guarigione.
Cordiali saluti

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com