Informazione riguardante la ginecomastia
Salve a tutti,
vorrei chiedere un informazione riguardante la ginecomastia.
Ad aprile del 2017 sono stato sottoposto ad un intervento di ginecomastia bilaterale. Mi sono state asportate entrambe le ghiandole da ambo i lati.
Dopo circa 1 mese dall'intervento ho ricominciato gli allenamenti in palestra, facendo sala pesi.
Circa 1 settimana fa, ossia il 15 ottobre del 2017 ho voluto aggiungere un integratore nella mia alimentazione. Il tribulus terrestris. L'ho comprato in un negozio di integratori vicino al mio paese. Dopo circa 1 settimana dal suo utilizzo ho iniziato a sentire dei leggeri fastidi sotto ad entrambi i capezzoli. Il dolore mi ricorda la ginecomastia in quanto sembra simile a quando la avevo prima di operarmi ad aprile.
Io vorrei sapere questo: ma la ginecomastia si può ripresentare anche se le ghiandole mammarie sono state rimosse chirurgicamente?
E' possibile che con uno sbalzo ormonale causato dal tribulus si ripresenti la ginecomastia anche se sono stato operato ?
Grazie mille in anticipo
vorrei chiedere un informazione riguardante la ginecomastia.
Ad aprile del 2017 sono stato sottoposto ad un intervento di ginecomastia bilaterale. Mi sono state asportate entrambe le ghiandole da ambo i lati.
Dopo circa 1 mese dall'intervento ho ricominciato gli allenamenti in palestra, facendo sala pesi.
Circa 1 settimana fa, ossia il 15 ottobre del 2017 ho voluto aggiungere un integratore nella mia alimentazione. Il tribulus terrestris. L'ho comprato in un negozio di integratori vicino al mio paese. Dopo circa 1 settimana dal suo utilizzo ho iniziato a sentire dei leggeri fastidi sotto ad entrambi i capezzoli. Il dolore mi ricorda la ginecomastia in quanto sembra simile a quando la avevo prima di operarmi ad aprile.
Io vorrei sapere questo: ma la ginecomastia si può ripresentare anche se le ghiandole mammarie sono state rimosse chirurgicamente?
E' possibile che con uno sbalzo ormonale causato dal tribulus si ripresenti la ginecomastia anche se sono stato operato ?
Grazie mille in anticipo
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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1) forse prima di iparlare di ginecomastia occorrerebbe una diagnosi tramite una ecografia
2) Lei ha subito una asportazione della ghiandola mammaria che ovviamente non puo' essere totale. In tal caso si parlerebbe di mastectomia. In altre parole resta sempre un piccolo residuo (bottone retroareolare) sul quale possono tornare ad agire stimolazioni,
3) ripenserei quindi all'uso che ne fa degli integratori in primis
http://www.senosalvo.com/integratori_alimentari.htm
e non solo riguardo alla loro azione sulla ghiandola mammaria residua
Tanti saluti
Salvo Catania
2) Lei ha subito una asportazione della ghiandola mammaria che ovviamente non puo' essere totale. In tal caso si parlerebbe di mastectomia. In altre parole resta sempre un piccolo residuo (bottone retroareolare) sul quale possono tornare ad agire stimolazioni,
3) ripenserei quindi all'uso che ne fa degli integratori in primis
http://www.senosalvo.com/integratori_alimentari.htm
e non solo riguardo alla loro azione sulla ghiandola mammaria residua
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie Dottore per la sua risposta.
L'ecografia l'avevo fatta e risultava che c'era la presenza di tessuto ghiandolare di 5 cm x 0,8 cm; analoga obiettività a destra di 4,9 x 0,6 cm.
Una volta accertato che c'era del tessuto da rimuovere ho provveduto con l'operazione chirurgica.
Nella cartella clinica c'è scritto:
DIAGNOSI DI DIMISSIONE
ginecomastia bilaterale
INTERVENTO
mastectomia sottocutanea bilaterale
MOTIVO DEL RICOVERO
ginecomastia bilaterale.
Però dato che da mesi non avevo più alcun tipo di dolore, allora ho voluto provare questo tipo di integratore. Però usandolo ho riscontrato leggeri fastidi sotto ai capezzoli.
Lei pensa che potrebbe riformarsi nuovamente?
L'ecografia l'avevo fatta e risultava che c'era la presenza di tessuto ghiandolare di 5 cm x 0,8 cm; analoga obiettività a destra di 4,9 x 0,6 cm.
Una volta accertato che c'era del tessuto da rimuovere ho provveduto con l'operazione chirurgica.
Nella cartella clinica c'è scritto:
DIAGNOSI DI DIMISSIONE
ginecomastia bilaterale
INTERVENTO
mastectomia sottocutanea bilaterale
MOTIVO DEL RICOVERO
ginecomastia bilaterale.
Però dato che da mesi non avevo più alcun tipo di dolore, allora ho voluto provare questo tipo di integratore. Però usandolo ho riscontrato leggeri fastidi sotto ai capezzoli.
Lei pensa che potrebbe riformarsi nuovamente?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 25/10/2017.
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