Fistola retto vaginale
Salve.Sono una donna di 38 anni e circa 5 anni fa ho subito un intervento a causa di una fistola retto-vaginale.Per una buona riuscita dell'intervento ho subito di conseguenza una colonstomia.Malgrado gli altri 4 interventi successivi per risolvere il problema,ancora ad oggi mi ritrovo con una piccolissima comunicazione tra retto e vagina,con la quale potrei convivere se non fosse che mi rende soggetto di continue infezioni vaginali a causa del passaggio di gas e batteti dal retto alla vagina.Essendo satura di interventi ed essendo che non voglio più essere stomatizzata vi chiedo gentilmente se esiste altra soluzioni a quelle elencate.Grazie.
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Buongiorno,
per poter esprimere un giudizio completo bisognerebbe sapere con esattezza che tipo di interventi ha fatto in precedenza.
Cordialmente,
per poter esprimere un giudizio completo bisognerebbe sapere con esattezza che tipo di interventi ha fatto in precedenza.
Cordialmente,
Dr. Francesco Ferrara - Chirurgo Generale - Colonproctologo
http://drfrancescoferrara.it
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Ex utente
Buongiorno Dottore,Grazie per avermi risposto.
Dunque il primo intervento mi e' stato sottoposto per la chiusura della fistola retto vaginale,e di conseguenza ho dovuto portare la stomia per circa 2 mesi in modo che la parte si potesse cicatrizzare in modo indisturbato.Al momento che dovevano mettermi il colon al suo posto,il dottore scopre che la fistola si era riformata vicino alla prima e quindi decide di rioperarmi e di lasciare la stomia per altri 3 mesi.Finito tutto e tolta la stomia,la fistola si riforma,quindi altro intervento per "riparazione fistola"(questa volta senza stomia) e di conseguenza(non avendo ancora risolto) altro piccolo intervento con punti di sutura.Tutto questo nel giro di poco piu' di 1 anno.Da allora sono trascorsi 4 anni e ancora oggi mi ritrovo con una piccolissima comunicazione tra retto e vagina,ma abbastanza grande da poter far passare i gas e i batteri (e forse altro),quindi questo mi comporta infezioni urinarie continue che sono costretta a risolvere con cure antibiotiche,ma ovviamente non risolvo perche' passati gli effetti della cura,le urine,a causa della comunicazione, si infettano nuovamente.Mi hanno detto i Dottori che per risolvere dovrei affrontare un nuovo intervento ed essere stomizzata nuovamente,perche' sarebbe come ricominciare da capo e rifare il "tragitto" percorso in passato,ma io non voglio ancora che mi venga rifatta la stomia,anche se penso che posso ritenermi fortunata perche' ci sono persone che con questa ci devono convivere tutta la vita,mentre la mia sarebbe temporanea...ma il punto è che vorrei sapere se esiste altra soluzione a parte questa o se per una piccolissima comunicazione saro' costretta a prendere infezioni e antibiotici per tutta la vita.La ringrazio.
Cordiali Saluti
Dunque il primo intervento mi e' stato sottoposto per la chiusura della fistola retto vaginale,e di conseguenza ho dovuto portare la stomia per circa 2 mesi in modo che la parte si potesse cicatrizzare in modo indisturbato.Al momento che dovevano mettermi il colon al suo posto,il dottore scopre che la fistola si era riformata vicino alla prima e quindi decide di rioperarmi e di lasciare la stomia per altri 3 mesi.Finito tutto e tolta la stomia,la fistola si riforma,quindi altro intervento per "riparazione fistola"(questa volta senza stomia) e di conseguenza(non avendo ancora risolto) altro piccolo intervento con punti di sutura.Tutto questo nel giro di poco piu' di 1 anno.Da allora sono trascorsi 4 anni e ancora oggi mi ritrovo con una piccolissima comunicazione tra retto e vagina,ma abbastanza grande da poter far passare i gas e i batteri (e forse altro),quindi questo mi comporta infezioni urinarie continue che sono costretta a risolvere con cure antibiotiche,ma ovviamente non risolvo perche' passati gli effetti della cura,le urine,a causa della comunicazione, si infettano nuovamente.Mi hanno detto i Dottori che per risolvere dovrei affrontare un nuovo intervento ed essere stomizzata nuovamente,perche' sarebbe come ricominciare da capo e rifare il "tragitto" percorso in passato,ma io non voglio ancora che mi venga rifatta la stomia,anche se penso che posso ritenermi fortunata perche' ci sono persone che con questa ci devono convivere tutta la vita,mentre la mia sarebbe temporanea...ma il punto è che vorrei sapere se esiste altra soluzione a parte questa o se per una piccolissima comunicazione saro' costretta a prendere infezioni e antibiotici per tutta la vita.La ringrazio.
Cordiali Saluti
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Capisco bene la sua situazione, purtroppo dalla descrizione che lei fa non riesco ancora a capire bene che tipo di interventi ha fatto successivamente oltre alla stomia. In ogni caso è una situazione che, in una signora di 38 anni, deve assolutamente essere risolta (ad esempio con la resezione del tratto di intestino interessato, se non è ancora stata fatta) a prescindere dal fatto che lei debba nuovamente portare una stomia, anche se temporanea.
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Ex utente
Mi scusi tanto Dottore se non riesco a spiegarmi bene come dovrei,ma il fatto è che i Dottori mi hanno spiegato la situazione in "parole povere",e quello che ho capito è che hanno cercato di chiudere piu' volte la fistola nel classico modo(senza buon esito) e che nell'ultimo intervento hanno provato a fare anche una specie di plastica,ma che non ha tenuto alle pareti(cioe' dopo qualche giorno è caduto tutto il lavoro).Nonostante da parte loro abbia visto un grandissimo impegno e preparazione,mi hanno detto che non sanno piu' che fare perche' sono sfortunata.Adesso la mia domanda è:esiste qualche plastica o qualche tipo di intervento con il laser che potrebbe risolvere il problema di una piccola comunicazione retto-vaginale e che esclude una colostomia? io vorrei saperlo perche' se esiste ho intenzione di riprovarci.La ringrazio nuovamente.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 10.1k visite dal 08/09/2017.
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