Secrezione seriosa post intervento ernia ombelicale.

Egr. dottore,
scrivo il mio racconto recentissimo: il 14 giugno c.a. mi sono sottoposto ad intervento di ernia ombelicale intasata di piccole dimensioni (2 cm diametro) con inserimento di rete parzialmente riassorbibile (non ricorso il tipo di rete utilizzata) e il giorno seguente mi hanno dimesso come da prassi non riscontrando alcun problema post operatorio. Esegue la profilassi con assunzione di antibiotico (Veclam 500 2 cp al di) sono allergico all'amoxicillina, e nel frattempo mi ammalo di faringite che mi causano distacco di alcunipunti di ancoraggio dell'ombelico. A distanza di 3 gg. dall'intervento si forma un liquido sottocutaneo che crea una bolla di pelle che si solleva e ad un certo punto si rompe da sola facendo uscire pus giallastro e maleodorante, sangue e altri liquidi. Vado in ospedale ed il medico che mi ha operato opta per delle medicazioni e del drenaggio manuale. Questo rituale, purtroppo, va avanti ancora tutt'oggi con medicazioni e drenaggi di vario genere o aspirazioni del siero con siringa, ma la cosa più assurda che il chirurgo mi ripete sempre che è una situazione anomala, che non si è mai trovato davanti a questo caso particolare, ma la cosa più grave è che non sa indicarmi una cura e la fine di questo incubo. Avrei bisogno di lumi, grazie in anticipo.
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.6k 676
Se si tratta di un sieroma è un evento piuttosto comune e si risolve come sta facendo, se invece è presente un'infezione con la protesi in sede il problema è un po' piu' complesso. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie dott. al momento però non sono a conoscenza se è presente un infezione anche perchè io sto bene, non avverto nessun sintomo di malessere o di dolore, bruciore o rossore nella zona operata, solo che sono trascorsi 45 gg. dall'intervento e la situazione è ancora in stallo. Continuo con le medicazioni giornaliere e il medico chirurgo mi sottopone a infiltrazioni nella zona ombellicale con disinfettante liquido........
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.6k 676
Bene
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
quindi non cè un tempo definito per stabilire quando questo sieroma finirà di formarsi e di essere aspirato?? pensavo fosse un intervento meno complicato e di accelerare i tempi di ripresa anche lavorativa....grazie
Segnala un abuso allo Staff
Utente
Utente
Egr. dott. Favara ho ricevuto oggi i risultati dell'esame colturale del liquido edema-sieroso, è negativo non sono presenti elementi patogeni e miceti. Quindi è da escludere l'eventualità di un infezione della rete?? e poi l'esame colturale del siero l'ho fatto il giorno successivo alla fine di un ciclo settimanale di Veclam 500 mg, può essere che l'infezione si ripresenti?grazie
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.6k 676
Bene. Direi di si.
Certo puo' essere.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
la secrezione non tende a scomparire, ormai siamo a 40 gg. di durata, ho consultato un altro chirurgo per avere un parere di confronto e questi mi ha messo davanti un quadro clinico allarmante dicendo che molto probabilmente la rete è infetta o si è spostata e quindi è necessario intervenire chirurgicamente ancora una volta.......ora mi trovo difronte ad un incubo e non so se fidarmi ancora di questi medici della mia zona. Posso fare una Tac per sapere se la rete è stata applicata correttamente ed è ancora al suo posto?? Come posso sapere se la rete è infetta? Grazie.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.6k 676
L' esame colturale eseguito sembrerebbe escludere un'infezione.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Salve dottore le scrivo ancora perchè la settimana prossima eseguirò l'esame batteriologico del liquido che ancora esce dalla mia zona fistolizzata dell'ombelico che a due mesi dall'intervento non si rimargina e continua a spurgare, dopo il risultato dovrei capire se cè infezione batteriologica e forse continuare con un antibiotico adatto. Ma la mia preoccupazione e quindi la mia domnanda è la seguente: cè il rischio di intervenire nuovamente per rimuovere la protesi inserita?? grazie
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.6k 676
Bene. Teoricamente si ma e' tutto da vedere. Prego.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Salve dott. Favara, come le dicevo giorni fa l'esame batteriologico è negativo, pero le due piccole fistole non tendono a guarire e la secrezione anche se ridottissima (qualche goccia) esce ancora. La mia domanda è ma si chiuderanno da sole solo con medicazioni?? o bisogna intervenire chirurgicamente? grazie
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.6k 676
Probabilmente si chiuderanno.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in chirurgia