Cisti splenica: splenectomia totale?
A seguito di tac addominale è risultata la presenza di una cisti splenica di 15 centimetri a carico della milza, con contenuto liquido e sottili calcificazioni esterne non da echinococco. Il chirurgo è propenso per la splenectomia totale e per questo mi ha già sottoposto a vaccinazione contro le infezioni da pneumococco.
Il mio quesito è questo: come si vive senza milza?
che controlli dovrò fare in seguito?
Grazie
Il mio quesito è questo: come si vive senza milza?
che controlli dovrò fare in seguito?
Grazie
[#1]
La vita senza milza è normale e non presenta particolari problemi nell'età adulta, diversamente da quanto accade nel bambino.
Il "rimuovere-non rimuovere" è sempre dettato dalla necessità terapeutica che, nel suo caso, appare giusta sebbene i dati in mio possesso siano pochi. Ritengo comunque che il chirurgo che si prende l'incarico di operarla abbia valutato bene i pro e i contro del tutto decidendo nel modo migliore per lei secondo scienza e coscienza.
Cordiali saluti
Il "rimuovere-non rimuovere" è sempre dettato dalla necessità terapeutica che, nel suo caso, appare giusta sebbene i dati in mio possesso siano pochi. Ritengo comunque che il chirurgo che si prende l'incarico di operarla abbia valutato bene i pro e i contro del tutto decidendo nel modo migliore per lei secondo scienza e coscienza.
Cordiali saluti
Maurizio Di Giacomo
[#2]
Gentile Utente,
cisti spenica di 15 cm? Si, condivido il parere del Chirurgo che La sta conducendo all'intervento. L'enucleazione è inutile e rischiosa.
Complicanze immediate e tardive, non chè eventuali sequele, sono IN MANI ESPERTE, del tutto trascurabili.
Auguri affettuosi pre la risoluzione del problema e in bocca al lupo per l'intervento.
Un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
cisti spenica di 15 cm? Si, condivido il parere del Chirurgo che La sta conducendo all'intervento. L'enucleazione è inutile e rischiosa.
Complicanze immediate e tardive, non chè eventuali sequele, sono IN MANI ESPERTE, del tutto trascurabili.
Auguri affettuosi pre la risoluzione del problema e in bocca al lupo per l'intervento.
Un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#3]
Le cisti della milza sono state classificate da Martin. Le cisti di tipo I sono cisti primitive (vere), con una parete rivestita da cellule, e sono di natura parassitaria o non parassitaria. Quelle non parassitarie sono di natura congenita o neoplastica.
Le cisti di tipo II sono cisti secondarie (false o pseudocisti) sprovviste di rivestimento cellulare.
Le cisti epidermoidi rivestite da epitelio squamoso senza annessi cutanei sono cisti congenite dovute ad un difetto embriologico nella aggregazione delle isole di mesoderma.
I pazienti con cisti congenite sono più giovani di quelli con false cisti e vi è predominanza del sesso femminile.
L'intervento chirurgico è indicato per prevenire o trattare le complicanze, principalmente emorragia e rottura. Se la cisti è voluminosa e/o coinvolge l'ilo della milza (porzione in cui passano i vasi che entrano o escono dall'organo) la splenectomia parziale non è fattibile.
Le cisti di tipo II sono cisti secondarie (false o pseudocisti) sprovviste di rivestimento cellulare.
Le cisti epidermoidi rivestite da epitelio squamoso senza annessi cutanei sono cisti congenite dovute ad un difetto embriologico nella aggregazione delle isole di mesoderma.
I pazienti con cisti congenite sono più giovani di quelli con false cisti e vi è predominanza del sesso femminile.
L'intervento chirurgico è indicato per prevenire o trattare le complicanze, principalmente emorragia e rottura. Se la cisti è voluminosa e/o coinvolge l'ilo della milza (porzione in cui passano i vasi che entrano o escono dall'organo) la splenectomia parziale non è fattibile.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 31.9k visite dal 19/03/2006.
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