Ginecomstia
Salve a tutti,
esattamente 3 settimane fa sono stato operato per l'asportazione di una ginecomstia vera monolaterla SX di dimensioni modeste.
Ho già svolto 2 visite di controllo in seguito all'operazione. Durante la prima visita, avvenuta 4 giorni dopo l'operazione, mi è stata rimossa la medicazione compressiva insieme al drenaggio, mi sono stati rimossi I punti di sutura e mi è stato asportato del siero che si era accumulato nella parte alta del petto. La seconda visita invece, avvenuta a 2 settimane dall'intervento, è stata una pura formalità di controllo, in cui non è stata rilevata alcuna anomalia.
Oggi, dopo 3 settimane, il risultato è il seguente: cicatrice perfetta, davvero poco visibile e personalmente molto soddisfacente, ma ho qualche perplessità per quanto riguarda la conformazione del pettorale. Mi spiego: la parte alta del petto è perfetta, esattamente simmetrica al petto DX, tutta la zona sottostante al capezzolo però risulta essere molto dura e insensibile, e anche sotto il capezzolo percepisco una porzione dura sottocutanea, quasi fosse una piega della pelle (é possibile che sia un accumulo transitorio o potrebbe trattarsi di una porzione di ghiandola residua?). Il Medico che mi ha operato ha parlato di fibrosi che andrà a smaltire nel tempo, ma vorrei avere un riscontro anche da parte vostra perchè documentandomi sulla rete e cercando esperienze diretta da altri pazienti non ho mai riscontrato un risultato post operatorio del genere. Sento sempre parlare di un gonfiore post-operatorio, ma nel mio caso è l'esatto contrario, ho il petto eccessivamente infossato.
E' normale questo tipo di risultato a 3 settimane dall'intervento? è possibile che si tratti effettivamente di fibrosi sottocutanea e che questo affossamento del petto si possa colmare con il tempo una volta che I tessuti si sono riassestati?
Grazie anticipatamente,
Un saluto
esattamente 3 settimane fa sono stato operato per l'asportazione di una ginecomstia vera monolaterla SX di dimensioni modeste.
Ho già svolto 2 visite di controllo in seguito all'operazione. Durante la prima visita, avvenuta 4 giorni dopo l'operazione, mi è stata rimossa la medicazione compressiva insieme al drenaggio, mi sono stati rimossi I punti di sutura e mi è stato asportato del siero che si era accumulato nella parte alta del petto. La seconda visita invece, avvenuta a 2 settimane dall'intervento, è stata una pura formalità di controllo, in cui non è stata rilevata alcuna anomalia.
Oggi, dopo 3 settimane, il risultato è il seguente: cicatrice perfetta, davvero poco visibile e personalmente molto soddisfacente, ma ho qualche perplessità per quanto riguarda la conformazione del pettorale. Mi spiego: la parte alta del petto è perfetta, esattamente simmetrica al petto DX, tutta la zona sottostante al capezzolo però risulta essere molto dura e insensibile, e anche sotto il capezzolo percepisco una porzione dura sottocutanea, quasi fosse una piega della pelle (é possibile che sia un accumulo transitorio o potrebbe trattarsi di una porzione di ghiandola residua?). Il Medico che mi ha operato ha parlato di fibrosi che andrà a smaltire nel tempo, ma vorrei avere un riscontro anche da parte vostra perchè documentandomi sulla rete e cercando esperienze diretta da altri pazienti non ho mai riscontrato un risultato post operatorio del genere. Sento sempre parlare di un gonfiore post-operatorio, ma nel mio caso è l'esatto contrario, ho il petto eccessivamente infossato.
E' normale questo tipo di risultato a 3 settimane dall'intervento? è possibile che si tratti effettivamente di fibrosi sottocutanea e che questo affossamento del petto si possa colmare con il tempo una volta che I tessuti si sono riassestati?
Grazie anticipatamente,
Un saluto
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>>Il Medico che mi ha operato ha parlato di fibrosi che andrà a smaltire nel tempo>>
>>Sento sempre parlare di un gonfiore post-operatorio, ma nel mio caso è l'esatto contrario, ho il petto eccessivamente infossato. >>
Effettivamente in questi casi si cerca di lasciare un residuo di tessuto adiposo per conservare la simmetria con il seno controlaterale.
Nel suo caso quindi non servono le ricerche su Internet (non esistono casi uguali) : solo il chirurgo che l'ha operato può rispondere alle sue perplessità.
Tanti saluti
Salvo Catania
>>Sento sempre parlare di un gonfiore post-operatorio, ma nel mio caso è l'esatto contrario, ho il petto eccessivamente infossato. >>
Effettivamente in questi casi si cerca di lasciare un residuo di tessuto adiposo per conservare la simmetria con il seno controlaterale.
Nel suo caso quindi non servono le ricerche su Internet (non esistono casi uguali) : solo il chirurgo che l'ha operato può rispondere alle sue perplessità.
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 937 visite dal 31/05/2017.
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