Un chirurgo che mi ha diagnosticato una ragade anale, mi ha dato una cura
Salve dottori.
è da quasi due mesi che soffro di questo problema. premetto che mi capita spesso di essere stitica ed inseguito ad uno sforzo inusuale ho avuto questo problema che tutt'ora oggi non ho ancora risolto. inizialmente pensavo soffrire di emorroidi poichè nel momento della defecazione notavo macchie di sangue, dopodichè mi sono rivolta ad un chirurgo che mi ha diagnosticato una ragade anale, mi ha dato una cura con crema Elma per dieci giorni e antifiammatorio Drenadol per venti giorni, in seguito ad un controllo ha riscontrato miglioramenti ma mi ha consigliato di continuare la cura, mi ha sottolineato inoltre di dover fare una dieta ricca di fibre ed acqua. ieri però in seguito ad una defecazione dolorosa ho notato nuovamente del sangue, la cosa mi ha demoralizzata molto. guarirò mai? consigli? grazie in anticipo per la vostra attenzione.
è da quasi due mesi che soffro di questo problema. premetto che mi capita spesso di essere stitica ed inseguito ad uno sforzo inusuale ho avuto questo problema che tutt'ora oggi non ho ancora risolto. inizialmente pensavo soffrire di emorroidi poichè nel momento della defecazione notavo macchie di sangue, dopodichè mi sono rivolta ad un chirurgo che mi ha diagnosticato una ragade anale, mi ha dato una cura con crema Elma per dieci giorni e antifiammatorio Drenadol per venti giorni, in seguito ad un controllo ha riscontrato miglioramenti ma mi ha consigliato di continuare la cura, mi ha sottolineato inoltre di dover fare una dieta ricca di fibre ed acqua. ieri però in seguito ad una defecazione dolorosa ho notato nuovamente del sangue, la cosa mi ha demoralizzata molto. guarirò mai? consigli? grazie in anticipo per la vostra attenzione.
[#1]
Visita proctologica. Esistono altre soluzioni terapeutiche. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
la ragade anale è suscettibile di guarigione anche definitiva mediante terapia incruenta, qualora venga trattata precocemente ed efficacemente. Esistono presidi di ordine generale e locale specifici al riguardo.
Le recidive possono essere parimenti evitate correggendo opportunamente abitudini alimentari e regolarizzando l'alvo.
Gentile Utente,
la ragade anale è suscettibile di guarigione anche definitiva mediante terapia incruenta, qualora venga trattata precocemente ed efficacemente. Esistono presidi di ordine generale e locale specifici al riguardo.
Le recidive possono essere parimenti evitate correggendo opportunamente abitudini alimentari e regolarizzando l'alvo.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 07/04/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.