La "punta" è destinata
Buongiorno,
In seguito ad una ecografia mi è stata diagnosticata una punta d'ernia inguinale a sviluppo addominale sottofasciale riducibile.
Inoltre il referto parla di una entesite inserzionale tensiva e non avulsiva distale del retto.
Il tutto è nato dal fatto che quello che inizialmente era un semplice fastidio all'inguine è diventato nell'ultimo mese un dolore tale da svegliarmi la notte.
La cosa strana è che il dolore si fa più acuto di notte, mentre durante il giorno è quasi sempre un semplice fastidio, tipo un gonfiore, raramente fa male.
All'inizio infatti pensavo ad una posizione sbagliata durante il sonno, ma non sono sicuro che c'entri qualcosa (dormo esclusivamente sul fianco).
Può aver influito il fatto di aver messo su qualche chilo negli ultimi anni ? o il fatto che mi è stato diagnosticato qualche anno fa un colon irritabile e meterorismo (che migliora o peggiora periodicamente direi...) ?
Inoltre, la "punta" è destinata a diventare un'ernia vera e propria o potrebbe rimanere cosi' ?
Grazie mille.
In seguito ad una ecografia mi è stata diagnosticata una punta d'ernia inguinale a sviluppo addominale sottofasciale riducibile.
Inoltre il referto parla di una entesite inserzionale tensiva e non avulsiva distale del retto.
Il tutto è nato dal fatto che quello che inizialmente era un semplice fastidio all'inguine è diventato nell'ultimo mese un dolore tale da svegliarmi la notte.
La cosa strana è che il dolore si fa più acuto di notte, mentre durante il giorno è quasi sempre un semplice fastidio, tipo un gonfiore, raramente fa male.
All'inizio infatti pensavo ad una posizione sbagliata durante il sonno, ma non sono sicuro che c'entri qualcosa (dormo esclusivamente sul fianco).
Può aver influito il fatto di aver messo su qualche chilo negli ultimi anni ? o il fatto che mi è stato diagnosticato qualche anno fa un colon irritabile e meterorismo (che migliora o peggiora periodicamente direi...) ?
Inoltre, la "punta" è destinata a diventare un'ernia vera e propria o potrebbe rimanere cosi' ?
Grazie mille.
[#1]
Gentile signore lei ha una punta di ernia inguinale ed una infiammazione del tendine del muscolo retto (detta comunemente pubalgia). L'ernia è destinata a peggiorare nel tempo e quindi prima o poi dovrà essere operato (peggiora se aumenta di peso e se fa sforzi fisici). La pubalgia in genere si determina come conseguenza di sforzi fisici e lei dice che non ne ha fatti e quindi è difficile da spiegarsi. per questo penso che dovrebbe rivolgersi ad un fisiatra per valutare cosa fare per rimuovere il fastidio che stranamente è notturno, mentre in genere si manifesta sotto sforzo.
Cari saluti
Gerunda
Cari saluti
Gerunda
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie dottore per la risposta.
Settimana che viene andrò a parlarne col mio medico curante anche perchè anche stamattina mi sono alzato con l'inguine dolorante.
Ma quindi secondo lei il dolore è dovuto alla pubalgia e non alla punta d'ernia ? puo' essere dolorosa nel mio caso essendo, da quello che ho capito, solo un'inizio di ernia ? E secondo lei il meteorismo può contribuire ai dolori e alla fuoriuscita dell'ernia ?
Grazie e saluti.
Settimana che viene andrò a parlarne col mio medico curante anche perchè anche stamattina mi sono alzato con l'inguine dolorante.
Ma quindi secondo lei il dolore è dovuto alla pubalgia e non alla punta d'ernia ? puo' essere dolorosa nel mio caso essendo, da quello che ho capito, solo un'inizio di ernia ? E secondo lei il meteorismo può contribuire ai dolori e alla fuoriuscita dell'ernia ?
Grazie e saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 22/03/2017.
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