Si è realmente sani completamente anche senza tonsille, appendice e cose ritenute "inutili"?

Ci sono parti del nostro corpo senza le quali possiamo vivere normalmente come se niente fosse a partire dai denti, appendice, tonsille addirittura un rene la milza ecc... Ma siamo realmente sani perché organi come appendice e tonsille non vengono poi ricostruiti si potrebbe fare tranquillamente...
A che età si è predisposti ad appendicite e tonsille? Oggi non vengono piu operate se proprio gravi è vero?
Inoltre come si accetta un corpo senza anche una minima parte malgrado vivi bene lo stesso? Ci sono persone senza arti che sono in salute...
Cosa significa essere felici ed in salute anche se il corpo non è più completo, basta la consapevolezza che oggi dopo essere guariti eventuali problemi funzionali ed estetici possono essere risolti grazie alla chirurgia, trapianti, protesi possiamo tornare completi e sani?
Inoltre per quello che non si trapiantare oggi si ricostruisce in qualche modo perché conosciamo come deve essere un corpo completo adulto e rimanere tutta la vita?
Lo so è un po lunga ma sono ossessionato dal corpo e l'idea che mi possa mancare un pezzo anche minimo e non ci sia la possibilità di ricostruire mi angoscia....
Credo che parlerò con qualcuno di questa mia ossessione mq mi serve sapere se possiamo risolvere tutto (ogni caso a se ovvio parlo di casi sani e normali che incorona a problemi vari)
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 96
Gentile signore ogni cosa del suo corpo ha una funzione e serve per vivere bene. Il fatto che si possano asportare e vivere lo stesso,non significa che sia bene. E' bene quando l'organo è ammalato e quindi se non può essere curato si asporta. La'appendice è la sede dove vivono i microorganismi che permettono all'intestino di funzionare. Se si toglie si vive lo stesso ,ma i microrganismi devono vivere nell'intestino senza una buona regolazione. Se si toglie un pezzo di intestinio si vive lo stesso (in relazione a quanto se ne asprta), ma le funzioni vengono vicariate fino ad un certo punto dal resto dell'intestino, ma la digestione, l'assorbimento di cibo e acqua è modificato. se si asporta un rene si vive lo stesso, ma la funzione è ridotta al 50% e quindi si rischia l'insufficienza renale. Così se si toglie un polmone, una parte di fegato ecc. I trapianti non possono essere eseguiti su tutti perchè i richiedenti sono tre volte di più degli organi disponibile quindi una parte delle persone non può avvalersi di questa terapia. Le persone trapiantate per tollerare l'organo devo assumere farmaci particolari che li espone ad un rischio aumentato di tumori, per cui devono essere controllati a vita. Peraltro la probabilità di ammalarsi di malattie serie è nettamente più bassa di quella di stare ragionevolmente bene per buona parte della vita. Quindi non si impaurisca alla sua età. Cari saluti
gerunda

gerunda.giorgioenrico@unimore.it

Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia

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Utente
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Quindi se un organo o tessuto viene anche solo asportata una parte ed esegue la sua funzione lo stesso anche se meno ovviamente potrebbe essere possibile a seconda dei casi ricostruire la parte mancante in ogni caso eliminare anche le "cicatrici" interne quello che che chiEdo è che se la chirurgia può farlo. Anche se oneroso.
Da quanto tempo conosciamo il corpo umano in tutti i dettagli?