Adenomi alla coleciste
egregi dottori, vi disturbo per chiedervi un parere su un problema che è apparso da poco ad un mio giovane parente. Praticamente un giorno, di quasi un mesetto fa, gli è comparso un livido all'altezza della coliciste, è stato dal medico e questi per pronta risposta lo ha sottoposto ad ecografia, che ha rilevato quanto segue; ecografia addominale: fegato di regolare volumetria ed omogenea ecostruttura; vena porta di calibro regolare; la colecisti contiene due adenomiomi, uno di 10 mm, ed uno di 2 mm, vie biliari non dilatate,pancreas normoconformato e normoriflettente. reni di regolare volumetria in ambo i lati presenza di microcalcoli e di lieve idronefrosi. milza ai limiti della norma, così pure la prostata e vescica mediamente distesa.Questo è stato il referto dell'ecografia, ma la cosa più strana è che il ragazzo (di 21 anni) ha fatto risonanza magnetica con contrasto dopo 10 11 giorni e la risonanza ha evidenziato solo l'adenoma di 2 mm. Ora vi chiedo che cosa è successo? Come mai l' ecografia ha rilevato 2 adenomi mentre invece la ris. magn. a distanza di 10 giorni ha visualizzato solo quello da 2 mm? Doveva evidenziare meglio, penso io, quello da 10! Possibile che uno dei 2 esami è stato sbagliato! Di cosa dobbiamo fidarci?
[#1]
caro utente, difficile dirle di chi ci dovremmo fidare, tuttavia tra le 2 metodiche mi fiderei di più della risonanza magnetica.
resta il fatto che per escludere ogni dubbio converrà ripetere l'esame (RM)tra circa 6 mesi.
cordiali saluti
resta il fatto che per escludere ogni dubbio converrà ripetere l'esame (RM)tra circa 6 mesi.
cordiali saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#2]
Gentile Utente,
nella Sua richiesta di consulto oltre a porre alla nostra attenzione il Suo dubbio sulle due formazioni evidenziate a livello della colecisti (ed in tal senso concordo con il consulto fornitole dal Dott. Di Camillo), trascrive: “...presenza di microcalcoli e di lieve idronefrosi..”;
Vorrei chiederle se la situazione di idronefrosi e stata altresì confermata dallo studio RM e se il Suo parente ha fatto visionare i referti al medico di fiducia.
Ritengo che potrebbe rendersi necessaria una raccolta accurata dell'anamnesi (storia clinica ) e la valutazione se vi è indicazione ad approfondimento diagnostico mediante esami ematici (funzionalità renale) e/o specialistico (valutazione urologica)
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
nella Sua richiesta di consulto oltre a porre alla nostra attenzione il Suo dubbio sulle due formazioni evidenziate a livello della colecisti (ed in tal senso concordo con il consulto fornitole dal Dott. Di Camillo), trascrive: “...presenza di microcalcoli e di lieve idronefrosi..”;
Vorrei chiederle se la situazione di idronefrosi e stata altresì confermata dallo studio RM e se il Suo parente ha fatto visionare i referti al medico di fiducia.
Ritengo che potrebbe rendersi necessaria una raccolta accurata dell'anamnesi (storia clinica ) e la valutazione se vi è indicazione ad approfondimento diagnostico mediante esami ematici (funzionalità renale) e/o specialistico (valutazione urologica)
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
[#3]
![Attivo dal 2008 al 2008 Attivo dal 2008 al 2008](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Ex utente
egregi dottori, vi ringrazio per le pronte risposte, metterò a conoscenza a giorni per quanto riguarda l'idronefrosi, ma nel frattempo volevo chiedervi se i 2 adenomi o uno possano portare a delle serie conseguenze, nel senso possono crescere? trasformarsi in maligni? deve sottoporsi a continui controlli? lunedi dovrebbe ripetere l' ecografia in un altro studio, grazie.
[#4]
Gentile Utente,
l'adenomioma della colecisti è una lesione benigna che nel tempo può crescere, ma non per questo 'trasformarsi' in lesione maligna.
E' necessario, comunque, controllarne periodicamente le dimensioni.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
l'adenomioma della colecisti è una lesione benigna che nel tempo può crescere, ma non per questo 'trasformarsi' in lesione maligna.
E' necessario, comunque, controllarne periodicamente le dimensioni.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.7k visite dal 07/11/2008.
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