Liquido addominale
Salve a tutti,
Il mio è un problema abbastanza serio e sinceramente molto preoccupante, giorno 13-10-16 la mia ragazza è stata operata di appendicite retrocecale che dopo mesi e mesi di lotte tra ospedali è passata a peritonite, finalmente si sono decisi a fare l'intervento per l'esportazione di questa appendicite e l'eliminazione del liquido che vi era all'interno perché era completamente piena, tanto da dover mettere anche il drenaggio. Dopo tre ore di operazione esce con fortissimi dolori e i chirurghi spiegano la situazione dicendo che è normale perché c'era una grande infiammazione ed è servito fare anche un lavaggio per l'eliminazione del liquido. Fino a giorno 17 rimane in ospedale sottoposta a 4 antibiotici al giorno e ovviamente flebo di glucosio per mettere un po' di forza in quanto era debolissima. Giorno 17 gli danno finalmente l'uscita e torna a casa con fortissimi dolori e con una cura di un antibiotico al giorno per 7 giorni, ma sembrava piano piano che tutto stesse tornando alla normalità. Giorno 24-10-16 si accorge di due palline che fuoriescono dal linguine molto doloranti. Si torna in ospedale, si fa ecografia. E il risultato è stato che è di nuovo completamente piena di liquido. Ora mi chiedo, come può essere successo questo? È possibile che un antibiotico non bastava in quando l'infiammazione della peritonite era molto forte? Che soluzione si deve prendere adesso?? Aiutatemi, sperando di ricevere qualche risposta per stare un po' più tranquilli. Grazie cordiali saluti.
Il mio è un problema abbastanza serio e sinceramente molto preoccupante, giorno 13-10-16 la mia ragazza è stata operata di appendicite retrocecale che dopo mesi e mesi di lotte tra ospedali è passata a peritonite, finalmente si sono decisi a fare l'intervento per l'esportazione di questa appendicite e l'eliminazione del liquido che vi era all'interno perché era completamente piena, tanto da dover mettere anche il drenaggio. Dopo tre ore di operazione esce con fortissimi dolori e i chirurghi spiegano la situazione dicendo che è normale perché c'era una grande infiammazione ed è servito fare anche un lavaggio per l'eliminazione del liquido. Fino a giorno 17 rimane in ospedale sottoposta a 4 antibiotici al giorno e ovviamente flebo di glucosio per mettere un po' di forza in quanto era debolissima. Giorno 17 gli danno finalmente l'uscita e torna a casa con fortissimi dolori e con una cura di un antibiotico al giorno per 7 giorni, ma sembrava piano piano che tutto stesse tornando alla normalità. Giorno 24-10-16 si accorge di due palline che fuoriescono dal linguine molto doloranti. Si torna in ospedale, si fa ecografia. E il risultato è stato che è di nuovo completamente piena di liquido. Ora mi chiedo, come può essere successo questo? È possibile che un antibiotico non bastava in quando l'infiammazione della peritonite era molto forte? Che soluzione si deve prendere adesso?? Aiutatemi, sperando di ricevere qualche risposta per stare un po' più tranquilli. Grazie cordiali saluti.
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gentile signore appare molto strano che la signorina sia piena di liquido in addome a distanza di 13 giorni da un intervento per appendicite anche se aggravatasi con una peritonite. E' necessario approfondire la cosa. Se è presente acqua e non ha una peritonite vuol dire che è presente ancora una infiammazione molto cospicua. Io penso che debba chiedere una spiegazione al chirurgo perchè la cosa non è normale. Il chirurgo le saprà certamente spiegare il perchè. Si dovrà asportare il liquido mediante una puntura evacuativa, farlo esaminare per vedere se è presente una infezione (presenza di germi) o una infiammazione (liquido senza germi). Nel primo caso si dovranno utilizzare antibiotici specifici identificati con l'antibiogramma, nel secondo caso solo anti infiammatori. Una ecografia permetterà comunque di vedere se vi sono altre cause che giustificano l'acqua in addome. Mi faccia sapere. cari saluti
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
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Utente
Salve Prof.Giorgio Enrico Gerunda, la ringrazio infinitamente per la sua gentile risposta, la ragazza al momento è ricoverata presso l'ospedale in chirurgia ed è sorvegliata dallo stesso chirurgo quale era sottoposta in operazione. Ma secondo lei è necessario fare un altro intervento per l'esportazione del liquido? O possono bastare degli antibiotici? Secondo lei visto che è passata da 4 antibiotici al giorno da quando era in ospedale ad un antibiotico al giorno quando è tornata a casa, è possibile che questo antibiotico non ce l'ha fatta da solo a fare l'effetto necessario? È stata sottoposta ad ecografia la ragazza e attendiamo loro notizie, per il momento sappiamo solo dell'eccessivo liquido. Grazie ancora. Cordiali saluti.
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gentile signore intanto è necessariio conoscere l'esito della ecografia. È' difficile rispondere alla sua domanda. Generalmente è meglio asportare il liquido, almeno la quantità necessaria per farlo esaminare in microbiologia ed identificare la presenza di eventuali germi e quindi definire l'antibiotico più utile. Poi bisogna vedere se c'è un pò di liquido o ce ne è tanto. Le cose sono differenti. In ogni modo se la quantità è molta non è comunque normale. Se c'è un pò di liquido può essere solo il residuo del processo infiammatorio precedente. Mi faccia sapere. Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 25/10/2016.
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