Cisti pilonidale sacro coccigea
Buonasera, vorrei gentilmente sapere se in provincia di Lecce ci sono chirurghi che operano la cisti pilonidale sacro coccigea con la nuova terapia mini-invasiva. Inoltre vorrei sapere se questa terapia sia davvero come viene spiegato qui di seguito:
Molto recentemente in alcuni ospedali specializzati in questo tipo di patologia è stata messa a punto una nuova tecnica mini invasiva che viene eseguita in regime ambulatoriale, necessita della sola anestesia locale e non prevede drenaggi né punti di sutura.
Tale tecnica comporta l’utilizzo di piccole lame circolari (Trefine) che asportano il tessuto malato e consentono contemporaneamente l’asportazione del contenuto della cisti e della fistola.
Il risultato finale non sarà quindi di una grande cavità residua come nelle altre tecniche, ma solo la presenza di un numero variabile di piccoli forellini di diametro da 2 a 6 millimetri che rapidamente giungeranno a guarigione, consentendo contemporaneamente il ritorno precoce all’attività lavorativa fino al giorno successivo all’intervento.
VANTAGGI TERAPIA MINI-INVASIVA
Anestesia locale
Minimo impatto chirurgico
Terapia ambulatoriale
Ripresa precoce dell’attività lavorativa
Assenza di dolorose e lunghe medicazioni postoperatorie
Assenza di vaste cavità residue
Diminuzione delle recidive al 10%
Molto recentemente in alcuni ospedali specializzati in questo tipo di patologia è stata messa a punto una nuova tecnica mini invasiva che viene eseguita in regime ambulatoriale, necessita della sola anestesia locale e non prevede drenaggi né punti di sutura.
Tale tecnica comporta l’utilizzo di piccole lame circolari (Trefine) che asportano il tessuto malato e consentono contemporaneamente l’asportazione del contenuto della cisti e della fistola.
Il risultato finale non sarà quindi di una grande cavità residua come nelle altre tecniche, ma solo la presenza di un numero variabile di piccoli forellini di diametro da 2 a 6 millimetri che rapidamente giungeranno a guarigione, consentendo contemporaneamente il ritorno precoce all’attività lavorativa fino al giorno successivo all’intervento.
VANTAGGI TERAPIA MINI-INVASIVA
Anestesia locale
Minimo impatto chirurgico
Terapia ambulatoriale
Ripresa precoce dell’attività lavorativa
Assenza di dolorose e lunghe medicazioni postoperatorie
Assenza di vaste cavità residue
Diminuzione delle recidive al 10%
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Certo! ma solo nel caso di sinus pilonidalis di piccole dimensioni , non recidivo e che non ha subito suppurazioni.
Le dirò di più, oltre a questa tecnica, non tanto recente, in occasioni di cisti sacro coccigee di dimensioni maggiori che hanno subito suppurazioni è possibile eseguire anche una EPSiT, questa utilizza un fistuloscopio per visualizzare l'interno della cavità cistica e per procedere alla pulizia di tale cavità.
Chi la visiterà, esperto di tali tecniche, valuterà quella più indicata nel suo caso.
Cordiali saluti.
Le dirò di più, oltre a questa tecnica, non tanto recente, in occasioni di cisti sacro coccigee di dimensioni maggiori che hanno subito suppurazioni è possibile eseguire anche una EPSiT, questa utilizza un fistuloscopio per visualizzare l'interno della cavità cistica e per procedere alla pulizia di tale cavità.
Chi la visiterà, esperto di tali tecniche, valuterà quella più indicata nel suo caso.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 18/07/2016.
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