La pelle sul lato destro della stessa
Salve,
circa un mese fa, nell'intento di accorciare l'unghia dell'alluce mi sono tagliato leggermente la pelle sul lato destro della stessa.
In principio, ho dato poca importanza alla cosa ma dopo un paio di settimane la parte lesa si è infettata con formazione di un granuloma.
Il medico di base, constatando l'infezione, mi ha prescritto l'Aureomicina pomata.
4 giorni dopo l'inizio del trattamento, non avendo riscontrato miglioramenti e avendo molto dolore e difficoltà di deambulazione, mi sono recato al pronto soccorso, dove il chirurgo che mi ha visitato (in data 3/3/2016) mi ha diagnosticato un unghia incarnita con perionissi alluce dx e mi ha fissato un intervento chirurgico (per venerdì 11/03/2016) di onicectomia parziale con toelettatura.
Nei giorni successivi però, continuando il trattamento con Aureomicina, la situazione sembra in fase di guarigione.
Sul polpastrello era presente un rigonfiamento indurito, probabilmente pieno di pus, che ora è quasi sparito, così come il dolore da contatto.
Perciò, vorrei chiedervi se, dato il miglioramento della situazione, potessi evitare di sottopormi all'intervento oppure è opportuno comunque eseguirlo.
Vi chiedo questo avendo saputo, che successivamente all'intervento, le probabilità che l'unghia ricresca incarnita o in modo anomalo, è molto elevata.
Ringraziandovi per l'attenzione e in attesa di un vostro riscontro vi saluto cordialmente.
Alessandro E.
circa un mese fa, nell'intento di accorciare l'unghia dell'alluce mi sono tagliato leggermente la pelle sul lato destro della stessa.
In principio, ho dato poca importanza alla cosa ma dopo un paio di settimane la parte lesa si è infettata con formazione di un granuloma.
Il medico di base, constatando l'infezione, mi ha prescritto l'Aureomicina pomata.
4 giorni dopo l'inizio del trattamento, non avendo riscontrato miglioramenti e avendo molto dolore e difficoltà di deambulazione, mi sono recato al pronto soccorso, dove il chirurgo che mi ha visitato (in data 3/3/2016) mi ha diagnosticato un unghia incarnita con perionissi alluce dx e mi ha fissato un intervento chirurgico (per venerdì 11/03/2016) di onicectomia parziale con toelettatura.
Nei giorni successivi però, continuando il trattamento con Aureomicina, la situazione sembra in fase di guarigione.
Sul polpastrello era presente un rigonfiamento indurito, probabilmente pieno di pus, che ora è quasi sparito, così come il dolore da contatto.
Perciò, vorrei chiedervi se, dato il miglioramento della situazione, potessi evitare di sottopormi all'intervento oppure è opportuno comunque eseguirlo.
Vi chiedo questo avendo saputo, che successivamente all'intervento, le probabilità che l'unghia ricresca incarnita o in modo anomalo, è molto elevata.
Ringraziandovi per l'attenzione e in attesa di un vostro riscontro vi saluto cordialmente.
Alessandro E.
[#1]
Andrebbe visitato. In linea di massima non credo pero' il problema sia risolto. Le recidive sono possibili ma non elevate. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Gentile utente, deve farsi rivalutare dal chirurgo ed in base all'evoluzione del suo disturbo, decidere insieme il da farsi.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 08/03/2016.
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