Fistola o altro?
Vincenzo, 22 anni.Nel Marzo 2015 facendomi una visita,il chirurgo notò la presenza di due forellini da cui fuoriuscivano un ceppetto di peli.Non mi aveva mai dato problemi quella zona,nè avevo mai notato fuoriuscita di liquido da quei forellini(probabilmente non conoscendo la patologia non ci avrò mai fatto caso o avevo attribuito a sudore qualche possibile macchia di liquido).Mi consigliò l'intervento per fistola sacro coccigea,per evitare che potesse gonfiarsi e protrarre di più poi i tempi. Feci quindi direttamente l'intervento.
1)ERA NECESSARIO L'INTERVENTO?
L'intervento fu eseguito e notarono la presenza del pilus pilonidale.La chiusura doveva avvenire per seconda intenzione.Dopo 4 mesi di medicazioni la ferita si chiuse.Due settimane intere sono stato sereno, facevo la doccia tutti i giorni, la ferita era chiusa ma tenevo comunque una garza all'esterno(che non toccava la ferita)solo per pulizia.Dopo due settimane faccio il depilè con lametta e mi accorgo che si creano due forellini di un millimetro di diametro e poco profondi. Corro dal chirurgo il quale mi dice che molto probabilmente la ferita sotto non si è cicatrizzata bene, inoltre avendo paura di una recidiva decide di incidere la ferita con bisturi parecchio in profondità(non a livello dell'intervento chirurgico ma quasi).Quando incide si accorge che non c'è nulla sotto, e premendo con una sorta di specillo vede che la carne è dura e ben formata senza la presenza di canali fistolosi.Ricominciamo le medicazione(stavolta usa uno spray e connettivina per accelerare il processo).Dopo 2 mesi la ferita si richiude.
2) ERA NECESSARIA QUESTA INCISIONE?A COSA ERA DOVUTO L'APERTURA DI QUEI DUE PICCOLI PORI?
Passa un mese e mezzo dalla seconda chiusura del secondo intervento e in questo tempo per rafforzare la pelle continuavo un giorno si e due no ad applicare la connettivina sulla ferita chiusa.Poi per una settimana ho deciso di smettere e di continuare a mettere solo una garza sopra che non tocca la ferita, solo per protezione e pulizia.La mattina mi sveglio e trovo la garza un po sporca. Mi faccio la doccia e mia madre nota la presenza di un piccolo forellino di 1 millimetro circa di diametro.Decido di depilarmi e andare dal chirurgo e molto probabilmente nella depilazione, sempre con lametta, si era creato un altro buchino perchè il chirurgo nota la presenza di due buchini del diametro di un millimetro. Stavolta preme e fa tante metodiche per vedere se esce del liquido, ma niente.A suo dire non si tratta di una recidiva,ma una questione di pelle, particolarmente delicata soprattutto in quella zona, allora unisce i due buchini facendo una microincisione con una forbicina,ho medicato per 4 giorni e dopo 4 giorni sono qui con la ferita nuovamente chiusa.Adesso ho cominciato ad assumere supravit multiuomo(consigliata dalla farmacista di fiducia)una volta al giorno.
3)PERCHE' SI FORMANO QUESTI FORELLINI? COSA MI CONSIGLIATE DI FARE ADESSO PER CAPIRE I MOTIVI E PER PREVENIRE CHE SI RIFORMINO?
1)ERA NECESSARIO L'INTERVENTO?
L'intervento fu eseguito e notarono la presenza del pilus pilonidale.La chiusura doveva avvenire per seconda intenzione.Dopo 4 mesi di medicazioni la ferita si chiuse.Due settimane intere sono stato sereno, facevo la doccia tutti i giorni, la ferita era chiusa ma tenevo comunque una garza all'esterno(che non toccava la ferita)solo per pulizia.Dopo due settimane faccio il depilè con lametta e mi accorgo che si creano due forellini di un millimetro di diametro e poco profondi. Corro dal chirurgo il quale mi dice che molto probabilmente la ferita sotto non si è cicatrizzata bene, inoltre avendo paura di una recidiva decide di incidere la ferita con bisturi parecchio in profondità(non a livello dell'intervento chirurgico ma quasi).Quando incide si accorge che non c'è nulla sotto, e premendo con una sorta di specillo vede che la carne è dura e ben formata senza la presenza di canali fistolosi.Ricominciamo le medicazione(stavolta usa uno spray e connettivina per accelerare il processo).Dopo 2 mesi la ferita si richiude.
2) ERA NECESSARIA QUESTA INCISIONE?A COSA ERA DOVUTO L'APERTURA DI QUEI DUE PICCOLI PORI?
Passa un mese e mezzo dalla seconda chiusura del secondo intervento e in questo tempo per rafforzare la pelle continuavo un giorno si e due no ad applicare la connettivina sulla ferita chiusa.Poi per una settimana ho deciso di smettere e di continuare a mettere solo una garza sopra che non tocca la ferita, solo per protezione e pulizia.La mattina mi sveglio e trovo la garza un po sporca. Mi faccio la doccia e mia madre nota la presenza di un piccolo forellino di 1 millimetro circa di diametro.Decido di depilarmi e andare dal chirurgo e molto probabilmente nella depilazione, sempre con lametta, si era creato un altro buchino perchè il chirurgo nota la presenza di due buchini del diametro di un millimetro. Stavolta preme e fa tante metodiche per vedere se esce del liquido, ma niente.A suo dire non si tratta di una recidiva,ma una questione di pelle, particolarmente delicata soprattutto in quella zona, allora unisce i due buchini facendo una microincisione con una forbicina,ho medicato per 4 giorni e dopo 4 giorni sono qui con la ferita nuovamente chiusa.Adesso ho cominciato ad assumere supravit multiuomo(consigliata dalla farmacista di fiducia)una volta al giorno.
3)PERCHE' SI FORMANO QUESTI FORELLINI? COSA MI CONSIGLIATE DI FARE ADESSO PER CAPIRE I MOTIVI E PER PREVENIRE CHE SI RIFORMINO?
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
la presenza di una fistola pilonodale richiede di necessità l'intervento chirurgico e quindi l'indicazione posta è stata corretta.
La possibilità di recidiva è caratteristica di questa patologia, anche quando trattata con radicalità e accuratezza. Tuttavia nel Suo caso non vi è certezza che ci sia trovati o che ci si trovi di fronte ad una recidiva. Talvolta la cute cicatriziale in quella sede risulta particolarmente delicata e può ulcerarsi facilmente prima di giungere ad un definitivo consolidamento.
Gentile Utente,
la presenza di una fistola pilonodale richiede di necessità l'intervento chirurgico e quindi l'indicazione posta è stata corretta.
La possibilità di recidiva è caratteristica di questa patologia, anche quando trattata con radicalità e accuratezza. Tuttavia nel Suo caso non vi è certezza che ci sia trovati o che ci si trovi di fronte ad una recidiva. Talvolta la cute cicatriziale in quella sede risulta particolarmente delicata e può ulcerarsi facilmente prima di giungere ad un definitivo consolidamento.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.4k visite dal 30/12/2015.
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