Ernia inguinale?
Gentili dottori,
in seguito a leggeri dolori, o meglio fastidi che ho riscontrato qualche settimana fa a livello di inguine e testicolo dx mi sono rivolto al medico, il quale mi ha prescritto un ecografia del canale inguinale e della zona scrotale.
Dalla suddetta ecografia è risultato esserci una piccola, quasi impercettibile ernia bi-laterale e la presenza di linfonodi reattivi sempre da entrambe le parti, nulla invece si è evidenziato a livello dello scroto.
Sia il medico sia il radiologo mi hanno riferito che questa tipologia di ernie, quasi accennate, non devono essere trattate chirurgicamente, e il medico mi ha prescritto una cura di anti infiammatori (naprossene) da fare per circa 5 giorni.
Premettendo che ancora non ho sentito il medico e che questi 5 giorni di cura stanno per scadere, approfitto per scrivere qui ed avere (nei limiti) altri pareri, in quanto i dubbi sono tanti, nello specifico:
1)E' normale avvertire dolore sono da un lato in una situazione di bi-lateralità?
2)E' normale avvertire una situazione di fastidio anche nella zona testicolare? (anche in questo caso solo da un lato)
3)Come dovrei muovermi, in questo caso in cui la "cura" non sembra funzionare?
4)Questo "fastidio" che avverto potrebbe essere dato da problemi di altra natura? (es pubalgia, problemi urologici etc)
Riguardo al quesito 4, premetto che sono in attesa di fare altri esami (ecodoppler dei vasi spermatici) mentre quelli già fatti come gli esami del sangue ed urine risultano essere negativi.
Premetto inoltre che, qualche settimana prima, avevo avuto un paio di casi di emospermia (di cui, invero, non ho parlato col medico in quanto la situazione pare stia rientrando).
Grazie
in seguito a leggeri dolori, o meglio fastidi che ho riscontrato qualche settimana fa a livello di inguine e testicolo dx mi sono rivolto al medico, il quale mi ha prescritto un ecografia del canale inguinale e della zona scrotale.
Dalla suddetta ecografia è risultato esserci una piccola, quasi impercettibile ernia bi-laterale e la presenza di linfonodi reattivi sempre da entrambe le parti, nulla invece si è evidenziato a livello dello scroto.
Sia il medico sia il radiologo mi hanno riferito che questa tipologia di ernie, quasi accennate, non devono essere trattate chirurgicamente, e il medico mi ha prescritto una cura di anti infiammatori (naprossene) da fare per circa 5 giorni.
Premettendo che ancora non ho sentito il medico e che questi 5 giorni di cura stanno per scadere, approfitto per scrivere qui ed avere (nei limiti) altri pareri, in quanto i dubbi sono tanti, nello specifico:
1)E' normale avvertire dolore sono da un lato in una situazione di bi-lateralità?
2)E' normale avvertire una situazione di fastidio anche nella zona testicolare? (anche in questo caso solo da un lato)
3)Come dovrei muovermi, in questo caso in cui la "cura" non sembra funzionare?
4)Questo "fastidio" che avverto potrebbe essere dato da problemi di altra natura? (es pubalgia, problemi urologici etc)
Riguardo al quesito 4, premetto che sono in attesa di fare altri esami (ecodoppler dei vasi spermatici) mentre quelli già fatti come gli esami del sangue ed urine risultano essere negativi.
Premetto inoltre che, qualche settimana prima, avevo avuto un paio di casi di emospermia (di cui, invero, non ho parlato col medico in quanto la situazione pare stia rientrando).
Grazie
[#1]
Buona sera
da quello che scrive ritengo che la sintomatologia che riferisce possa essere causata da un alterato appoggio sugli arti inferiori (alterato carico ponderale)
questa situazione si verifica nelle persone con problematiche agli arti inferiori e/o alla colonna verebrale (se la sintomatologia è dal lato opposto è causata dalla compensazione dell'arto controlaterale)
per verificare questo bisogna fare un esame posturale, per valutare il carico corporeo sugli arti inferiori: lo Specialista più indicato è un Fisiatra o un Ortopedico
ricordo sempre che un consiglio mail non può sostituire una visita
Saluti e Auguri
da quello che scrive ritengo che la sintomatologia che riferisce possa essere causata da un alterato appoggio sugli arti inferiori (alterato carico ponderale)
questa situazione si verifica nelle persone con problematiche agli arti inferiori e/o alla colonna verebrale (se la sintomatologia è dal lato opposto è causata dalla compensazione dell'arto controlaterale)
per verificare questo bisogna fare un esame posturale, per valutare il carico corporeo sugli arti inferiori: lo Specialista più indicato è un Fisiatra o un Ortopedico
ricordo sempre che un consiglio mail non può sostituire una visita
Saluti e Auguri
Dr. Giuseppe Corbucci Vitolo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 27/12/2015.
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