Ernia su cardiopatico

Buona sera,
mio padre ha 70 anni, diabetico, iperteso portatore di defibrillatore sottocutaneo e al quale sono state sostituite nel 2014 due valvole cardiache con protesi meccaniche (fa pertanto uso di anticoagulanti).
Ora presenta da un anno un'ernia inguinale molto voluminosa e necessita a detta del chirurgo dell'intervento di riduzione.Nonostante si tratti di una operazione di routine mio padre è preoccupato e anche noi sugli eventuali rischi che un'operazione del genere può comunque avere su di un paziente con tutte le problematiche descritte.
Quali sono i reali rischi che si corrono? esiste un rischio mortale?
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Se possibile anestesia locale e sotituzione temporanea dell'anticoagulante con eparina a basso peso molecolare.Rischio minimo.Prego

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it