Dolori post operatori ernia inguinale dx
Buongiorno,
due giorni fa mi sono sottoposto ad intervento di ernia inguinale dx (Plastica inguinale sec. Licthenstein con rete in prolene).
Il dolore oggi si sta irradiando al lato sinistro (dall'addome al testicolo), non forte come a destra tipo più nedia e torpore. Può essere una normale conseguenza?
due giorni fa mi sono sottoposto ad intervento di ernia inguinale dx (Plastica inguinale sec. Licthenstein con rete in prolene).
Il dolore oggi si sta irradiando al lato sinistro (dall'addome al testicolo), non forte come a destra tipo più nedia e torpore. Può essere una normale conseguenza?
[#1]
Gentile utente, a così poco tempo dall'intervento, la sua sintomatologia è giustificata dall'operazione subita.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#8]
Utente
Buonasera.
Sono tornato a scrivere per raccontare della mia odissea.
Il dolore È inizialmente calato, per poi ripresentarsi in modo abbastanza importante. Ho incominciato a eseguire trattamenti laser per sfiammare la zona dell'ernia. Sembrava andare meglio, poi è successo che il dolore si è riacutizzato, molto probabilmente a seguito di alcuni esercizi di rinforzo muscolare. Il dolore dalla zona dell'operazione si arrabbia al testicolo, alla gamba e alla schiena e nella parte dell'addome fino a 2 cm sopra la zona operata. Ho letto sempre su questo sito un articolo sull'infiammazione del nervo ileo inguinale, ma potrebbero essere anche sintomi compatibili con una pubalgia post operatoria? Se si quale specialista si occupa di questa probabile patologia? Premetto che ho già eseguito un'ecografia alla zona interessata dall'operazione e non risultano problematiche poste operatorie quali riversamenti.
Sono tornato a scrivere per raccontare della mia odissea.
Il dolore È inizialmente calato, per poi ripresentarsi in modo abbastanza importante. Ho incominciato a eseguire trattamenti laser per sfiammare la zona dell'ernia. Sembrava andare meglio, poi è successo che il dolore si è riacutizzato, molto probabilmente a seguito di alcuni esercizi di rinforzo muscolare. Il dolore dalla zona dell'operazione si arrabbia al testicolo, alla gamba e alla schiena e nella parte dell'addome fino a 2 cm sopra la zona operata. Ho letto sempre su questo sito un articolo sull'infiammazione del nervo ileo inguinale, ma potrebbero essere anche sintomi compatibili con una pubalgia post operatoria? Se si quale specialista si occupa di questa probabile patologia? Premetto che ho già eseguito un'ecografia alla zona interessata dall'operazione e non risultano problematiche poste operatorie quali riversamenti.
[#10]
Utente
Grazie della risposta.
La terapia laser me la sta effettuando in effetti un anestesista. Ho già fatto tre cicli ma il dolore si calma per poi dopo qualche giorno riacutizzarsi. Dice che la pubalgia non sia quindi un'eventualità da considerare? Chiedo perché troppo spesso, in questa mia disavventura, mi sono sentito dire "è tutto normale". Per poi scoprire che invece il dolore tanto normale non era.
La terapia laser me la sta effettuando in effetti un anestesista. Ho già fatto tre cicli ma il dolore si calma per poi dopo qualche giorno riacutizzarsi. Dice che la pubalgia non sia quindi un'eventualità da considerare? Chiedo perché troppo spesso, in questa mia disavventura, mi sono sentito dire "è tutto normale". Per poi scoprire che invece il dolore tanto normale non era.
[#12]
Utente
Grazie ancora delle risposte. Le faccio un'ultima domanda. Ma è normale che io senta dolore anche al fianco destro soprattutto all'altezza dell'osso del bacino? Perché il dolore sotto la fossa illiaca mi hanno spiegato essere il punto dove, da ecografia, si nota "l'attaccatura" della rete poi il dolore si estende al testicolo, alla gamba ma anche al fianco destro. Perché mi ero preoccupato potesse essere un'infiammazione dell'appendicite.
[#13]
Gentile utente, il dolore da appendicite il suo medico curante è in grado di differenziarlo da altre problematiche, la sua sembra più una sintomatologia infiammatoria neuro muscolare che ci può stare dopo un intervento di plastica erniaria inguinale.
Saluti
Saluti
[#14]
Utente
I dottori mi stanno dicendo di non preoccuparmi perché non si tratta di appendicite. Solo che sono stato visitato l'ultima volta due settimane fa e con il peggiorare dei sintomi degli ultimi due giorni mi ero un po preoccupato. Però non ho male nella zona dell'appendice (che so quasi con precisione perché si vedeva un'anno fa da ecografia) in più nel tossire il male non peggiora e in più a camminare, il male all'inizio si affievolisce. In oltre per i miei problemi intestinali ho appena fatto 12 giorni di Humatin. Solo che non volevo sempre andare dal medico che oramai mi odierà (nel senso buono). Capisco che qui non è il posto dove sfogarsi, ma dopo la morte del mio papà sono diventato particolarmente ipocondriaco e anche se sto seguendo un percorso terapeutico dove mi è stato detto, semplificando, di razionalizzare gli eventi, cerco sempre conferma.
La ringrazio e chiedo scusa dello sfogo.
La ringrazio e chiedo scusa dello sfogo.
[#16]
Utente
Buonasera,
sono stato a farmi controllare nuovamente. Mi hanno diagnosticato una neuropatia a carico della zona addominale dx. Come terapia Neurassial 2 compresse per 20 giorni e contramal 50mg per il dolore. La cura l'ho iniziata da pochi giorni, e come preannunciato, appena svanisce l'effetto del contramal il dolore ritorna. È normale che abbia iniziato a darmi noia il testicolo sinistro?
Grazie ancora.
sono stato a farmi controllare nuovamente. Mi hanno diagnosticato una neuropatia a carico della zona addominale dx. Come terapia Neurassial 2 compresse per 20 giorni e contramal 50mg per il dolore. La cura l'ho iniziata da pochi giorni, e come preannunciato, appena svanisce l'effetto del contramal il dolore ritorna. È normale che abbia iniziato a darmi noia il testicolo sinistro?
Grazie ancora.
[#18]
Utente
Grazie mi tranquillizza la cosa perché il dolore è simile alla noia che provavo prima dell'intervento al varicocele. Ritiene quindi che prima di sottoporsi a inutili premature visite, di aspettare una ventina di giorni per valutare la riuscita della terapia, essendo il dolore compatibile con la patologia diagnosticata?
[#19]
Utente
Chiedo scusa per la doppia risposta ma ho visto che mi ha tagliato una parte del testo. Ho notato che il dolore è più forte toccando di fianco al l'attaccatura del pene quasi come un dolore riflesso. Già da qualche giorno sentivo dolore al testicolo destro, ma al sinistro sembra più fastidioso.
[#21]
Utente
Buonasera,
chiedo scusa ancora del disturbo. Oggi avevo male alla pancia e quando mi tocco zona appendice, non sento dolore. Però al rilascio ho sentito una scossa nella zona della cicatrice. Ho riprovato ed è sempre uguale. Da quello che capisco si tratta della neuropatia e non dell'appendicite (giovedì sono stato ricontrollato con esito negativo). Se faccio la stessa prova tenendo però una mano sulla cicatrice questo dolore da riverbero sparisce. Posso stare tranquillo?
chiedo scusa ancora del disturbo. Oggi avevo male alla pancia e quando mi tocco zona appendice, non sento dolore. Però al rilascio ho sentito una scossa nella zona della cicatrice. Ho riprovato ed è sempre uguale. Da quello che capisco si tratta della neuropatia e non dell'appendicite (giovedì sono stato ricontrollato con esito negativo). Se faccio la stessa prova tenendo però una mano sulla cicatrice questo dolore da riverbero sparisce. Posso stare tranquillo?
[#23]
Utente
Buongiorno le chiedo scusa ancora del disturbo. Stamattina mi sono svegliato con un dolore nella parte centrale della schiena con un dolore che si sposta verso destra. Avevo paura potesse essere una colica renale? Però non ho male al lato e il punto dolente è alla fine della gabbia toracica e se premo fa male anche dal lato sinistro. Non ho problemi ad urinare. Volevo chiederle due cose.
La prima è che può essere molto più probabilmente un dolore di schiena vista anche la postura che assumo per via del dolore (il dolore migliora in base alla posizione e non mi fa male a tossire o a respirare)?
Seconda cosa il gastroenterologo qualche tempo fa per vedere se potevano essere problemi di reni mi diede un colpo poco sopra la sciatica chiedendomi se avevo più male con il colpo oppure dopo. È lì che si localizza il dolore da colica? Perché se è lì allora io ho male almeno 15/20 cm più in alto.
Grazie veramente ancora
La prima è che può essere molto più probabilmente un dolore di schiena vista anche la postura che assumo per via del dolore (il dolore migliora in base alla posizione e non mi fa male a tossire o a respirare)?
Seconda cosa il gastroenterologo qualche tempo fa per vedere se potevano essere problemi di reni mi diede un colpo poco sopra la sciatica chiedendomi se avevo più male con il colpo oppure dopo. È lì che si localizza il dolore da colica? Perché se è lì allora io ho male almeno 15/20 cm più in alto.
Grazie veramente ancora
[#24]
Gentile utente, la richiesta del suo consulto si è spostata su una problematica diversa dalla domanda iniziale. Comunque ne parli con il suo curante e tenga anche il sotto controllo il suo stato ansioso.
Saluti
Saluti
[#25]
Utente
Buonasera dottore. Sono passati quasi due anni e questo bruciore/prurito a volte continua a ripresentarsi. Ieri sono stato a fare una ecografia per controllare la fossa iliaca destra, sede del dolore, perché si stava riacutizzando. Ha controllato tutta la zona e non trova nessuna causa, in oltre per la mia solita paura da appendicite mi ha pure visitato escludendo tutto. Oggi provo un dolore più intenso e se tocco il nervo vedo le stelle, all'inizio mi ero preoccupato nuovamente che si fosse infiammata l'appendicite per colpa della visita o del mio stato ansioso. Però se cammino il dolore si affievolisce, non ho febbre, e per motivi gastroenterologici finisco oggi un ciclo di humatin. Può l'ecografia(cioè lo spingere) riacutizzare e infiammare la zona a livello dei centri nervosi? Ma perché si associa sempre a questo "prurito" interno? Grazie mille
[#29]
Utente
Immaginavo, nei momenti di minor tensione infatti il problema sembra essere più controllabile, oggi sono stato a fare una passeggiata e sinceramente solo quando ci penso sento bruciore, altrimenti è una leggera noia. Il neurologo mi disse che i sintomi possono peggiorare col peggiorare del tempo e infatti ha incominciato a piovere. Martedì ho l'appuntamento di controllo col curante a cui devo portare gli esiti degli esami. Non vorrei proprio che la qualità della vita peggiori così tanto, sta settimana mi hanno già visto 3 dottori e ho iniziato un percorso di psicoterapia. Non penso che con così tanti controlli negativi sia a rischio reale di una appendicite acuta.
[#31]
Utente
Buongiorno. Sono andato a controllo e dopo aver controllato le anse intestinali non è risultato nulla, fino a che facendo l'ecografia nella zona dell'operazione a toccato un punto che mi ha fatto "saltare dal lettino". Mi ha confermato essere il punto di attaccatura della rete venerdì andrò a visita dal neurologo, perché la terapia con il lyrica non la tollero bene spero di riuscirne ad uscire dopo tutti questi anni.
[#37]
Utente
Ha ragione solo che oggi il dolore è aumentato a seguito di un po' di aria nella pancia e ovviamente attendere con questo dolore che risponde anche poco agli anti dolorifici è molto difficile. Ma prima di venerdì non c'è nessuno e andare al pronto soccorso per una cosa del genere non mi sembra il caso, ovviamente l'ansia in tutto questo non sta aiutando per nulla.
[#38]
Utente
Ecco ieri sono stato dal neurologo. Da stasera inizio una terapia per ridurre la sintomatologia dolorosa neurologica. Oggi è stata una giornata orrenda, ho avuto un nuovo attacco di panico (uguale a quello che mi ha portato al pronto soccorso circa dieci giorni fa. Come mi ha detto il cardiologo dopo la visita specialistica "ogni volta che le tornerà nei prossimi periodi dovrà pensare che il suo cuore è sano e che si tratta "solo" di un attacco di panico". Ho avuto una parestesia (così mi hanno detto si chiama) al braccio sinistro già sottoposto ad intervento per 4 lussazioni sul quale sto appoggiando il carico per trovare sollievo dall'ernia. Da lì insieme ad una tachicardia dovuta a digestione e caldo è partita la paura di un infarto e nuovamente un attacco. La prossima settimana andrò per un nuovo incontro di psicoterapia. È tutto molto stancante.
Questo consulto ha ricevuto 38 risposte e 12.8k visite dal 02/10/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.