Linfonodi inguinali dx ingrossati e fastidio posturale
Buonasera. Sono una donna di 43 anni. Per caso 4 o 5 giorni fa ho sentito una pallina all'inguine destro ( un po più all'esterno dell' inguine verso l'attaccatura della coscia). Non è dolente nè mi sembra particolarmente duro. Come dimensioni è circa come la punta del mio polpastrello. Da un paio di giorni avverto un certo fastidio ( non è proprio un dolore ) in alcune posizioni : eretta, seduta alla guida. Se piego verso di me il ginocchio o se mi sdraio non ho più fastidio. Se palpo il linfonodo stando in piedi riesco a sentirlo, se mi sdraio fatico a trovarlo. Oggi ho fatto lo screening mammografico ed ho chiesto al medico ecografista di dare un'occhiata anche lì. Ha dato un'occhiata moooolto rapida e mi ha detto che ho dei linfonodi un po' infiammati ma non sono preoccupanti. Ha detto di struttura normale.
Il mio medico di fiducia è in ferie.
Secondo voi devo preoccuparmi? Il dolore alla radice della coscia ed i linfonodi infiammati possono essere collegati?
Per completezza di informazioni, vi dico che ho dei linfonodi ingrossati al collo da tanto tempo ( anni ) che sono di tipo reattivo ( da eco effettuata un anno fa ) e che sono sempre uguali. Spero possiate aiutarmi. Grazie!
Il mio medico di fiducia è in ferie.
Secondo voi devo preoccuparmi? Il dolore alla radice della coscia ed i linfonodi infiammati possono essere collegati?
Per completezza di informazioni, vi dico che ho dei linfonodi ingrossati al collo da tanto tempo ( anni ) che sono di tipo reattivo ( da eco effettuata un anno fa ) e che sono sempre uguali. Spero possiate aiutarmi. Grazie!
Gentile utente, la diagnosi che le è stata formulata può essere attendibile e ci sta con la sua sintomatologia, ma se la situazione dovesse estendersi anche alle ascelle o al collo, ripeta l'eco grafia e si faccia visitare.
Salute
Salute
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Da quanto scrive è evidente che la sua ansia sia eccessiva a causa di linfonodi reattivi che non hanno significato patologico
Ma oltre alla visita per conferma con il curante, è importante STACCARE dalla ricerca di informazioni sulla rete su un tema così ansiogeno (Linfonodi)
Legga perchè nelle repliche di altri consulti, anche se richiesti per altri sintomi
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/481804-retrazione-cutanea-al-seno-a-16-anni.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/linfonodi_sistema_linfatico.htm
Ma oltre alla visita per conferma con il curante, è importante STACCARE dalla ricerca di informazioni sulla rete su un tema così ansiogeno (Linfonodi)
Legga perchè nelle repliche di altri consulti, anche se richiesti per altri sintomi
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/481804-retrazione-cutanea-al-seno-a-16-anni.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/linfonodi_sistema_linfatico.htm
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

Utente
Vi ringrazio moltissimo per le vostre risposte e chiedo scusa per il ritardo. Sono stata via per lavoro.
Tra pochi giorni farò un'ecografia del collo e della tiroide ( ho dei noduli che tengo sotto controllo ). Secondo voi i linfonodi ingrossati del collo ( sottomandibolari) possono essere legati ai noduli tiroidei?
Erano presenti già nell'eco di un anno fa ( definiti reattivi )non mi sembra si siano modificati. Come mai non vanno via? Grazie
Tra pochi giorni farò un'ecografia del collo e della tiroide ( ho dei noduli che tengo sotto controllo ). Secondo voi i linfonodi ingrossati del collo ( sottomandibolari) possono essere legati ai noduli tiroidei?
Erano presenti già nell'eco di un anno fa ( definiti reattivi )non mi sembra si siano modificati. Come mai non vanno via? Grazie
Gentile utente, i linfonodi reattivi non vuol dire linfonodi tumorali, la tiroide solitamente prima di dare linfonodi tumorali dimostra noduli nel suo contesto della stessa natura, invece è molto più probabile una patologia infiammatoria e non necessariamente di natura tiroidea. La persistenza di una linfoadenopatia può essere giustificata anche dalla cronicità di un fatto infiammatorio.
Saluti
Saluti

Utente
La ringrazio infinitamente per la celere risposta. Aspetterò di fare l'ecografia del collo sperando mi tranquillizzi. Buona giornata.
Buona giornata a lei e auguri.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 25k visite dal 25/08/2015.
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