Cisti pilodinale fistolizzata e lista d'attesa
Salve, da febbraio ahimè "combatto" con una cisti pilodinale fistolizzata con 3 orifizi nella cute.
Il tutto è nato da una forma di ascesso (credo) che rompendosi da solo e svuotandosi, ha creato una specie di "ciccetto" (sopra il gluteo sinistro nella zona dell'osso sacro) da cui ogni tanto fuori esce liquido serioso e sangue (non sempre).
2 giorni fa ho effettuato una visita chirurgia al San Camillo di Roma, il dottore mi ha messo in lista d'attesa per l'operazione dicendomi che ci vorranno minimo 7-8 mesi per effettuarla e, che l'operazione sarà una sciocchezza a suo dire, addirittura dopo mezz'ora dall'intervento dovrei essere già fuori la clinica.
Il mio dubbio però è: durante tutto questo periodo d'attesa la mia situazione potrebbe complicarsi?? potrei andare incontro a qualcosa di piu' grave? o in un anno la situazione non dovrebbe variare di molto? Il dottore mi ha indicato di pulire il tutto con sapone di marsiglia 2 volte al giorno inoltre.
Grazie in anticipo per le cortesi risposte.
Distinti Saluti.
Il tutto è nato da una forma di ascesso (credo) che rompendosi da solo e svuotandosi, ha creato una specie di "ciccetto" (sopra il gluteo sinistro nella zona dell'osso sacro) da cui ogni tanto fuori esce liquido serioso e sangue (non sempre).
2 giorni fa ho effettuato una visita chirurgia al San Camillo di Roma, il dottore mi ha messo in lista d'attesa per l'operazione dicendomi che ci vorranno minimo 7-8 mesi per effettuarla e, che l'operazione sarà una sciocchezza a suo dire, addirittura dopo mezz'ora dall'intervento dovrei essere già fuori la clinica.
Il mio dubbio però è: durante tutto questo periodo d'attesa la mia situazione potrebbe complicarsi?? potrei andare incontro a qualcosa di piu' grave? o in un anno la situazione non dovrebbe variare di molto? Il dottore mi ha indicato di pulire il tutto con sapone di marsiglia 2 volte al giorno inoltre.
Grazie in anticipo per le cortesi risposte.
Distinti Saluti.
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Innanzitutto mi permetta di dissentire circa il fatto che l'operazione sarebbe "una sciocchezza": Forse si può dire che tecnicamente è una procedura che per il Chirurgo risulta magari più facile di altre, ma si tratta pur sempre di un intervento chirurgico... senza contare che il post-operatorio il Chirurgo non lo vive, ma il paziente sì! E non è dei più facili... Da questo punto di vista direi che è quasi meglio aspettare i mesi più freddi, perché il caldo acuirebbe le sue sofferenze.
In merito alla sua domanda la risposta non è univoca: la situazione può peggiorare, certo, ma paradossalmente finché che ci sono una o più fistole, cioè dei canali di comunicazione con l'esterno, le complicanze come l'ascesso sono scongiurate. Per quanto riguarda la possibilità di operarsi senza attendere troppi mesi le consiglio di prendere contatti in qualche centro più piccolo: spesso fuori Roma le liste di attesa sono più abbordabili.
Cordiali saluti
In merito alla sua domanda la risposta non è univoca: la situazione può peggiorare, certo, ma paradossalmente finché che ci sono una o più fistole, cioè dei canali di comunicazione con l'esterno, le complicanze come l'ascesso sono scongiurate. Per quanto riguarda la possibilità di operarsi senza attendere troppi mesi le consiglio di prendere contatti in qualche centro più piccolo: spesso fuori Roma le liste di attesa sono più abbordabili.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 14/08/2015.
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