Per il dr. s. catania
Buonasera Dr. Catania! Mi rivolgo a lei perchè mi è sembrato abbastanza interessato all'argomento e fornisce risposte professionali ed esaurienti ed al contempo stesso incisive: sono uno studente di medicina al sesto anno, e fino a 4 mesi fa non avevo mai avuto pensieri finchè non son incappato in una brutta forma di ipocondria (per la quale sono in cura con paroxetina). In questi giorni un mio compagno eseguendo la palpazione del collo mi ha trovato un "qualcosa" , che penso sia definibile come un linfonodo cervicale, posizionato vicino alle giugulari, vicino allo sternocleidomast, mobile, consistenza molle, indolente... forse se non mi avesse fatto questa palpazione non l'avrei mai sentito... sinceramente, a parte una condizione di aftosi che va e viene sulle labbra non avrei altro da segnalare...
Ovviamente sa che il primo pensiero ricade su linfomi... volevo chiederle:
1) Devo preoccuparmi? Nonostante i criteri di benignità il fatto che sia indolente mi preoccupa...
2) Pensa che sia necessaria un ecografia?
3) Oltre all'aftosi, come detto prima, non ho nulla da segnalare.. è possibile che appunto sia reattivo per qualcosa? tipo un infezione? anche se in questi ultimi periodi non ho avuto (o meglio dire, non ho sentito) nulla di patologico in me
4) Ultima curiosità: a luglio ho effettuato una RMN encefalo tronco, questa indagine (completamente negativa), potrebbe essere utile per escludere "brutte cose" (lo chiedo perchè son passati 4 mesi, che mi sembra un bel po)
La ringrazio preventivamente, non so come un sintomo come il mio potrebbe essere visto da una persona qualsiasi, ma il mio mix ipocondri+ studio di medicina è come se mi portasse a vivere costantemente con wikipedia acceso davanti, quindi non ci vivo davvero bene...
Ovviamente sa che il primo pensiero ricade su linfomi... volevo chiederle:
1) Devo preoccuparmi? Nonostante i criteri di benignità il fatto che sia indolente mi preoccupa...
2) Pensa che sia necessaria un ecografia?
3) Oltre all'aftosi, come detto prima, non ho nulla da segnalare.. è possibile che appunto sia reattivo per qualcosa? tipo un infezione? anche se in questi ultimi periodi non ho avuto (o meglio dire, non ho sentito) nulla di patologico in me
4) Ultima curiosità: a luglio ho effettuato una RMN encefalo tronco, questa indagine (completamente negativa), potrebbe essere utile per escludere "brutte cose" (lo chiedo perchè son passati 4 mesi, che mi sembra un bel po)
La ringrazio preventivamente, non so come un sintomo come il mio potrebbe essere visto da una persona qualsiasi, ma il mio mix ipocondri+ studio di medicina è come se mi portasse a vivere costantemente con wikipedia acceso davanti, quindi non ci vivo davvero bene...
[#1]
Ha già inoltrato richiesta analoga 3 giorni fa .
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/445067-linfonodi-collo.html
Evidentemente, e non me ne meraviglio affatto, le rassicurazioni non bastano per lenire le sue ansie
Forse occorre fare un ragionamento differente :
1) Staccare ...........dall'ipocondria in considerazione dell'evidenza :
>>a luglio ho effettuato una RMN encefalo tronco, questa indagine (completamente negativa), potrebbe essere utile per escludere "brutte cose" (lo chiedo perchè son passati 4 mesi, che mi sembra un bel po)>>
Quattro mesi non sono un bel po'....ma un bel niente........ se consideriamo la velocità di crescita dei tumori. Più lenta di quanto si possa pensare,.
Il criterio della dolorabilità di un linfonodo è incostante ed inaffidabile ed un linfonodo reattivo può restare aumentato di volume anche quando la causa della sua "reazione" non è più rilevabile
2) Oltre che dall'ipocondria (^___^) dovrebbe cercare di staccare dal suo PC quando è tentato di cercare spiegazioni sui temi della salute in generale ed in particolare su quello più ansiogeno di tutti :..."i linfonodi"!
Legga perché
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html
P.S.
Il suo psicologo o psichiatra non Le ha spiegato che la maggioranza degli studenti di medicina dopo il quarto anno pensa di essere affetta da tutte, proprio tutte, le malattie che stanno studiando, in ragione del fatto che la maggioranza di queste presentano disturbi così aspecifici e vaghi da essere presenti diffusamente nella popolazione sana ?
Provi a rifletterci un po' e ne verrà fuori da solo come abbiamo fatto noi .
Ma è indispensabile...mandare in letargo il suo PC a costo di fare coriandoli...del suo mouse (^___^)
Vediamo se resisterà alla tentazione di DOVERMI REPLICARE avvitandosi su altri dubbi ! (^___^)
Tanti saluti
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/445067-linfonodi-collo.html
Evidentemente, e non me ne meraviglio affatto, le rassicurazioni non bastano per lenire le sue ansie
Forse occorre fare un ragionamento differente :
1) Staccare ...........dall'ipocondria in considerazione dell'evidenza :
>>a luglio ho effettuato una RMN encefalo tronco, questa indagine (completamente negativa), potrebbe essere utile per escludere "brutte cose" (lo chiedo perchè son passati 4 mesi, che mi sembra un bel po)>>
Quattro mesi non sono un bel po'....ma un bel niente........ se consideriamo la velocità di crescita dei tumori. Più lenta di quanto si possa pensare,.
Il criterio della dolorabilità di un linfonodo è incostante ed inaffidabile ed un linfonodo reattivo può restare aumentato di volume anche quando la causa della sua "reazione" non è più rilevabile
2) Oltre che dall'ipocondria (^___^) dovrebbe cercare di staccare dal suo PC quando è tentato di cercare spiegazioni sui temi della salute in generale ed in particolare su quello più ansiogeno di tutti :..."i linfonodi"!
Legga perché
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html
P.S.
Il suo psicologo o psichiatra non Le ha spiegato che la maggioranza degli studenti di medicina dopo il quarto anno pensa di essere affetta da tutte, proprio tutte, le malattie che stanno studiando, in ragione del fatto che la maggioranza di queste presentano disturbi così aspecifici e vaghi da essere presenti diffusamente nella popolazione sana ?
Provi a rifletterci un po' e ne verrà fuori da solo come abbiamo fatto noi .
Ma è indispensabile...mandare in letargo il suo PC a costo di fare coriandoli...del suo mouse (^___^)
Vediamo se resisterà alla tentazione di DOVERMI REPLICARE avvitandosi su altri dubbi ! (^___^)
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Grazie gentilissimo Dr. Catania!
Forse questa è più una risposta di ringraziamento/riflessione...
Prima ancora di richiedere esplicitamente il consulto a Lei avevo già visto qualche risposta Sua in questo forum, e forse implicitamente il motivo era quello di richiedere una rassicurazione, differente dal solito (seppur giustissimo) "probabilmente si tratta di un linfonodo reattivo, in ogni caso si rivolga al suo medico curante ed eventualmente faccia un ecografia per esser certo della natura benigna del linfonodo"...
Forse qui si finisce oltre all'ambito oncologico/chirurgico nel quale lei opera, ma una cosa che ho imparato in questi 6 anni è che la medicina non è fatta di certezze ma di probabilità; nulla mi vieta, stando alla probabilità, di essere uno fra i 100.000 nella popolazione che domani si sveglierà con un glioblastoma o una carcinosi peritoneale, tuttavia è una probabilità molto bassa... il punto è che fin prima di giugno non ci avevo dato il minimo peso, mentre ora vivo costantemente in uno stato di allerta... inoltre ho sempre avuto nella mia vita i soliti sintomi "di tutti i giorni", (giramenti di testa, doloretti qui e li) che una volta erano scientificamente etichettati "boh è una boiata" ( =D ) mentre ora sono ogni giorno la spia di un carcinoma alle vie urinarie (13 gr su un range da 0-15 in esame urine), un tumore al colon/vie biliari/ stomaco/ecc (per meteorismo, alternanza stipsi diarrea, isolata escrezione di feci verdi, dolori addominali vaghi, forse il tutto più ascrivibile al colon irritabile), tutte cose chiaramente visibili da tutti i consulti che ho richiesto finora... il punto è che ora non riesco neanche più a trovare il confine fra "boiata" e "allarmante"... forse avrei bisogno di una piccola guida su "Quando rivolgersi ad un medico se hai qualcosa".. :D
La ringrazio nuovamente, sia per la sua esperienza e professionalità, sia perchè noto in lei la capacità di "capire" il paziente... d'altronde, penso che se lei avesse trovato qualcosa di sospetto non mi avrebbe risposto cosi... grazie ancora! :D
(P.S. : una cosa che ho notato è inoltre la differenza fra questo sito , in cui ci sono numerosi ed esperti medici, e internet: cercando su internet "feci verdi", i primi risultati sono "tumori, celiachia, malattie infiamm. intestino, ecc", cercando all'interno di questo sito: "non si preoccupi signore/a; il colore da lei riferito non ha nulla di patologico"; un ulteriore conferma di quanto Internet possa far male... e di quanto possa essere utile questo sito! ;) )
Grazie di tutto! :)
Forse questa è più una risposta di ringraziamento/riflessione...
Prima ancora di richiedere esplicitamente il consulto a Lei avevo già visto qualche risposta Sua in questo forum, e forse implicitamente il motivo era quello di richiedere una rassicurazione, differente dal solito (seppur giustissimo) "probabilmente si tratta di un linfonodo reattivo, in ogni caso si rivolga al suo medico curante ed eventualmente faccia un ecografia per esser certo della natura benigna del linfonodo"...
Forse qui si finisce oltre all'ambito oncologico/chirurgico nel quale lei opera, ma una cosa che ho imparato in questi 6 anni è che la medicina non è fatta di certezze ma di probabilità; nulla mi vieta, stando alla probabilità, di essere uno fra i 100.000 nella popolazione che domani si sveglierà con un glioblastoma o una carcinosi peritoneale, tuttavia è una probabilità molto bassa... il punto è che fin prima di giugno non ci avevo dato il minimo peso, mentre ora vivo costantemente in uno stato di allerta... inoltre ho sempre avuto nella mia vita i soliti sintomi "di tutti i giorni", (giramenti di testa, doloretti qui e li) che una volta erano scientificamente etichettati "boh è una boiata" ( =D ) mentre ora sono ogni giorno la spia di un carcinoma alle vie urinarie (13 gr su un range da 0-15 in esame urine), un tumore al colon/vie biliari/ stomaco/ecc (per meteorismo, alternanza stipsi diarrea, isolata escrezione di feci verdi, dolori addominali vaghi, forse il tutto più ascrivibile al colon irritabile), tutte cose chiaramente visibili da tutti i consulti che ho richiesto finora... il punto è che ora non riesco neanche più a trovare il confine fra "boiata" e "allarmante"... forse avrei bisogno di una piccola guida su "Quando rivolgersi ad un medico se hai qualcosa".. :D
La ringrazio nuovamente, sia per la sua esperienza e professionalità, sia perchè noto in lei la capacità di "capire" il paziente... d'altronde, penso che se lei avesse trovato qualcosa di sospetto non mi avrebbe risposto cosi... grazie ancora! :D
(P.S. : una cosa che ho notato è inoltre la differenza fra questo sito , in cui ci sono numerosi ed esperti medici, e internet: cercando su internet "feci verdi", i primi risultati sono "tumori, celiachia, malattie infiamm. intestino, ecc", cercando all'interno di questo sito: "non si preoccupi signore/a; il colore da lei riferito non ha nulla di patologico"; un ulteriore conferma di quanto Internet possa far male... e di quanto possa essere utile questo sito! ;) )
Grazie di tutto! :)
[#3]
>>Forse qui si finisce oltre all'ambito oncologico/chirurgico nel quale lei opera, ma una cosa che ho imparato in questi 6 anni è che la medicina non è fatta di certezze ma di probabilità; nulla mi vieta, stando alla probabilità, di essere uno fra i 100.000 nella popolazione che domani si sveglierà con un glioblastoma o una carcinosi peritoneale, tuttavia è una probabilità molto bassa... >>
E allora se ne stia tappato in casa perché chi le garantisce di poter attraversare indenne sulle strisce pedonali sotto casa sua ? (^___^)
O forse vorrebbe convincermi che Lei abbia una personale e speciale garanzia al 100% ???
Avrebbe un contatto diretto...con il Padre Eterno ? (^___^)
Se non ce l'avesse , allora se ne stia in casa a guardare il colore delle sue urine o quello delle feci....in attesa di un tumore inevitabile.......e intanto la sua vita se ne va !
Lei mostra di avere letto tutto quel che serve a rovinare la sua giovane esistenza, ma le sfuggono tantissime considerazioni che sono la base di una cultura oncologica elementare:
1) I Tumori si hanno a seguito dell'invecchiamento delle cellule e le sue sono vecchie di appena 25 anni.
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
2) Alla sua età i tumori che paventa sono pressoché inesistenti, salvo quell'1% di tumori ereditari che, sono certo da quanto scrive, non hanno nulla a che vedere con la sua storia , se no ne avrebbe parlato diffusamente, per dar voce alla sua ipocondria ed in un certo senso giustificarla.
>>d'altronde, penso che se lei avesse trovato qualcosa di sospetto non mi avrebbe risposto cosi...>>
CI SIAMO INTESI !
P.S.
Se proprio vuole ridurre il rischio di contrarre un tumore ( e non solo) invece di sprecare a vuoto tutte le sue energie ansiogene avvitandosi in mille dubbi...... si occupi di
(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
....e attraversi sulle strisce guardandosi a destra e a sinistra , disinteressandosi del colore delle feci o delle urine o della saliva, o delle escursioni respiratorie del suo torace, della temperatura corporea o dei battiti cardiaci.
In altre parole...RICOMINCI A VIVERE !!!
E allora se ne stia tappato in casa perché chi le garantisce di poter attraversare indenne sulle strisce pedonali sotto casa sua ? (^___^)
O forse vorrebbe convincermi che Lei abbia una personale e speciale garanzia al 100% ???
Avrebbe un contatto diretto...con il Padre Eterno ? (^___^)
Se non ce l'avesse , allora se ne stia in casa a guardare il colore delle sue urine o quello delle feci....in attesa di un tumore inevitabile.......e intanto la sua vita se ne va !
Lei mostra di avere letto tutto quel che serve a rovinare la sua giovane esistenza, ma le sfuggono tantissime considerazioni che sono la base di una cultura oncologica elementare:
1) I Tumori si hanno a seguito dell'invecchiamento delle cellule e le sue sono vecchie di appena 25 anni.
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
2) Alla sua età i tumori che paventa sono pressoché inesistenti, salvo quell'1% di tumori ereditari che, sono certo da quanto scrive, non hanno nulla a che vedere con la sua storia , se no ne avrebbe parlato diffusamente, per dar voce alla sua ipocondria ed in un certo senso giustificarla.
>>d'altronde, penso che se lei avesse trovato qualcosa di sospetto non mi avrebbe risposto cosi...>>
CI SIAMO INTESI !
P.S.
Se proprio vuole ridurre il rischio di contrarre un tumore ( e non solo) invece di sprecare a vuoto tutte le sue energie ansiogene avvitandosi in mille dubbi...... si occupi di
(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
....e attraversi sulle strisce guardandosi a destra e a sinistra , disinteressandosi del colore delle feci o delle urine o della saliva, o delle escursioni respiratorie del suo torace, della temperatura corporea o dei battiti cardiaci.
In altre parole...RICOMINCI A VIVERE !!!
[#4]
Utente
La ringrazio nuovamente! Forse a questo punto il consulto sta prendendo più la forma di una riflessione sul "terrore della malattia", (fomentato anche dalla presenza di Internet), ma le dirò che lo ritengo utile lo stesso, sia per me, sia per le migliaia di persone che pullalano sul web alla ricerca di diagnosi per i loro sintomi; fra l'altro aggiungo che son decisamente felice che questo consulto abbia raggiunto un migliaio di visite , appunto perchè spero che la maggior parte di questi visitatori si tranquillizzi... Le dirò, se fossi specialista anch'io, un articolo sulla catena di eventi (completamente dannosa) "sintomo --> ricerca in internet --> diagnosi tumore" lo scriverei, penso ci siano svariate persone che ci cadano dentro :)
Unica cosa, soffermandovi su ciò che mi ha scritto:
<<Lei mostra di avere letto tutto quel che serve a rovinare la sua giovane esistenza, ma le sfuggono tantissime considerazioni che sono la base di una cultura oncologica elementare:>>
Penso che alla base di tutto questo ci sia sempre l'irrazionalità dei miei ragionamenti ipocondriaci; appunto per i due motivi da Lei citati si capisce che i tumori generalmente (se mi consente il 99% del totale) si manifestino in età avanzata; tuttavia non sono la totalità, e la presenza di internet, la quale mi pone davanti a casi (emotivamente scioccanti) di persone sui 30 anni malate/decedute per neoplasie varie, letteralmente scombina la mia razionalità: perdo completamente di vista il fatto che seppur questi siano 10-20-30 casi, solamente in italia esistano penso milioni di giovani della stessa età in perfetta salute...
La ringrazio nuovamente per le sue risposte, per questo excursus sulle malattie e sul "terrore", e spero tanto che tutti coloro che stian leggendo mettano da parte per un attimo il loro lato emotivo e ascoltino la loro razionalità (che probabilmente in ambito di salute ogni tanto è difficile da attuare :D )
Grazie e buona giornata! :)
Unica cosa, soffermandovi su ciò che mi ha scritto:
<<Lei mostra di avere letto tutto quel che serve a rovinare la sua giovane esistenza, ma le sfuggono tantissime considerazioni che sono la base di una cultura oncologica elementare:>>
Penso che alla base di tutto questo ci sia sempre l'irrazionalità dei miei ragionamenti ipocondriaci; appunto per i due motivi da Lei citati si capisce che i tumori generalmente (se mi consente il 99% del totale) si manifestino in età avanzata; tuttavia non sono la totalità, e la presenza di internet, la quale mi pone davanti a casi (emotivamente scioccanti) di persone sui 30 anni malate/decedute per neoplasie varie, letteralmente scombina la mia razionalità: perdo completamente di vista il fatto che seppur questi siano 10-20-30 casi, solamente in italia esistano penso milioni di giovani della stessa età in perfetta salute...
La ringrazio nuovamente per le sue risposte, per questo excursus sulle malattie e sul "terrore", e spero tanto che tutti coloro che stian leggendo mettano da parte per un attimo il loro lato emotivo e ascoltino la loro razionalità (che probabilmente in ambito di salute ogni tanto è difficile da attuare :D )
Grazie e buona giornata! :)
[#6]
Utente
Dr. Catania, Le scrivo per augurarLe buone feste, e per porle un ultimo interrogativo: onde evitare di passare tutta la vita a cercare segni nascosti di una presunta malattia terminale, partendo dal concetto (non so se giusto o sbagliato) che molte di queste sono asintomatiche/sintomi vaghi, mi si potrebbe dire "smettila di cercare qualsiasi minima variazione di parametri fisiologici o segni di malattia, che tanto se davvero avessi qualcosa ,questo qualcosa si farebbe sentire e anche alla grande"?
Grazie!
Auguri di buone feste!
Grazie!
Auguri di buone feste!
[#7]
Per evitare ansie continue come le definisce Lei non resta che fare i controlli prescritti (prevenzione secondaria) e seguire le raccomandazioni di Prevenzione Primaria
(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
e poi...non potendosi sostituire al Padre Eterno...FREGARSENE e riprendere a vivere !
Tanti Auguri
(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
e poi...non potendosi sostituire al Padre Eterno...FREGARSENE e riprendere a vivere !
Tanti Auguri
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7k visite dal 28/11/2014.
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