Ernie omentali crurali bilaterali
Salve,
tramite ecografia cute sottocute, mi sono state diagnosticate 2 ernie omentali crurali, quella a destra non riducibile con porta di circa 5 mm,
mentre a sinistra con porta di 3 mm.
Il referto dice che sono visibili sia a destra che a sinistra, molteplici linfonodi post reattivi nel sotto cute, del calibro massimo di 15 mm.
Il dolore che avverto è assolutamente gestibile, si tratta soprattutto di senso di gonfiore addominale e a volte sensazione di piccole "punture", dovute probabilmente ai linfonodi, ma nulla insopportabile. Conduco una vita sedentaria (lavoro 8 ore al pc) e non faccio più fitness da tempo.
Di costituzione sono sempre stata magra, ho avuto un intervento di isterectomia laparoscopica 9 anni fa, e i tessuti addominali sono molto rilassati ...
Vi chiedo se fare della ginnastica leggera può essere utile per rinforzare la parete muscolare o se è meglio stare a riposo sdraiati, per evitare la temuta strozzatura delle ernie.
Camminare veloce o correre peggiora la situazione ? C'è qualcos'altro che può essere utile fare, per ridurre le dimensioni dei linfonodi e scongiurare il più possibile un intervento urgente ? Grazie in anticipo.
tramite ecografia cute sottocute, mi sono state diagnosticate 2 ernie omentali crurali, quella a destra non riducibile con porta di circa 5 mm,
mentre a sinistra con porta di 3 mm.
Il referto dice che sono visibili sia a destra che a sinistra, molteplici linfonodi post reattivi nel sotto cute, del calibro massimo di 15 mm.
Il dolore che avverto è assolutamente gestibile, si tratta soprattutto di senso di gonfiore addominale e a volte sensazione di piccole "punture", dovute probabilmente ai linfonodi, ma nulla insopportabile. Conduco una vita sedentaria (lavoro 8 ore al pc) e non faccio più fitness da tempo.
Di costituzione sono sempre stata magra, ho avuto un intervento di isterectomia laparoscopica 9 anni fa, e i tessuti addominali sono molto rilassati ...
Vi chiedo se fare della ginnastica leggera può essere utile per rinforzare la parete muscolare o se è meglio stare a riposo sdraiati, per evitare la temuta strozzatura delle ernie.
Camminare veloce o correre peggiora la situazione ? C'è qualcos'altro che può essere utile fare, per ridurre le dimensioni dei linfonodi e scongiurare il più possibile un intervento urgente ? Grazie in anticipo.
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
l'esame ecografico tende a sovrastimare esistenza e dimensioni delle ernie. Nel Suo caso metterebbe in evidenza difetti di dimensioni veramente minime.
Potrebbe essere opportuno sottoporsi alla visita dal vivo di un Chirurgo, che sarà certamente in grado di confermare o meno la diagnosi e fornirLe le indicazioni più attendibili.
Gentile Utente,
l'esame ecografico tende a sovrastimare esistenza e dimensioni delle ernie. Nel Suo caso metterebbe in evidenza difetti di dimensioni veramente minime.
Potrebbe essere opportuno sottoporsi alla visita dal vivo di un Chirurgo, che sarà certamente in grado di confermare o meno la diagnosi e fornirLe le indicazioni più attendibili.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
La ringrazio Dottore, per la rapida risposta.
Dimenticavo di scrivere che tra circa 1 settimana farò la mia prima RMN con mezzo di contrasto all'addome, che mi ha prescritto la ginecologa, in quanto il dolore si irradia anche in zona pubica.
In pratica vuole vedere se queste ernie possono in qualche maniera essere collegate in parte (anche se a distanza di quasi 10 anni) all'intervento di isterectomia laparoscopica ...
Spero che la RMN non dia risultati sovrastimati come la ECO, ma che possa far capire esattamente cosa sta succedendo nel mio addome ... e poi farò vedere il tutto anche ad un chirurgo.
Le farò sapere non appena avrò il risultato. Grazie!
Cordiali saluti
Dimenticavo di scrivere che tra circa 1 settimana farò la mia prima RMN con mezzo di contrasto all'addome, che mi ha prescritto la ginecologa, in quanto il dolore si irradia anche in zona pubica.
In pratica vuole vedere se queste ernie possono in qualche maniera essere collegate in parte (anche se a distanza di quasi 10 anni) all'intervento di isterectomia laparoscopica ...
Spero che la RMN non dia risultati sovrastimati come la ECO, ma che possa far capire esattamente cosa sta succedendo nel mio addome ... e poi farò vedere il tutto anche ad un chirurgo.
Le farò sapere non appena avrò il risultato. Grazie!
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 15/11/2014.
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