Operazione ciste sacrococcigea
Salve sono Davide, uno studente di Milano (19 anni), volevo porVi la mia situazione e avere qualche chiarimento/suggerimento.
Il 14 ottobre mi sono sottoposto ad un intervento per l'esportazione di una ciste sacrocoggigea presente da almeno 2 anni . L'operazione prevedeva la chiusura della ferita e il drenaggio. Dopo una settimana dall'operazione,dopo aver avuto la febbre per 1 giorno (a 39 ° C ) mi hanno colpito dei dolori molto forti e qualche giorno dopo, quando dovevano togliere i punti, vista la situazione, mi hanno riaperto un po' la ferita e inserito le garze .Mi hanno tenuto in osservazione per qualche altro giorno ma visto che non c'erano molti miglioramenti (provocata da qualche infezione,anche se il tampone ha dato esito negativo) , quindi i dottori hanno deciso di riaprire nuovamente la ferita (operazione avvenuta sotto anestesia spinale) il 4 Novebre. Ora la situazione sembra migliorare, riesco a stare quasi seduto bene e la ferita non mi fa più male ma punge ma punge un po' e spurga ancora .
Prossimamente dovranno rioperarmi ? oppure si chiuderà da sola?
Vi ringrazio per le risposte
Davide
Il 14 ottobre mi sono sottoposto ad un intervento per l'esportazione di una ciste sacrocoggigea presente da almeno 2 anni . L'operazione prevedeva la chiusura della ferita e il drenaggio. Dopo una settimana dall'operazione,dopo aver avuto la febbre per 1 giorno (a 39 ° C ) mi hanno colpito dei dolori molto forti e qualche giorno dopo, quando dovevano togliere i punti, vista la situazione, mi hanno riaperto un po' la ferita e inserito le garze .Mi hanno tenuto in osservazione per qualche altro giorno ma visto che non c'erano molti miglioramenti (provocata da qualche infezione,anche se il tampone ha dato esito negativo) , quindi i dottori hanno deciso di riaprire nuovamente la ferita (operazione avvenuta sotto anestesia spinale) il 4 Novebre. Ora la situazione sembra migliorare, riesco a stare quasi seduto bene e la ferita non mi fa più male ma punge ma punge un po' e spurga ancora .
Prossimamente dovranno rioperarmi ? oppure si chiuderà da sola?
Vi ringrazio per le risposte
Davide
[#1]
Se il decorso e' regolare, la ferita guarira' senza bisogno di reinterveninre, tuttavia in questa malattia le recidive possono esistere,anche a distanza di tempo. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Gentile Giovane,
i medici stanno aspettando una guarigione per seconda intenzione, ovvero attraverso la crescita di tessuto di granulazione e di cute al di sopra di esso. Se la ferita è piccola va bene aspettare altrimenti io preferisco medicare ancora e poi chiudere con un lembo locale.
distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
i medici stanno aspettando una guarigione per seconda intenzione, ovvero attraverso la crescita di tessuto di granulazione e di cute al di sopra di esso. Se la ferita è piccola va bene aspettare altrimenti io preferisco medicare ancora e poi chiudere con un lembo locale.
distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.1k visite dal 19/11/2005.
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