Perforazione duodenale
Mio padre è stato operato inizi di febbraio è stato sottoposto ad intervento di laparotomia esplorativa; era presente una perforazione duodenale con peritonite; a distanza di 2 mesi...vorrei sapere che esami di verifica dovrebbe fare .. TAC ecografia o cosa?.... Mi hanno consigliato di fare una Gastroscopia...ma lui non vorrebbe....è necessario??? Deve fare delle Visite in particolari? e Quali???....Grazie anticipatamente per una vostra risposta
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Se la causa della perforazione era un' ulcera duodenale immagino abbia assunto la terapia indicata dopo l' intervento ed eradicato helicobacter pylori se positivo. La gastroscopia è lì esame da fare, indolore eseguito con adeguata sedazione. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
La causa della perforazione duodenale....sembra non sia dovuta ad un ulcera ma bensì da un corpo estraneo(bezoario). E' stata eseguita raffia della perforazione e gastrotomia per l'estrazione del bezoario..
Quindi lei mi consiglia di eseguire l'EGDS....il medico di famiglia me lo sconsigliava in quanto per effettuare la gastroscopia è necessario insufflare aria....
Comunque lei mi consiglia di farla giusto? Oltre all'EGDS dovrei fare un esame in particolare per capire se vi sono complicazioni post-peritonite, non so ....infezioni o cose varie.....?
Quindi lei mi consiglia di eseguire l'EGDS....il medico di famiglia me lo sconsigliava in quanto per effettuare la gastroscopia è necessario insufflare aria....
Comunque lei mi consiglia di farla giusto? Oltre all'EGDS dovrei fare un esame in particolare per capire se vi sono complicazioni post-peritonite, non so ....infezioni o cose varie.....?
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Ho capito.
Si, a mesi di distanza l' insufflazione di aria non comporta alcun problema.
Non credo indicato altri esami, ovviamente proponibili in base al quadro clinico o a eventuali sintomi ma questo puo' valutarlo chi lo visita.
Si, a mesi di distanza l' insufflazione di aria non comporta alcun problema.
Non credo indicato altri esami, ovviamente proponibili in base al quadro clinico o a eventuali sintomi ma questo puo' valutarlo chi lo visita.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 30/04/2014.
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