Ernia inguinale o pubalgia

Buonasera, sono un ragazzo di 25 anni, molto sportivo (6 sere su 7 le passo o in palestra pesi o ad allenarmi a pallavolo, sport che pratico da quando sono piccolo). È oramai una settimana che ho un fastidio costante a livello dell inguine, e ho il dubbio che possa essere un ernia inguinale.
Il tutto è iniziato una sera che stavo andando ad allenamento ero in macchina è ho sentito un fastidio al testicolo dx, che è rimasto per tutto l allenamento(la sera prima avevo fatto pesi). Il giorno dopo il fastidio è rimasto, e non solo, si è esteso alla coscia (nella zona tra il testicolo e la coscia). Non ci penso e continuo i miei allenamenti in sala pesi e il dolore sparisce quasi totalmente, rimane solo una leggera pressione a livello inguinale. Il venerdi mi alleno a pallavolo e ritorna la rigiditá e il sabato gioco la partita di campionato; all inizio sentivo fastidio nella zona, ma durante la gara è sparito per poi pero tornare la sera dopo la partita e ovviamente il giorno dopo. Oggi sono andato a farmi fare un massaggio dal fisioterapista e forse va un po meglio. Pero cercando su internet il dubbio che io possa avere un ernia inguinale rimane, anche se non ho rigonfiamenti di nessun genere, neanche conseguente a colpi di tosse (almeno mi sembra).
Ricapitolando i miei sintomi sono: dolore tipo livido/tensione a livello del pube, della coscia e all'attaccatura della gamba(piu o meno a livello del retto femorale) che si estende lungo la coscia(a tratti fino al ginocchio) e un po anche al testicolo. A volte sento anche un formicolio sempre nella zona sopra citata.
Noto anche che probabilmente ho piu fastidio a stare seduto che in piedi
Mi rivolgo a voi perche sono un po preoccupato per la mi attivita sportiva.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Cordiali saluti e grazie in anticipo
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Chiarissimo.
Ma solo con una visita diretta sarà possibile escludere, o concludere, che tale sintomatologia è legata alla presenza di un'ernia inguinale.
Il consiglio è di una visita chirugica.
La diagnosi è clinica e raramente richiede ulteriori accertamenti(ecografia del canale inguinale)

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com