Unghia incarnita con presenza di grave infezione e conseguente forte dolore
Salve,
è circa un mese ormai che sto convivendo con questo forte disagio, soprattutto in un periodo in cui tendenzialmente dovrei essere impegnata con eventi lavorativi di vario genere a cui quest'anno ho dovuto sottrarmi.
La storia comincia anni fa quando, durante una pedicure, mi capita di tagliare l'unghia dell'alluce troppo corta da un lato. Chissà cosa mi ha detto il cervello, ho deciso di pareggiare le unghie di entrambi gli alluci, tagliandole molto corte da entrambi i lati. Dopo questo evento le mie unghie hanno apparentemente smesso di crescere, diventando invece sempre più bianche finché non ho realizzato che ciò era dovuto allo spessore di un secondo strato di unghia che stava crescendo sotto, con conseguente caduta dello strato superiore una volta abbastanza. Questo si è ripetuto per molti mesi - e faccio notare che l'unghia è diventata molto lenta a crescere, dato che necessita di essere accorciata una volta ogni 3-4 mesi - ma nonostante questo, e il conseguente disagio estetico, non ho mai avuto molte difficoltà.
Il problema comincia a presentarsi intorno alla fine di Ottobre, inizio Novembre quando, in procinto di partire per un evento fumettistico, necessito di scarpe diverse dal solito per necessità 'di scena', visto che dovevo rappresentare alcuni personaggi particolari e girare la fiera per quattro giorni consecutivi.
Alla fine di ogni giornata il dolore all'intera pianta del piede è atroce.
Una volta a casa mi accorgo che le mie unghie sono peggiorate - la sinistra presenta un doppio strato, la destra è completamente gialla e spezzata a metà - e il bordo esterno di entrambi gli alluci è molto gonfio, rosso e dolorante.
Il medico di famiglia mi ha prescritto una visita dermatologica a cui non sono andata per un impegno lavorativo importante, rimandando per altre due settimane finché, dopo una notte di dolore che arrivava fino alle ginocchia, decido di andare dal dermatologo.
Questi mi prescrive una crema emolliente e lavaggi con acqua e sale. Ma la situazione a oggi non è che peggiorata. Non riesco più a camminare correttamente e a ogni medicazione sangue e pus si sprecano e l'odore di putrido è sempre più forte. Dopo aver fatto alcune ricerche sospetto sia un granuloma reattivo, e a quanto ho capito, tutte le 'cure' a cui sono stata sottoposta sono state inutili se non deleterie.
Si avvicina Natale e io ho assolutamente bisogno di risolvere in fretta per via di un altro evento importantissimo a cui non posso mancare.
Mi serve urgentemente bisogno di un intervento risolutivo che risolva la questione in tempi brevi, non eccessivamente doloroso, e che sia soprattutto esteticamente valido, specie ora che ho appena una ventina d'anni e che ho intrapreso una carriera che richiede una bella presenza.
Sapete dirmi come poter risolvere in fretta? Sia per il dolore che per il disagio nello spostarmi data l'alterazione dell'appoggio plantare, sono confinata tra le mura domestiche da settimane e non ce la faccio più.
Grazie in anticipo.
è circa un mese ormai che sto convivendo con questo forte disagio, soprattutto in un periodo in cui tendenzialmente dovrei essere impegnata con eventi lavorativi di vario genere a cui quest'anno ho dovuto sottrarmi.
La storia comincia anni fa quando, durante una pedicure, mi capita di tagliare l'unghia dell'alluce troppo corta da un lato. Chissà cosa mi ha detto il cervello, ho deciso di pareggiare le unghie di entrambi gli alluci, tagliandole molto corte da entrambi i lati. Dopo questo evento le mie unghie hanno apparentemente smesso di crescere, diventando invece sempre più bianche finché non ho realizzato che ciò era dovuto allo spessore di un secondo strato di unghia che stava crescendo sotto, con conseguente caduta dello strato superiore una volta abbastanza. Questo si è ripetuto per molti mesi - e faccio notare che l'unghia è diventata molto lenta a crescere, dato che necessita di essere accorciata una volta ogni 3-4 mesi - ma nonostante questo, e il conseguente disagio estetico, non ho mai avuto molte difficoltà.
Il problema comincia a presentarsi intorno alla fine di Ottobre, inizio Novembre quando, in procinto di partire per un evento fumettistico, necessito di scarpe diverse dal solito per necessità 'di scena', visto che dovevo rappresentare alcuni personaggi particolari e girare la fiera per quattro giorni consecutivi.
Alla fine di ogni giornata il dolore all'intera pianta del piede è atroce.
Una volta a casa mi accorgo che le mie unghie sono peggiorate - la sinistra presenta un doppio strato, la destra è completamente gialla e spezzata a metà - e il bordo esterno di entrambi gli alluci è molto gonfio, rosso e dolorante.
Il medico di famiglia mi ha prescritto una visita dermatologica a cui non sono andata per un impegno lavorativo importante, rimandando per altre due settimane finché, dopo una notte di dolore che arrivava fino alle ginocchia, decido di andare dal dermatologo.
Questi mi prescrive una crema emolliente e lavaggi con acqua e sale. Ma la situazione a oggi non è che peggiorata. Non riesco più a camminare correttamente e a ogni medicazione sangue e pus si sprecano e l'odore di putrido è sempre più forte. Dopo aver fatto alcune ricerche sospetto sia un granuloma reattivo, e a quanto ho capito, tutte le 'cure' a cui sono stata sottoposta sono state inutili se non deleterie.
Si avvicina Natale e io ho assolutamente bisogno di risolvere in fretta per via di un altro evento importantissimo a cui non posso mancare.
Mi serve urgentemente bisogno di un intervento risolutivo che risolva la questione in tempi brevi, non eccessivamente doloroso, e che sia soprattutto esteticamente valido, specie ora che ho appena una ventina d'anni e che ho intrapreso una carriera che richiede una bella presenza.
Sapete dirmi come poter risolvere in fretta? Sia per il dolore che per il disagio nello spostarmi data l'alterazione dell'appoggio plantare, sono confinata tra le mura domestiche da settimane e non ce la faccio più.
Grazie in anticipo.
[#1]
Il suo non è ovviamente un caso grave, ma nemmeno una situazione risolvibile in quattro e quattro otto come lei potrebbe sperare... L'intervento chirurgico sarebbe forse indicato, ma di certo non si può sperare in una ripresa lampo, soprattutto dal punto di vista estetico: il tempo insomma ci vuole... Poi a monte di tutto c'è probabilmente un'infezione da curare (un fungo?). Penso sia meglio mettersi l'anima in pace, magari rinunciare a qualche impegno, prendere di petto il problema e risolverlo ora, senza attendere che, invariabilmente, tenda a peggiorare.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
Sono felice di sentire che non è un caso grave.
Sono andata nel frattempo a farmi vedere dal mio medico che mi ha messa in contatto con un chirurgo, dato che a quanto pare ho un gran bel granuloma in entrambi gli alluci e l'infezione si è propagata parecchio in fondo.
No certo, mi sono espressa male, non mi aspetto di guarire nel giro di una settimana, soprattutto se c'è di mezzo un'unghia - in questo caso due - ma insomma chiedevo se esistesse più di un intervento e, in caso, quale dei due sia meno doloroso e più rapido.
Per l'estetica, certo non mi interessa di avere due alluci senza unghia per un tot di tempo, basta che alla fine entrambi riprendano un'aspetto guardabile, e a quanto ho capito l'infezione ha infettato anche le matrici - in più ho notato che un'unghia ha cominciato a sembrare 'scavata' alla base - e ho molta, molta paura che ciò comporti qualcosa di molto spiacevole sotto l'aspetto estetico a 'lungo termine', se capisce che intendo.
Grazie mille per la sua risposta, a dire la verità non mi fido molto del medico da cui sono andata, ma purtroppo è l'unico nei dintorni e ora come ora non posso fare lunghi viaggi...
Sono andata nel frattempo a farmi vedere dal mio medico che mi ha messa in contatto con un chirurgo, dato che a quanto pare ho un gran bel granuloma in entrambi gli alluci e l'infezione si è propagata parecchio in fondo.
No certo, mi sono espressa male, non mi aspetto di guarire nel giro di una settimana, soprattutto se c'è di mezzo un'unghia - in questo caso due - ma insomma chiedevo se esistesse più di un intervento e, in caso, quale dei due sia meno doloroso e più rapido.
Per l'estetica, certo non mi interessa di avere due alluci senza unghia per un tot di tempo, basta che alla fine entrambi riprendano un'aspetto guardabile, e a quanto ho capito l'infezione ha infettato anche le matrici - in più ho notato che un'unghia ha cominciato a sembrare 'scavata' alla base - e ho molta, molta paura che ciò comporti qualcosa di molto spiacevole sotto l'aspetto estetico a 'lungo termine', se capisce che intendo.
Grazie mille per la sua risposta, a dire la verità non mi fido molto del medico da cui sono andata, ma purtroppo è l'unico nei dintorni e ora come ora non posso fare lunghi viaggi...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 26.2k visite dal 03/12/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.