Referto rmn per neo-formazione gluteo
Salve
avevo postato un altro consulto ma non ho avuto risposta. Nel frattempo mio figlio (20 anni) ha effettuato una RMN e vorrei un parere sul referto in attesa di farlo vedere al medico di base:
Esame eseguito con sequenze effettuate nel piano sagittale ed assiale con tecnica STIR,GRE e TSE pesate in T2, DP ed in T1.
"Nel quadrante infero-mediale della regione glutea dx, nel tessuto adiposo, si evidenza area di alterato segnale del diametro di 4.3 cm circa a segnale inomogenea con piccole raccolta liquide miste a strie fibrose, da riferirsi probabilmente a processo flogistico in atto.
Lateralmente presenta rapporti di continuità con muscolo grande gluteo, grande adduttore e semitendinoso."
Preciso che mio figlio non ha dolore, nè fastidio e non si era accorto di nulla.
Questa "neo-formazione" è stata notata dal proctologo in occasione di una retto-scopia per emorroidi.
Mi era stato suggerito dal proctologo con toni di "allarme" di eseguire una TAC, ma il mio medico di base ha preferito fare prima una RMN.
Aggiungo, se puo' essere utile che mio figlio è stato operato di fistola sacro-coccigea a dicembre 2010...con metodo di prima intenzione....potrebbe essere un residuo di quella fistola? E se cosi' non fosse, questo processo flogistico non dovrebbe dare dolore, arrossamento o qualcos'altro?
Ringrazio e spero in una Vostra risposta. SALUTI:
avevo postato un altro consulto ma non ho avuto risposta. Nel frattempo mio figlio (20 anni) ha effettuato una RMN e vorrei un parere sul referto in attesa di farlo vedere al medico di base:
Esame eseguito con sequenze effettuate nel piano sagittale ed assiale con tecnica STIR,GRE e TSE pesate in T2, DP ed in T1.
"Nel quadrante infero-mediale della regione glutea dx, nel tessuto adiposo, si evidenza area di alterato segnale del diametro di 4.3 cm circa a segnale inomogenea con piccole raccolta liquide miste a strie fibrose, da riferirsi probabilmente a processo flogistico in atto.
Lateralmente presenta rapporti di continuità con muscolo grande gluteo, grande adduttore e semitendinoso."
Preciso che mio figlio non ha dolore, nè fastidio e non si era accorto di nulla.
Questa "neo-formazione" è stata notata dal proctologo in occasione di una retto-scopia per emorroidi.
Mi era stato suggerito dal proctologo con toni di "allarme" di eseguire una TAC, ma il mio medico di base ha preferito fare prima una RMN.
Aggiungo, se puo' essere utile che mio figlio è stato operato di fistola sacro-coccigea a dicembre 2010...con metodo di prima intenzione....potrebbe essere un residuo di quella fistola? E se cosi' non fosse, questo processo flogistico non dovrebbe dare dolore, arrossamento o qualcos'altro?
Ringrazio e spero in una Vostra risposta. SALUTI:
[#1]
Gentile utente nel caso di suo figlio è indispensabile unire la clinica al riscontro morfologico, quindi va ripetuta una visita chirurgica alla luce del referto descritto per le eventuali decisioni terapeutiche del caso.
Saluti.
Saluti.
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
La ringrazio
Oggi sono riuscita ad andare dal medico di base che era convinto si trattasse di un lipoma ma alla luce del referto non riesce a capire questo processo infiammatorio...mi ha prescritto delle analisi del sangue per verificare gli indici infiammatori ma anche lui ipotizza che sia una "conseguenza" dell'intervento di fistola che essendo stata fatta per prima intenzione quindi a ferita chiusa dai punti non ha potuto spurgare quanto doveva ed ha formato questo ascesso anche se ripeto mio figlio non ha nessun dolore e la cute è normale.
Mi ha anche prospettato di eseguire una nuova RMN con contrasto presso un centro specializzato in RMN dei tessuti molli, e comunque ha prospettato che sicuramente si dovra' intervenire chirurgicamente.
Secondo lei è plausibile l'ipotesi del nostro medico?
La ringrazio nuovamente.Saluti.
Oggi sono riuscita ad andare dal medico di base che era convinto si trattasse di un lipoma ma alla luce del referto non riesce a capire questo processo infiammatorio...mi ha prescritto delle analisi del sangue per verificare gli indici infiammatori ma anche lui ipotizza che sia una "conseguenza" dell'intervento di fistola che essendo stata fatta per prima intenzione quindi a ferita chiusa dai punti non ha potuto spurgare quanto doveva ed ha formato questo ascesso anche se ripeto mio figlio non ha nessun dolore e la cute è normale.
Mi ha anche prospettato di eseguire una nuova RMN con contrasto presso un centro specializzato in RMN dei tessuti molli, e comunque ha prospettato che sicuramente si dovra' intervenire chirurgicamente.
Secondo lei è plausibile l'ipotesi del nostro medico?
La ringrazio nuovamente.Saluti.
[#4]
Utente
Salve Dott.Sforza
ho avuto i risultati delle analisi del sangue e gli indici infiammatori risultano nella norma.
Nel frattempo mio figlio effettuerà una nuova risonanza senza e con contrasto il prossimo 7 ottobre.
A questo punto le chiedo gentilmente il suo parere se l'ipotesi fatto dal nostro medico puo' essere ancora valida nel senso che , puo' essere questa "raccolta" di liquido nel gluteo una conseguenza dell'intervento di fistola? Nonostante dalle analisi non risulta nessuna infiammazione, ves, pcr, globuli bianchi tutto nella norma...
Sono abbastanza preoccupata, so che non Lei non puo' sbilanciarsi su una ipotesi ma se fosse qualcosa di "tumorale" ci sarebbe gia' stata qualche alterazione ??
La saluto nuovamente e la ringrazio comunque per quello che potra' dirmi.
ho avuto i risultati delle analisi del sangue e gli indici infiammatori risultano nella norma.
Nel frattempo mio figlio effettuerà una nuova risonanza senza e con contrasto il prossimo 7 ottobre.
A questo punto le chiedo gentilmente il suo parere se l'ipotesi fatto dal nostro medico puo' essere ancora valida nel senso che , puo' essere questa "raccolta" di liquido nel gluteo una conseguenza dell'intervento di fistola? Nonostante dalle analisi non risulta nessuna infiammazione, ves, pcr, globuli bianchi tutto nella norma...
Sono abbastanza preoccupata, so che non Lei non puo' sbilanciarsi su una ipotesi ma se fosse qualcosa di "tumorale" ci sarebbe gia' stata qualche alterazione ??
La saluto nuovamente e la ringrazio comunque per quello che potra' dirmi.
[#5]
Gentile signora, la prima RM ha ipotizzato una raccolta e non una massa neoplastica, quindi per ora l'evenienza tumorale non è la prima ipotesi da formulare in attesa degli ulteriori accertamenti.
Saluti.
Saluti.
[#7]
Utente
Salve
mio figlio ha effettuato la seconda RMN con mezzo di contrasto:
Esame RM condotto con sequenze ad eco variabile. Piani assiale e coronale, senza e con infusione ev di mezzo di contrasto para-magnetico ( gadolinio).
Non lesioni espansive.
Sfumata area di alterato segnale, a carico del tessuto adiposo sotto-cutaneo, della regione glutea destra, da pregressa flogosi...
Questo referto è identico, se non sbaglio a quello precedente...
Lunedi' lo mostrero' al medico di base, ma mi chiedo cosa si dovrebbe fare adesso?
Una visita chirurgica?
E' ancora confermata l'ipotesi che possa trattarsi di un "conseguenza" di quell'intervento di fistola sacrale?
Grazie a chi vorra' rispondere SALUTI
mio figlio ha effettuato la seconda RMN con mezzo di contrasto:
Esame RM condotto con sequenze ad eco variabile. Piani assiale e coronale, senza e con infusione ev di mezzo di contrasto para-magnetico ( gadolinio).
Non lesioni espansive.
Sfumata area di alterato segnale, a carico del tessuto adiposo sotto-cutaneo, della regione glutea destra, da pregressa flogosi...
Questo referto è identico, se non sbaglio a quello precedente...
Lunedi' lo mostrero' al medico di base, ma mi chiedo cosa si dovrebbe fare adesso?
Una visita chirurgica?
E' ancora confermata l'ipotesi che possa trattarsi di un "conseguenza" di quell'intervento di fistola sacrale?
Grazie a chi vorra' rispondere SALUTI
[#8]
Sembrerebbe un processo infiammatorio in via di risoluzione, senza una visita non è possibile stabilire se è un esito del pregresso intervento o qualcosa di indipendente. Ritengo che possa mostrare la risonanza ad un chirurgo, per le ulteriori decisioni del caso.
Saluti.
Saluti.
[#9]
Utente
Infatti, penso che comunque fara' la visita chirurgica...vedremo che ne pensa intanto il medico di base, anche se come ho detto il ragazzo non ha nessun fastidio-dolore non si era accorto di nulla quindi non so cosa potrebbe "vedere" il chirurgo alla visita, magari raccontando tutta "la storia" potrebbe confermare l'ipotesi del nostro medico.
Grazie dott. la aggiornero' sulla visita. Saluti.
Grazie dott. la aggiornero' sulla visita. Saluti.
[#11]
Gentile utente,non è stato eseguito un esame ecografico sulla neoformazione con sonda per tessuti molli?Non c'è stato nessun trauma sulla zona in questione(iniezioni,cadute etc..)?
Se si continua ad avere dubbi e per evitare altre radiazioni,si potrebbe ipotizzare una biopsia ecoguidata e successivamente l'escissione della formazione.
Saluti
Se si continua ad avere dubbi e per evitare altre radiazioni,si potrebbe ipotizzare una biopsia ecoguidata e successivamente l'escissione della formazione.
Saluti
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
[#12]
Utente
Salve Dott. Pennetti
Come primo esame mio figlio ha effettuato una classica ecografia e non è risultato assolutamente nulla, questo neo-formazione non si è vista. Poi ha fatto una prima RM di cui ho riportato il referto e poi una seconda con mezzo di contrasto, ( in un centro Humanitas, quindi specializzato in neo formazioni oncologiche) di cui ho di nuovo riportato il referto.
Mio figlio non ha avuto nessun trauma e neanche iniezioni...l'unica cosa è stato nel dicembre 2010 quell'intervento per prima intenzione di una fistola sacro-coccigea....
e da questo l'ipotesi del nostro medico di famiglia, che come da lei indicato ha ipotizzato anche la possibilita' di eseguire una biopsia....
Domani mi rechero' dal medico e poi vi aggiornero'. GRAZIE
Come primo esame mio figlio ha effettuato una classica ecografia e non è risultato assolutamente nulla, questo neo-formazione non si è vista. Poi ha fatto una prima RM di cui ho riportato il referto e poi una seconda con mezzo di contrasto, ( in un centro Humanitas, quindi specializzato in neo formazioni oncologiche) di cui ho di nuovo riportato il referto.
Mio figlio non ha avuto nessun trauma e neanche iniezioni...l'unica cosa è stato nel dicembre 2010 quell'intervento per prima intenzione di una fistola sacro-coccigea....
e da questo l'ipotesi del nostro medico di famiglia, che come da lei indicato ha ipotizzato anche la possibilita' di eseguire una biopsia....
Domani mi rechero' dal medico e poi vi aggiornero'. GRAZIE
[#13]
Utente
Salve Dott.ri
mio figlio ha effettuato una visita chirurgica.
L'esito è stato che ha una recidiva della fistola operata 3 anni fa.
Il chirurgo ha visionato la cartella clinica del precedente intervento e sostiene che è stata asportata solo la fistola e non la "cisti" causa della fistola che appunto si vede dalle RMN effettuate.
Questa "cisti" ha quindi formato una nuova fistola 2-3 cm sopra l'ano ( quindi molto piu' in basso della volta precedente) e infatti ha constatato la presenza di un forellino come quello presente nel 2010...
Ha quindi prospettato un nuovo intervento da programmare.
Alla luce di questo Vi chiedo : è possibile che il chirurgo che ha operato mio figlio 3 anni fa abbia asportato solo la fistola e non si sia "accorto" della cisti? Oppure questa si è formata in un secondo tempo?
Ultima domanda, visto che in precedenza è stato usato il metodo chiuso, il chirurgo ha parlato eventualmente di "marsupializzazione" ma non ho ben capito di cosa si tratta.
Vi ringrazio degli eventuali chiarimenti. Saluti.
mio figlio ha effettuato una visita chirurgica.
L'esito è stato che ha una recidiva della fistola operata 3 anni fa.
Il chirurgo ha visionato la cartella clinica del precedente intervento e sostiene che è stata asportata solo la fistola e non la "cisti" causa della fistola che appunto si vede dalle RMN effettuate.
Questa "cisti" ha quindi formato una nuova fistola 2-3 cm sopra l'ano ( quindi molto piu' in basso della volta precedente) e infatti ha constatato la presenza di un forellino come quello presente nel 2010...
Ha quindi prospettato un nuovo intervento da programmare.
Alla luce di questo Vi chiedo : è possibile che il chirurgo che ha operato mio figlio 3 anni fa abbia asportato solo la fistola e non si sia "accorto" della cisti? Oppure questa si è formata in un secondo tempo?
Ultima domanda, visto che in precedenza è stato usato il metodo chiuso, il chirurgo ha parlato eventualmente di "marsupializzazione" ma non ho ben capito di cosa si tratta.
Vi ringrazio degli eventuali chiarimenti. Saluti.
[#14]
Essendo passati tre anni potrebbe trattarsi di una recidiva(abbastanza frequente in questa patologia ,indipendentemente dalla tecnica chiusa o aperta).Non necessariamente si deve attribuire ad una "svista"chirurgica.
Comunque nella situazione attuale e' preferibile la"marsupializzazione"(in poche parole con metodo aperto)Richiede più tempo e medicazioni,ma dovrebbe garantire un risultato migliore.
Saluti
Comunque nella situazione attuale e' preferibile la"marsupializzazione"(in poche parole con metodo aperto)Richiede più tempo e medicazioni,ma dovrebbe garantire un risultato migliore.
Saluti
[#15]
Gentile utente, ciò che è successo non è infrequente in questo tipo di patologia, il suo ragazzo si risottoponga all'intervento e vedrà che probabilmente questa volta risolverà definitivamente la problematica.
Auguri
Auguri
[#16]
Utente
Grazie Dott.ri
Mio figlio farà l'intervento a dicembre durante la "pausa" dalle lezioni universitarie.
Vorrei chiedere un ulteriore chiarimento.
Ho letto del "setone" che viene usato a volte in questi interventi. E' possibile che in questo intervento, venga usato, visto che probabilmente si usera' un metodo "aperto"?
Purtroppo ho letto che le medicazioni e il "tiraggio" di questo setone sono molto dolorosi...
Spero vogliate spiegarmi . Grazie
Mio figlio farà l'intervento a dicembre durante la "pausa" dalle lezioni universitarie.
Vorrei chiedere un ulteriore chiarimento.
Ho letto del "setone" che viene usato a volte in questi interventi. E' possibile che in questo intervento, venga usato, visto che probabilmente si usera' un metodo "aperto"?
Purtroppo ho letto che le medicazioni e il "tiraggio" di questo setone sono molto dolorosi...
Spero vogliate spiegarmi . Grazie
[#18]
Utente
Grazie del chiarimento, anche se forse non mi è chiaro la differenza tra fistola perianale e sacro coccigea...Mi sembrava di aver capito che essendo in prossimita' dell'ano (3-4 cm sopra l'ano) la fistola di mio figlio fosse appunto "perianale"...ma forse non ho ben capito.
Un ultima cosa se è possibile.
Essendo questa cisti o raccolta di liquido che risulta dalla prima RMN " nel quadrante infero-mediale" come verra' fatta l'incisione dell'intervento? Lateralmente sul gluteo?
La Saluto e la ringrazio .
Un ultima cosa se è possibile.
Essendo questa cisti o raccolta di liquido che risulta dalla prima RMN " nel quadrante infero-mediale" come verra' fatta l'incisione dell'intervento? Lateralmente sul gluteo?
La Saluto e la ringrazio .
[#20]
Utente
Salve
mio figlio è stato operato ieri alla fistola.
Lo hanno dimesso in giornata, dobbiamo cambiare la medicazione 3 volte al giorno...quindi togliere il cerotto, la garza irrorare con acqua ossigenata, asciugare, mettere la garzina pulita piegata e richiudere.Il chirurgo non è stato di tante parole avra' il controllo giorno 27...abbiamo visto che ha dato i punti, cioe' la ferita è chiusa ma a differenza di 3 anni fa non gli hanno messo il drenaggio....sono un po' confusa, e vorrei qualche chiarimento in attesa magari di parlare col medico di base luniedi'... Come fa la ferita a spurgare? .Non ha detto di usare garza di tipo medicato...solo lavaggio con acqua ossigenata e garzina pulita....
Grazie e Saluti
mio figlio è stato operato ieri alla fistola.
Lo hanno dimesso in giornata, dobbiamo cambiare la medicazione 3 volte al giorno...quindi togliere il cerotto, la garza irrorare con acqua ossigenata, asciugare, mettere la garzina pulita piegata e richiudere.Il chirurgo non è stato di tante parole avra' il controllo giorno 27...abbiamo visto che ha dato i punti, cioe' la ferita è chiusa ma a differenza di 3 anni fa non gli hanno messo il drenaggio....sono un po' confusa, e vorrei qualche chiarimento in attesa magari di parlare col medico di base luniedi'... Come fa la ferita a spurgare? .Non ha detto di usare garza di tipo medicato...solo lavaggio con acqua ossigenata e garzina pulita....
Grazie e Saluti
[#21]
Gentile utente, se il chirurgo al quale si è affidata, ha deciso di adottare la tecnica che ci ha descritto, vuol dire che c'erano le condizioni per espletarla, quindi sia fiduciosa e segua le sue indicazioni. Se i tessuti della ferita chirurgica sono ben accostati, non è indispensabile il drenaggio.
Saluti
Saluti
[#22]
Utente
La ringrazio Dott. Sforza del chiarimento....
Ero convinta che con il metodo chiuso fosse necessario il drenaggio e con quello aperto no....
Si stiamo seguendo le indicazioni del chirurgo e tutto sembra procedere normalmente, il ragazzo ha un po' di difficolta' ad andare di corpo...non so se sia il caso di dargli qualcosa per aiutarlo , ma cerchero' di parlarne con il medico di base se la cosa continua...certo c'è di mezzo il fine settimana, me vediamo come va.
Grazie e Buone Feste magari la aggiornerò.
Saluti
Ero convinta che con il metodo chiuso fosse necessario il drenaggio e con quello aperto no....
Si stiamo seguendo le indicazioni del chirurgo e tutto sembra procedere normalmente, il ragazzo ha un po' di difficolta' ad andare di corpo...non so se sia il caso di dargli qualcosa per aiutarlo , ma cerchero' di parlarne con il medico di base se la cosa continua...certo c'è di mezzo il fine settimana, me vediamo come va.
Grazie e Buone Feste magari la aggiornerò.
Saluti
[#24]
Utente
Salve, riscrivo dopo alcuni mesi per avere un parere sul decorso dell'intervento di mio figlio.
Sono passati quasi 4 mesi ( operato il 19 dicembre) e mio figlio presenta ancora una piccola parte di ferita aperta, circa 2 cm di lunghezza con una profondita' di 1-2 cm.
Questa ferita continua a produrre secrezioni, a volta sangue a volte qualcosa di più trasparente e appiccicoso... che oltre a sporcare la biancheria intima arriva a sporcare anche i jeans vedendosi dall'esterno.
Il ragazzo si lava normalmente ma ogni 3-4 giorni sente il "bisogno" di una pulizia piu' approfondita, per cui (come consigliato dal medico di base qualche mese fa) eseguo un lavaggio con soluzione fisiologica e poi metto il betadine soluzione.
Premesso che ho intenzione di farlo vedere al piu' presto dal medico di base (il ragazzo è all' universita' e gli orari non coincidono), vorrei gentilmente sapere se il decorso è normale, come mai ancora la ferita non si è chiusa completamente e se queste secrezioni sono nella norma...il ragazzo è infastidito dal fatto che sporcandosi la biancheria il tutto è "visibile" dall'esterno...
Ringrazio anticipatamente.
Sono passati quasi 4 mesi ( operato il 19 dicembre) e mio figlio presenta ancora una piccola parte di ferita aperta, circa 2 cm di lunghezza con una profondita' di 1-2 cm.
Questa ferita continua a produrre secrezioni, a volta sangue a volte qualcosa di più trasparente e appiccicoso... che oltre a sporcare la biancheria intima arriva a sporcare anche i jeans vedendosi dall'esterno.
Il ragazzo si lava normalmente ma ogni 3-4 giorni sente il "bisogno" di una pulizia piu' approfondita, per cui (come consigliato dal medico di base qualche mese fa) eseguo un lavaggio con soluzione fisiologica e poi metto il betadine soluzione.
Premesso che ho intenzione di farlo vedere al piu' presto dal medico di base (il ragazzo è all' universita' e gli orari non coincidono), vorrei gentilmente sapere se il decorso è normale, come mai ancora la ferita non si è chiusa completamente e se queste secrezioni sono nella norma...il ragazzo è infastidito dal fatto che sporcandosi la biancheria il tutto è "visibile" dall'esterno...
Ringrazio anticipatamente.
[#25]
Gentile utente, le fistole sacrococcigee, soprattutto con ferita aperta non hanno un periodo preciso di guarigione, in situazioni particolari legati al tipo di fistola ed alle caratteristiche del paziente (sovrappeso o obeso, particolarmente tricotico) possono trascorrere diversi mesi prima della guarigione. In ogni caso è necessario dopo 4 mesi che il chirurgo rivaluti il ragazzo e che ciò venga fatto almeno una volta ogni 15 giorni, orientativamente, fino a quando non sarà chiara la guarigione della ferita.
Saluti
Saluti
[#26]
Utente
Grazie sempre per la Sua disponibilità.
il chirurgo che ha operato il ragazzo lo ha visto l'ultima volta alla fine di febbraio.
Ha detto che la ferita si stava rimarginando bene e che non era il caso di vederlo a breve e dietro mie richieste, magari potevo contattarlo dopo 1 altro mese....
Il ragazzo è stato visto verso metà Marzo dal medico di base, dopo fuori-uscita di parecchio sangue, ed aveva riscontrato un po' di pus da inizio infezione ed ha prescritto un antibiotico e lavaggi come descritto sopra.
Quindi Lei ritiene di contattare proprio il chirurgo o intanto posso farlo vedere dal medico di base?
GRAZIE
il chirurgo che ha operato il ragazzo lo ha visto l'ultima volta alla fine di febbraio.
Ha detto che la ferita si stava rimarginando bene e che non era il caso di vederlo a breve e dietro mie richieste, magari potevo contattarlo dopo 1 altro mese....
Il ragazzo è stato visto verso metà Marzo dal medico di base, dopo fuori-uscita di parecchio sangue, ed aveva riscontrato un po' di pus da inizio infezione ed ha prescritto un antibiotico e lavaggi come descritto sopra.
Quindi Lei ritiene di contattare proprio il chirurgo o intanto posso farlo vedere dal medico di base?
GRAZIE
[#27]
Gentile utente, se il suo medico curante è sereno e gli sembra una normale evoluzione della ferita verso la guarigione non è necessario, diversamente invece si faccia prescrivere una visita specialistica di controllo.
Saluti
Saluti
[#30]
Utente
Buonasera Dott. Sforza a distanza di 3 mesi Le scrivo per aggiornarLa e perchè la situazione non si è ancora risolta...
Circa 3 settimane fa( quindi a 6 mesi dall'intervento) ho fatto visitare il ragazzo dal chirurgo che lo ha operato perchè era rimasta aperta una piccola parte di circa 1 cm che faceva sangue e a volte secrezioni appiccicose.
Il chirurgo ( che purtroppo riceve a pagamento.....) ha visto che all'interno c'erano dei peli che impedivano la chiusura della ferita, lo ha pulito, gli ha consigliato di depilare la parte ed ha fatto una "medicazione" con una matita caustica che mi aveva detto di comprare quando l' ho contattato al telefono per prenotare il controllo.
All'inizio ha avuto qualche secrezione in più, poi sembrava andare tutto bene, l' ho controllato 2-3 giorni fa ( il ragazzo ha 21 anni non si fa vedere volentieri) ed era rimasta un'apertura superficiale di 2-3 mm insomma una cosa invisibile...
Adesso stasera si è accorto di avere di nuovo sangue ho controllato, la parte è chiusa ma presenta tipo una piccola pallina di mezzo cm che si capisce è piena di sangue si vede sottopelle è scura come se appunto sotto c'è sangue, che magari sarà un po fuoriuscito perchè c'era qualche traccia.
Premesso che domani contatterò di nuovo il chirurgo suppongo che dovrà incidere per fare per fare uscire questo sangue?
Il ragazzo è demoralizzato perchè sta finendo gli esami universitari e vorrebbe andare al mare ma ha paura che magari la sabbia infetti la ferita se è ancora aperta....
Vorrei gentilmente sapere cosa ne pensa Lei ....la prossima settimana saranno passato 7 mesi dall'intervento...possibile tutte queste complicazioni?
Lo stesso intervento che ha fatto 3 anni fa si è risolto in soli 40-50 giorni.....
La saluto e GRAZIE
Circa 3 settimane fa( quindi a 6 mesi dall'intervento) ho fatto visitare il ragazzo dal chirurgo che lo ha operato perchè era rimasta aperta una piccola parte di circa 1 cm che faceva sangue e a volte secrezioni appiccicose.
Il chirurgo ( che purtroppo riceve a pagamento.....) ha visto che all'interno c'erano dei peli che impedivano la chiusura della ferita, lo ha pulito, gli ha consigliato di depilare la parte ed ha fatto una "medicazione" con una matita caustica che mi aveva detto di comprare quando l' ho contattato al telefono per prenotare il controllo.
All'inizio ha avuto qualche secrezione in più, poi sembrava andare tutto bene, l' ho controllato 2-3 giorni fa ( il ragazzo ha 21 anni non si fa vedere volentieri) ed era rimasta un'apertura superficiale di 2-3 mm insomma una cosa invisibile...
Adesso stasera si è accorto di avere di nuovo sangue ho controllato, la parte è chiusa ma presenta tipo una piccola pallina di mezzo cm che si capisce è piena di sangue si vede sottopelle è scura come se appunto sotto c'è sangue, che magari sarà un po fuoriuscito perchè c'era qualche traccia.
Premesso che domani contatterò di nuovo il chirurgo suppongo che dovrà incidere per fare per fare uscire questo sangue?
Il ragazzo è demoralizzato perchè sta finendo gli esami universitari e vorrebbe andare al mare ma ha paura che magari la sabbia infetti la ferita se è ancora aperta....
Vorrei gentilmente sapere cosa ne pensa Lei ....la prossima settimana saranno passato 7 mesi dall'intervento...possibile tutte queste complicazioni?
Lo stesso intervento che ha fatto 3 anni fa si è risolto in soli 40-50 giorni.....
La saluto e GRAZIE
[#31]
Signora è necessario che venga visitato dal chirurgo che lo ha operato o da qualcuno della sua equipe, visto che il problema è correlato al pregresso intervento dovrebbe essere sufficiente la visita ambularoriale con impegnativa del curante. Riguardo al bagno a mare, se non vi sono particolari controindicazioni patrà essere fatto, ma facendo subito dopo la doccia e indossando una mutandina di cotone evitando il contatto con la sabbia ovviamente.
Saluti
Saluti
[#32]
Utente
La ringrazio della risposta tempestiva!
Si domani mattina telefonerò al chirurgo..
L'intervento di 3 anni fa è stato fatto in ospedale...questa volta il medico curante ci ha indirizzato da un chirurgo che opera in una clinica convenzionata, per cui per l'intervento ha fatto tutto con il SSN ma le visite sono a pagamento anche se lui, dopo l'intervento, ci ha ricevuto in clinica senza pagare nulla per le prime medicazioni....speriamo sia cosi' anche stavolta vista la recente visita a pagamento...
La aggiornero'...buona serata..
Si domani mattina telefonerò al chirurgo..
L'intervento di 3 anni fa è stato fatto in ospedale...questa volta il medico curante ci ha indirizzato da un chirurgo che opera in una clinica convenzionata, per cui per l'intervento ha fatto tutto con il SSN ma le visite sono a pagamento anche se lui, dopo l'intervento, ci ha ricevuto in clinica senza pagare nulla per le prime medicazioni....speriamo sia cosi' anche stavolta vista la recente visita a pagamento...
La aggiornero'...buona serata..
Questo consulto ha ricevuto 33 risposte e 8.2k visite dal 24/09/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.