Cisti pilonidale con ascesso dolente
Salve,
qualche anno fa mi è stata diagnosticata una cisti pilonidale la quale, più di un anno fa, in seguito ad un rigonfiamento ha presentato una fistola.
Da allora i fastidi sono stati pochi in quanto ogni tanto veniva espulso del pus e non provavo dolori quindi ho cercato di procrastinare l'intervento.
Domenica, 5 giorni fa, però dopo una giornata seduto la cisti si è infiammata in un punto diverso, leggermente più in basso. Nel punto dove termina il solco tra i glutei (la mia fistola è un paio di centimetri più in alto) ed è a questo punto diventata molto dolorosa, calda e gonfia.. fino a diventare oggi veramente un problema.
Oggi finalmente sono quindi riuscito ad andare dal medico di base che senza visitarmi mi ha prescritto un antibiotico e una visita chirurgica di controllo per programmare l'intervento che mi ha consigliato di fare prima possibile.
A quanto so, l'intervento di rimozione non viene fatto in questo momento in cui la cisti è infiammata ma si attende un periodo più calmo.
Vi chiedo però: essendo molto dolorante, ed avendo io i primi sintomi di febbre, è sufficiente una terapia con antibiotico e un antiinfiammatorio molto blando (vivin c) oppure devo prendere qualcos'altro o considerare l'opzione di rivolgermi subito al pronto soccorso per farla incidere e calmare subito l'infezione?
(non vorrei avere conseguenze gravi dall'infezione, ma se posso evitare l'incisione la evito volentieri)
Grazie infiniteù11
qualche anno fa mi è stata diagnosticata una cisti pilonidale la quale, più di un anno fa, in seguito ad un rigonfiamento ha presentato una fistola.
Da allora i fastidi sono stati pochi in quanto ogni tanto veniva espulso del pus e non provavo dolori quindi ho cercato di procrastinare l'intervento.
Domenica, 5 giorni fa, però dopo una giornata seduto la cisti si è infiammata in un punto diverso, leggermente più in basso. Nel punto dove termina il solco tra i glutei (la mia fistola è un paio di centimetri più in alto) ed è a questo punto diventata molto dolorosa, calda e gonfia.. fino a diventare oggi veramente un problema.
Oggi finalmente sono quindi riuscito ad andare dal medico di base che senza visitarmi mi ha prescritto un antibiotico e una visita chirurgica di controllo per programmare l'intervento che mi ha consigliato di fare prima possibile.
A quanto so, l'intervento di rimozione non viene fatto in questo momento in cui la cisti è infiammata ma si attende un periodo più calmo.
Vi chiedo però: essendo molto dolorante, ed avendo io i primi sintomi di febbre, è sufficiente una terapia con antibiotico e un antiinfiammatorio molto blando (vivin c) oppure devo prendere qualcos'altro o considerare l'opzione di rivolgermi subito al pronto soccorso per farla incidere e calmare subito l'infezione?
(non vorrei avere conseguenze gravi dall'infezione, ma se posso evitare l'incisione la evito volentieri)
Grazie infiniteù11
[#1]
Ha ragione, quasi sempre l' ascesso richiede un' incisione e drenaggio che puo' essere eseguita in pronto soccorso. Se la sintomatolgia persiste credo corretto farsi valutare. La terapia chirurgica definitiva sara' poi programmata.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 02/08/2013.
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