Dolore addominale persistente
Gentili dottori, vi vorrei sottoporre il mio problema che ormai sembra non avere via d'uscita.
Da circa un anno ho un dolore costante in fossa iliaca destra (come se avessi una lama conficcata).
Sono stata anche al pronto soccorso in quanto in diversi episodi il dolore si era acuito. La prima volta ipotizzarono un'appendicite in quanto bloomberg positivo. Tuttavia non avendo febbre ed avendo i bianchi nella norma questa ipotesi fu subito esclusa.
Da lì mi sono sottoposta a tutte le analisi del caso.
Visita ginecologica con ecografia transvaginale, tutto ok. (Ho dolori in quella zona anche durante i rapporti sessuali).
Ecografia addome, tutto ok.
Finché non ho avuto l'ennesimo dolore acuto e di nuovo andai al pronto soccorso.
Di nuovo bloomberg positivo, addome rigido e gonfio, bianchi nella norma, febbre zero.
Mi mandarono via con la diagnosi di una colica renale e renella. Devo dire che io pur non essendo medico dubitavo di questa diagnosi in quanto le mie urine erano limpidissime e non c'era traccia di sangue o altro.
Comunque il giorno dopo ho fatto subito una visita urologica e dall'ecografia i miei reni risultano perfettamente funzionanti.
Quindi ho escluso il problema urologico.
Ho dimenticato di dirvi che non sono stitica ed al bagno vado regolarmeNte.
Non so più che pensare.
Ipotizzo tutto ormai.
Potrebbe essere un appendice retrocecale che magari dopo un'infiammazione può aver fatto delle aderenze?
Oppure potrebbe essere un'infiammazione del nervo sciatico?
La prossima settimana farò una tac addominale e presto anche una colonscopia così da concludere tutti gli esami.
Grazie mille in anticipo per il tempo dedicatomi.
Da circa un anno ho un dolore costante in fossa iliaca destra (come se avessi una lama conficcata).
Sono stata anche al pronto soccorso in quanto in diversi episodi il dolore si era acuito. La prima volta ipotizzarono un'appendicite in quanto bloomberg positivo. Tuttavia non avendo febbre ed avendo i bianchi nella norma questa ipotesi fu subito esclusa.
Da lì mi sono sottoposta a tutte le analisi del caso.
Visita ginecologica con ecografia transvaginale, tutto ok. (Ho dolori in quella zona anche durante i rapporti sessuali).
Ecografia addome, tutto ok.
Finché non ho avuto l'ennesimo dolore acuto e di nuovo andai al pronto soccorso.
Di nuovo bloomberg positivo, addome rigido e gonfio, bianchi nella norma, febbre zero.
Mi mandarono via con la diagnosi di una colica renale e renella. Devo dire che io pur non essendo medico dubitavo di questa diagnosi in quanto le mie urine erano limpidissime e non c'era traccia di sangue o altro.
Comunque il giorno dopo ho fatto subito una visita urologica e dall'ecografia i miei reni risultano perfettamente funzionanti.
Quindi ho escluso il problema urologico.
Ho dimenticato di dirvi che non sono stitica ed al bagno vado regolarmeNte.
Non so più che pensare.
Ipotizzo tutto ormai.
Potrebbe essere un appendice retrocecale che magari dopo un'infiammazione può aver fatto delle aderenze?
Oppure potrebbe essere un'infiammazione del nervo sciatico?
La prossima settimana farò una tac addominale e presto anche una colonscopia così da concludere tutti gli esami.
Grazie mille in anticipo per il tempo dedicatomi.
[#1]
Le sue conclusioni in merito alla diagnosi di tipo urologico, con tutto il rispetto, non mi convincono: sarei più contento se fosse uno Specialista a confermare le sue supposizioni.
Per quanto riguarda invece il dolore in fossa iliaca destra sembra trattarsi di una classica appendicopatia, più che di una appendicite acuta, che infatti è stata esclusa nel corso degli accessi al Pronto Soccorso.
Lei ha fatto tante indagini diagnostiche, altre ne ha in programma, ma io dubito sulla loro reale utilità: lei dovrebbe fare piuttosto una visita specialistica chirurgica: il Collega è l'unica strada per stabilire se conviene pianificare lo stesso un'intervento di appendicectomia (in elezione) oppure se bisogna continuare a cercare una differente diagnosi.
Cordiali saluti
Per quanto riguarda invece il dolore in fossa iliaca destra sembra trattarsi di una classica appendicopatia, più che di una appendicite acuta, che infatti è stata esclusa nel corso degli accessi al Pronto Soccorso.
Lei ha fatto tante indagini diagnostiche, altre ne ha in programma, ma io dubito sulla loro reale utilità: lei dovrebbe fare piuttosto una visita specialistica chirurgica: il Collega è l'unica strada per stabilire se conviene pianificare lo stesso un'intervento di appendicectomia (in elezione) oppure se bisogna continuare a cercare una differente diagnosi.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta e per il suggerimento dott. Spina.
Per quanto riguarda la visita urologia l'ho fatta subito dopo la seconda volta che andai al pronto soccorso ed un suo collega ha confermato che l'apparato urinario è nella norma.
Comunque seguirò il suo suggerimento e farò una visita dal chirurgo!
Grazie per la sua risposta
Per quanto riguarda la visita urologia l'ho fatta subito dopo la seconda volta che andai al pronto soccorso ed un suo collega ha confermato che l'apparato urinario è nella norma.
Comunque seguirò il suo suggerimento e farò una visita dal chirurgo!
Grazie per la sua risposta
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 23/07/2013.
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