Cisti sacrococcigea fistolizzata pluriorifiziale
Buongiorno,
mercoledì 15 maggio sono stato operato con tecnica aperta di cisti sacrococcigea fistolizzata pluriorifiziale.
Faccio riposo quasi assoluto i primi 5 gg per poi aumentare molto gradualmente i movimenti in casa (senza sforzi). Giovedì 22 rientro dalla medicazione in tarda mattinata effettuando ca 25' di camminata molto lenta e con varie pause. Nel pomeriggio mentre sono all inpiedi a causa di uno starnuto inizio a perdere qualche goccia di sangue che riesco comunque a fermare con semplice pressione. In serata h23 mentre sono a letto al pc (cambio 3 posizioni fianco sin,dx e pancia sotto)inizio a perdere sangue dalla ferita, non riuscendo a fermare il sanguinamento mi reco in pronto soccorso dove con codice giallo mi inviano in chirurgia d urgenza. Con tranex e garza posizionata adeguatamente si riesce a fermare l'emorragia, decidono di tenermi comunque in osservazione per dimettermi dopo 36h in quanto il sanguinamento era completamente arrestato. NESSUNA terapia prescritta per prevenire casi simili(tranex,coagulanti, integratori ecc)se non antibiotica x 5gg e riposo supino per facilitare cicatrizzazione.
1) Considerato che in uno studio di 205 casi il tempo di guarigione per questa patologia varia tra i 2 e i 5 mesi, dovrò stare supino / completo riposo per quanto tempo minimo?(Inoltre è deducibile da semplice ispezione ferita?)
2) Cosa può causare questi fenomeni di sanguinam improvvisi e cosa si può fare per evitarli(eventuali integratori/farmaci sono necessari)?
3)Ho chiesto se erano necessari dei punti alle estremità ma mi è stato detto che non é necessario in quanto il sanguinamento é cessato, ma se dovesse ricapitare?
4) La posizione a pancia sotto e quella di fianco sono sconsigliate?
Grazie mille in anticipo
mercoledì 15 maggio sono stato operato con tecnica aperta di cisti sacrococcigea fistolizzata pluriorifiziale.
Faccio riposo quasi assoluto i primi 5 gg per poi aumentare molto gradualmente i movimenti in casa (senza sforzi). Giovedì 22 rientro dalla medicazione in tarda mattinata effettuando ca 25' di camminata molto lenta e con varie pause. Nel pomeriggio mentre sono all inpiedi a causa di uno starnuto inizio a perdere qualche goccia di sangue che riesco comunque a fermare con semplice pressione. In serata h23 mentre sono a letto al pc (cambio 3 posizioni fianco sin,dx e pancia sotto)inizio a perdere sangue dalla ferita, non riuscendo a fermare il sanguinamento mi reco in pronto soccorso dove con codice giallo mi inviano in chirurgia d urgenza. Con tranex e garza posizionata adeguatamente si riesce a fermare l'emorragia, decidono di tenermi comunque in osservazione per dimettermi dopo 36h in quanto il sanguinamento era completamente arrestato. NESSUNA terapia prescritta per prevenire casi simili(tranex,coagulanti, integratori ecc)se non antibiotica x 5gg e riposo supino per facilitare cicatrizzazione.
1) Considerato che in uno studio di 205 casi il tempo di guarigione per questa patologia varia tra i 2 e i 5 mesi, dovrò stare supino / completo riposo per quanto tempo minimo?(Inoltre è deducibile da semplice ispezione ferita?)
2) Cosa può causare questi fenomeni di sanguinam improvvisi e cosa si può fare per evitarli(eventuali integratori/farmaci sono necessari)?
3)Ho chiesto se erano necessari dei punti alle estremità ma mi è stato detto che non é necessario in quanto il sanguinamento é cessato, ma se dovesse ricapitare?
4) La posizione a pancia sotto e quella di fianco sono sconsigliate?
Grazie mille in anticipo
[#1]
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
la possibilità di un sanguinamento di una ferita post fistulectomia è possibile e può richiedere la messa in atto delle procedure alle quali è stato sottoposto.
L'eventualità che un ulteriore sanguinamento possa tornare a presentarsi tendono a dirardarsi man mano che ci si allontana dall'episodio e poco o nulla può essere influenzata dalla somministrazione di cossiddetti procoagulanti. o integratori.
Immagino sia stato sottoposto ad un controllo dei Suoi valori emocoagulativi.
L'assunzione di analgesici e FANS potrebbe accentuare la tendenza al sanguinamento.
Le periodiche medicazioni, cui certamente viene sottoposto da parte di personale specialistico, saranno l'occasione di verifica più opportuna.
Gentile Utente,
la possibilità di un sanguinamento di una ferita post fistulectomia è possibile e può richiedere la messa in atto delle procedure alle quali è stato sottoposto.
L'eventualità che un ulteriore sanguinamento possa tornare a presentarsi tendono a dirardarsi man mano che ci si allontana dall'episodio e poco o nulla può essere influenzata dalla somministrazione di cossiddetti procoagulanti. o integratori.
Immagino sia stato sottoposto ad un controllo dei Suoi valori emocoagulativi.
L'assunzione di analgesici e FANS potrebbe accentuare la tendenza al sanguinamento.
Le periodiche medicazioni, cui certamente viene sottoposto da parte di personale specialistico, saranno l'occasione di verifica più opportuna.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Grazie mille per la pronta risposta,
Dopo quell'evento non ho avuto altri fenomeni di emorragia importanti tuttavia il sanguinamento anche se modesto è presente.
Le scrivo a 22gg dall'intervento per esporLe le medicazioni che effettuo ogni 2-3 g presso il chirurgo che mi ha operato e avere anche un vs parere:
Zaffo garza iodoformica in sede, sciacquo con acqua ossigenata e fisiologica oppure antibiotico liquido (quello usato anche per le flebo). Fino a oggi mi è stata messa anche la pomata Iruxol.
Ai controlli mi è stato detto che sanguina dalla pareti, ma viene descritto come cosa positiva (è possibile?)
Oltre a cercare di stare disteso supino st cercando di aumentare gradualmente a sedermi, cià dovrebbe facilitare la cicatrizzazione?
Il sanguinamento tuttavia si presenta costantemente anche se abbastanza moderato e lento (lo zaffo riesce a contenere le perdite), nonostante siano passati tutti questi giorni è normale? QUALE POTREBBE ESSERE LA CAUSA?, inoltre ritarda la chiusura della ferita?
Grazie mille in anticipo
Dopo quell'evento non ho avuto altri fenomeni di emorragia importanti tuttavia il sanguinamento anche se modesto è presente.
Le scrivo a 22gg dall'intervento per esporLe le medicazioni che effettuo ogni 2-3 g presso il chirurgo che mi ha operato e avere anche un vs parere:
Zaffo garza iodoformica in sede, sciacquo con acqua ossigenata e fisiologica oppure antibiotico liquido (quello usato anche per le flebo). Fino a oggi mi è stata messa anche la pomata Iruxol.
Ai controlli mi è stato detto che sanguina dalla pareti, ma viene descritto come cosa positiva (è possibile?)
Oltre a cercare di stare disteso supino st cercando di aumentare gradualmente a sedermi, cià dovrebbe facilitare la cicatrizzazione?
Il sanguinamento tuttavia si presenta costantemente anche se abbastanza moderato e lento (lo zaffo riesce a contenere le perdite), nonostante siano passati tutti questi giorni è normale? QUALE POTREBBE ESSERE LA CAUSA?, inoltre ritarda la chiusura della ferita?
Grazie mille in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 26/05/2013.
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