Neoplasia colon retto in paziente 88 anni.
Gentili dottori,
E' stato diagnosticato a mio padre di 88 anni un tumore del colon retto, "inspessimento circonferenziale neoplastico a manicotto della giunzione sigma-colon, esteso per 6 cm, associato a piccole adenopatie del mesosigma", senza metastasi visibili.
Vorrei sapere secondo voi se sia meglio operarlo o lasciarlo stare, considerando che ha una situazione cardiologica molto delicata, con una prognosi di pochi anni.
Grazie
E' stato diagnosticato a mio padre di 88 anni un tumore del colon retto, "inspessimento circonferenziale neoplastico a manicotto della giunzione sigma-colon, esteso per 6 cm, associato a piccole adenopatie del mesosigma", senza metastasi visibili.
Vorrei sapere secondo voi se sia meglio operarlo o lasciarlo stare, considerando che ha una situazione cardiologica molto delicata, con una prognosi di pochi anni.
Grazie
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Non ê possibile dare risposte on line su una tale situazione che dovrá essere attentamente valutata, e direttamente, dal medico specialista (chirurgo). In linea di massima, comunque, se non vi sono particolari controindicazioni, l'intervento è indicato.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Pur dovendo tenere nella necessaria considerazione i rischi legati alla cardiopatia, occorre anche valutare la possibilità di dover ricorrere ad un intervento in emergenza per complicazione occlusiva o emorragica. In tal caso ci si troverebbe di fronte a condizioni cliniche ancor meno favorevoli ed alla necessità quasi certa di una colostomia (ano artificiale).
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 09/03/2013.
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