Ciste sacrocoggigea 1 anno dopo
Gentilissimi,sono una ragazza di 31anni ed esattamente un anno fa sono stata medicata per una forte infiammazione alla ciste sacrocoggigea.Me l'hanno drenata tramite zaffi per circa 2 mesi e per un anno non ho avuto complicazioni.da circa un paio di settimane ho ricominciato l'attività sportiva e sento che si sta nuovamente infiammando.Può influire lo sport?dato che è sconsigliata l'operazione di asportazione nel periodo estivo,volevo cercare di ridurre l'infiammazione tramite applicazione di pomata,ora sto dando la gentalyn crema(no beta),volevo sapere se è utile proseguire così o ahimè devo attendere il decorso nuovamente dell'infiammazione per poi ri-drenarla(e asportarla a questo punto quando non infiammata).Grazie infinite.
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Gentile signora,
l'asportazione della cisti sacrococcigea è l'unica terapia per risolvere il problema.
L'intervento tuttavia deve essere effettuato in assenza di infezione poichè i margini della resezione devono essere sani.
In caso di infezione invece tutti i tessuti circostanti la cisti risultano infiammati per cui si dovrebbe effettuare una ampia escissione. Per quanto riguarda poi l'intervento esistono diverse metodiche che possono essere effettuate anche nel periodo estivo, purchè in assenza di infezione.
Con l'attività sportiva sicuramente il microtrauma continuo della zona sacrococcigea unita al sudore non giovano a mantenere integra la zona interessata.
Un antibiotico per uso topico come quello che lei sta utilizzando sicuramente riduce la carica batterica locale ma non contrasta l'infiammazione.
Nella speranza di esserle stato d'aiuto la saluto cordialmente.
l'asportazione della cisti sacrococcigea è l'unica terapia per risolvere il problema.
L'intervento tuttavia deve essere effettuato in assenza di infezione poichè i margini della resezione devono essere sani.
In caso di infezione invece tutti i tessuti circostanti la cisti risultano infiammati per cui si dovrebbe effettuare una ampia escissione. Per quanto riguarda poi l'intervento esistono diverse metodiche che possono essere effettuate anche nel periodo estivo, purchè in assenza di infezione.
Con l'attività sportiva sicuramente il microtrauma continuo della zona sacrococcigea unita al sudore non giovano a mantenere integra la zona interessata.
Un antibiotico per uso topico come quello che lei sta utilizzando sicuramente riduce la carica batterica locale ma non contrasta l'infiammazione.
Nella speranza di esserle stato d'aiuto la saluto cordialmente.
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#4]
Utente
No,ancora non sono stata visitata,ho preso l'appuntamento...solo che al tatto si sente un indurimento e mi fa un po male..come fosse proprio un principio di infezione sottocutanea.E' lo stesso tipo di dolore (anche se è un termine un po forte ovviamente)provato lo scorso anno, prima che si espandesse per arrivare a un un punto di non ritorno (il drenaggio come unica soluzione possibile) .Quindi ho attribuito tali sintomi all'infezione. Penso di non sbagliare,anche perchè si trova esattamente nella stessa posizione.Ad ogni modo ovviamente lascerò al chirurgo l'ardua sentenza...ahimè.
[#5]
Gentile signora,
le sue sensazioni sicuramente sono attendibili, ma per fornire l'indicazione a qualunque trattamento (farmacologico o chirurgico) è indispensabile la visita di un chirurgo che saprà consigliarla nel migliore dei modi (drenaggio o asportazione).
Continui a tenerci informati sulle sue condizioni.
Cordiali saluti
le sue sensazioni sicuramente sono attendibili, ma per fornire l'indicazione a qualunque trattamento (farmacologico o chirurgico) è indispensabile la visita di un chirurgo che saprà consigliarla nel migliore dei modi (drenaggio o asportazione).
Continui a tenerci informati sulle sue condizioni.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 18/04/2008.
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